Rugby: cominciano le coppe Europee! Il punto su Zebre e Benetton

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Già da questa sera i rispettivi campionati del vecchio continente lasceranno spazio alle coppe, quest’anno caratterizzate da una forte presenza sudafricana.

Partono da questo weekend le coppe europee, Champions Cup e Challenge Cup, fortemente danneggiate dalla pandemia negli ultimi anni ma altrettanto affascinanti per via del confronto tra squadre inglesi, francesi, dello URC e quest’anno persino dalle 5 (e non 4) compagini sudafricane.
Lo spettacolo ci accompagnerà anche durante tutto il prossimo fine settimana, per poi concludere la fase a gironi a metà gennaio, seguita da quella ad eliminazione diretta in primavera, fino alle finali di Dublino il 19 ed il 20 maggio 2023.

Di seguito un breve paragrafo sul format della Champions, proseguendo con quello della Challenge ed andando poi ad approfondire l’inizio di stagione di Zebre e Benetton. Infine la copertura televisiva.

CHAMPIONS CUP

La Champions Cup è da sempre la più prestigiosa tra le due coppe, con il Benetton Rugby unica squadra italiana a parteciparvi nella stagione 2019/2020 sotto la guida dell’attuale coach dell’Italrugby Kieran Crowley. Il format prevede due gironi da 12 squadre, con la fase finale riservata alle prime 8 classificate di ciascun raggruppamento, mentre le none e le decime disputeranno gli ottavi di Challenge. Inoltre quest’anno la fase ad eliminazione diretta verrà svolta in gara secca, al contrario dello scorso anno, nel quale andavano in scena andata e ritorno.
Come già anticipato a prendersi la scena ci saranno persino le franchigie sudafricane dello United Rugby Championship (ex Pro14), che nell’odierna competizione saranno 3: Bulls, Stormers e Sharks.
Di seguito le squadre ed i gironi.

POOL A: Castres Olympique, Saracens, Bull, Union Bordeaux-Bègles, Harlequins, Leinster, RugbyRacing 92, Gloucester Rugby, Sharks, Lyon, Exeter Chiefs, Edinburgh Rugby

POOL B:Montpellier Hérault Rugby, Leicester Tigers, Stormers, Stade Toulousain, Northampton Saints, Ulster Rugby, Stade Rochelais, Sale Sharks, Munster Rugby, ASM Clermont Auvergne, London Irish, Ospreys

CHALLENGE CUP

La coppa cadetta è sostanzialmente riservata a tutte le squadre di prima fascia non in grado di qualificarsi alla coppa regina. In questa competizione infatti militano come di consueto Benetton e Zebre, che per prendere parte alla Champions dovrebbero finire la stagione tra le prime 8 posizioni dello United Rugby Championship.

La struttura della cosiddetta “Europa League” del rugby presenta 1 girone da 10 squadre ed un altro da 8, con le prime 6 di ogni raggruppamento che andranno ad accedere alla fase finale. Chiaramente alle 12 squadre in grado di passare il turno si aggiungeranno poi le altre 4 provenienti dalla Champions, fino a formare un totale di 16 selezioni.
Ad essa partecipano 3 squadre di Premiership, 6 squadre di Top14, 8 squadre di URC (tra cui 1 sudafricana) e 1 squadra invitata, i Cheetahs. Quest’ultimi, anch’essi provenienti dalla Rainbow Nation, avevano preso parte al vecchio Pro14 (attuale URC) assieme ai Southern Kings ed attualmente militano in Currie Cup, campionato d’élite sudafricano. Il motivo del loro invito è causato dalla mancata iscrizione di un club di Premiership (campionato inglese), che quest’anno vede 11 squadre all’appello anziché 12.

BENETTON: SERVE PASSARE IL TURNO

Arrivati al giro di boa dello United Rugby Championship (9 giornate su 18), per i leoni è tempo di bilancio.
Durante la campagna acquisti la società biancoverde ha deciso di ampliare il roster a 60 giocatori per prevenire un’eventuale infermeria satura, oltre ai numerosi giocatori impegnati con la Nazionale nei consueti appuntamenti di novembre e febbraio. La scorsa annata infatti i veneti erano stati in grado di chiudere in maniera positiva la prima metà di stagione, crollando notevolmente durante il periodo del Sei Nazioni per il motivo sopraelencato. Oltretutto per via del recente fallimento dei Wasps, alla corte di Treviso sono approdati Marcus Watson – fratello di Anthony -, Jacob Umaga e Matteo Minozzi, estremo azzurro costernato da gravissimi infortuni negli ultimi anni a seguito di un brillante Sei Nazioni 2018 con la maglia azzurra. Purtroppo lo stesso Minozzi ha avuto occasione di esordire contro Edimburgo un paio di settimane fa, ma è stato espulso dopo appena 10′ per via di un pericoloso fallo durante una presa al volo.

