Compie oggi 37 anni Sergio Ramos García. Centrale difensivo spagnolo e, per anni, perno della difesa del Real Madrid.
Sergio Ramos, nonostante tutte le controversie legate al suo modo di fare spesso ruvido e, talvolta, “antisportivo”, è senza dubbio uno dei difensori più forti ed influenti nella storia del calcio, nonché detentore di un palmarès ricchissimo, sia a livello di club, che a livello nazionale. Senza dimenticare gli innumerevoli premi individuali conquistati nel corso della lunga carriera.
LA CARRIERA NEI CLUB
Ramos nasce a Camas, comune spagnolo di 26000 abitanti situato nella provincia di Siviglia, città che offrirà al difensore la possibilità di esordire tra i grandi. Il 1° febbraio 2004 arriva, proprio con la squadra andalusa, l’esordio in Liga per Sergio Ramos. Nel Siviglia Ramos passerà due stagioni, collezionando 50 presenze e 3 reti all’attivo. Le ottime prestazioni attirano l’interesse dei grandi club, uno su tutti, il Real Madrid che, il 31 agosto 2005, sborsa 25 milioni al Siviglia per portare il giocatore al Bernabeu.
Una volta arrivato a Madrid, i successi non tardano ad arrivare. I Blancos vincono consecutivamente due campionati tra il 2007 e il 2008 e mettono in bacheca una Supercoppa spagnola. Sarà inoltre protagonista nel cammino che porterà il Real Madrid a conquistare la prima Copa del Rey in 18 anni, nel 2011.
Arrivano poi altri due trofei nazionali, campionato e supercoppa nel 2012, prima di conquistare il primo trofeo internazionale per club della propria carriera. È il 2014, e i Blancos sono in semifinale di Champions League, dove affrontano i campioni in carica del Bayern Monaco. Il ritorno è a senso unico e il Real Madrid vince 0-4, nel quale Ramos è autore di una doppietta, approdando in finale. Una finale che vede disputarsi il derby della capitale spagnola, l’Atletico è in vantaggio ma, ad un soffio dal fischio finale, è proprio Sergio Ramos a siglare la rete del pari, portando la sfida ai supplementari, nel corso dei quali i Blancos si imporranno per 4-1, conquistando la 10° Champions League della storia. Per Ramos arriva il primo trofeo internazionale, al quale seguiranno, nello stesso anno, una Supercoppa Europea e un Mondiale per Club.
Nel 2015 verrà eletto capitano del Real e, da capitano, alzerà la Champions League 2015-16, dopo aver battuto in finale, ancora una volta, l’Atletico Madrid, segnando la rete del momentaneo 1-0 e il primo rigore della serie decisiva.
Questa sarà la prima di tre Champions League consecutive conquistate da Sergio Ramos e dal Real Madrid che, tra il 2016 e il 2018, dominerà il calcio europeo e mondiale, vincendo 3 Mondiali per Club. Sono “solo” 2 invece i trofei conquistati in Spagna, una Liga e una Supercoppa, in questo lasso di tempo.
Nel corso del 2020 oltre alla conquista di Liga e Supercoppa, Sergio Ramos diventa detentore di due record agli antipodi. Entrambi conquistati nel cammino in Champions League. A febbraio lo spagnolo rimedia, contro il Manchester City, la ventiseiesima espulsione di carriera, la quarta in Champions, diventando così il giocatore con più rossi rimediati nella storia di Real, Liga, Spagna e Champions. Mentre a novembre, con la rete del momentaneo 2-0 sull’Inter, Sergio Ramos sigla il centesimo gol di carriera con la maglia del Real e, da difensore centrale, si posiziona al diciottesimo posto come marcatore all-time dei Blancos.
Nel 2021, Sergio Ramos dirà addio al Real per trasferirsi al PSG, parigini con i quali vince campionato e supercoppa nel 2022.
LA CARRIERA IN NAZIONALE
La carriera di Sergio Ramos con la Spagna è suggellata da successi, a partire dalle giovanili. Nel 2004 infatti, con la nazionale under 19, conquista l’europeo di categoria.
L’esordio con la nazionale maggiore arriva nel 2005, in amichevole contro la Cina, le prime reti invece, in una partita di qualificazione al mondiale 2006 con San Marino, nella quale è autore di una doppietta.
Dal 2008 al 2012, è protagonista di quella che è stata la generazione d’oro per il calcio spagnolo. Le Furie Rosse vincono consecutivamente europeo 2008, mondiale 2010 ed europeo 2012, nel quale è stato protagonista siglando anche uno dei rigori della semifinale contro il Portogallo. Conquista anche una medaglia di bronzo (2009) ed una d’argento (2013) nella ormai abbandonata Confederations Cup.
Il 23 febbraio 2023, in seguito all’esclusione dai convocati per l’europeo 2020 e per il mondiale 2022, annuncia l’addio alla nazionale spagnola. Con 180 presenze e 23 reti, è il primatista per apparizioni con la maglia della Roja ed il 9° cannoniere della storia spagnola.
Contestato, addirittura odiato, forse, sicuramente, troppe volte da tifosi ed appassionati, è impossibile negarne la completezza, l’importanza e l’influenza per quel che è oggi il ruolo del difensore. Compie oggi 37 anni Sergio Ramos, auguri!




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