Per quel che riguarda i risultati, il Benetton ha centrato fino ad ora ben 4 successi su 9, tutti conquistati tra le mura amiche di Monigo, fortezza difficile da espugnare persino per le migliori squadre della lega. Contando inoltre i 6 successi raggiunti la scorsa stagione, questi prima metà di stagione non è partita affatto male, ma è necessario analizzare ben altri aspetti: i trevigiani non vincono una partita lontano dall’Italia da quasi 2 anni, proprio contro l’avversario di stasera, lo Stade Francais di Parigi, mentre in campionato dall’inizio di stagione ha raccolto in trasferta un 42 a 10 contro Leinster, un 53 a 8 contro Edimburgo e un 37 a 0 contro Glasgow ed un 38-19 contro Connacht. Soltanto contro quest’ultima è stata messa in mostra una prestazione convincente, ma per colpa di decisioni arbitrali discutibili e condizioni climatiche proibitive, nessun punto è stato portato a casa.

I leoni poi risultano essere la 12esima squadra su 16 per punti segnati (184), oltre ad essere penultima per mete centrate (21). Per fortuna la fase difensiva colma le lacune di quella offensiva, visti i 1490 placcaggi eseguiti (prima della lega) con il 90% di efficacia, oltre ai 63 turnover vinti.

In Challenge i biancoverdi sfideranno Stade Francais e Bayonne, con gare di andata e ritorno contro entrambe le squadre tra dicembre e gennaio. L’esordio avverrà proprio stasera contro i parigini alle 21:00, prima di sfidare nel prossimo weekend i baschi.
Di seguito il calendario della fase a gironi.

Round 1 –  Venerdì 9 dicembre 2022 – ore 21.00 Stade Jean Bouin – Stade Français Paris vs Benetton Rugby

Round 2 – Sabato 17 dicembre 2022 – ore 18.30 Stade Jean Dauger – Bayonne vs. Benetton Rugby

Round 3 – Sabato 14 gennaio 2023 – ore 14.00 Stadio Monigo – Benetton Rugby vs. Bayonne

Round 4 – Sabato 21 gennaio 2023 – ore 16.15 Stadio Monigo – Benetton Rugby vs Stade Français Paris

ZEBRE: ALLA CACCIA DEL PRIMO SUCCESSO

Situazione differente per la franchigia emiliana, ancora a secco di successi malgrado le numerose modifiche apportate nella rosa, ed il cambio di rotta societario con lo scopo di avvicinarsi maggiormente alla città di Parma.

Come già anticipato la campagna acquisti svolta nel periodo estivo è stata molto attiva e per certi versi incoraggiante; i ducali infatti – nonostante gli addii di diverse bandiere del club, tra cui Bisegni, Mbanda, Canna, Violi, Lovotti e Palazzani – hanno registrato ben 29 acquisti con un’età media di 25 anni, mentre quella dei giocatori rilasciati era di 28. Oltretutto 12 degli atleti ingaggiati non superano i 23 anni e molti di loro hanno recentemente compiuto vari imprese con la Nazionale U-20, come Pani, Gesi, Rizzoli e Genovese.
In parole povere: scelte coraggiose che per ora non stanno ripagando, quantomeno in termini di risultati.

In campionato infatti i punti raccolti sono stati soltanto 4, ottenuti nelle prime due giornate grazie ad un paio di bonus difensivi, fattore che condanna le Zebre all’ultima posizione.
Le prestazioni messe in mostra finora sono risultate a dir poco altalenanti per via dei numerosi punti incassati nella prima frazione di gioco, fino ad un burrascoso tentativo di rivalsa nella ripresa.
Detto ciò le Zebre sono la squadra di URC con meno punti segnati (161), nonostante risultino noni per mete realizzate (24), addirittura 3 in più rispetto al Benetton.
Tuttavia il punto critico della squadra di Fabio Roselli riguarda senza ombra di dubbio il gioco al piede: in tale fase di gioco infatti gli emiliani si posizionano ultimi non solo per i metri guadagnati al piede, ma anche per numero di calci totali e trasformazioni segnate, oltre ad essere tra le peggiori per trasformazioni messe a segno.

In questa prima parte di stagione nulla ha sorriso ai ducali, che dovranno necessariamente rifarsi a partire da domani sera (sabato 10 dicembre) alle 21:00, quando al Lanfranchi di Parma arriverà il Tolone di Sergio Parisse – inserito nel XV titolare -. Oltre al club mediterraneo, capitan Sisi e compagni sfideranno nella fase a gironi della coppa cadetta persino i Bristol Bears, squadra inglese attualmente fanalino di coda del campionato d’élite d’oltremanica.
Di seguito il calendario della fase a gironi.

Challenge Cup – 1° turno, Girone B
Zebre vs Tolone – sabato 10 dicembre ore 21

Challenge Cup – 2° turno, Girone B
Bristol Bears vs Zebre – domenica 18 dicembre ore 14.00

Challenge Cup – 3° turno, Girone B
Zebre Parma v Bristol Bear – Sabato 14 gennaio ore 21:00

Challenge Cup – 4° turno, Girone B
RC Toulon v Zebre Parma – Venerdì 20 gennaio ore 21:00

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