IL VATE DELLO SPORT

Sarà Venezia-Cremonese la finale playoff che decreterà la terza squadra che andrà in Serie A insieme a Parma e Como. Tutto facile per la Cremonese che batte 4-1 un Catanzaro stranamente molto in difficoltà e che dimostra di non essere ancora pronto per la promozione. D’altro canto i grigiorossi hanno una squadra attrezzata per il ritorno in A e sarebbe bastato anche un miglior piazzamento in regular season.

Passano venti minuti ed è già 2-0: al 12′ Vazquez, servito da Coda, fulmina Fulignati dal limite dell’aria e poi, sei minuti dopo, il raddoppio è firmato da Buonaiuto che batte il portiere giallorosso con una bella acrobazia. Si sveglia il Catanzaro, prima con un tiro di Olivieri centrale ma comunque forte, poi è la traversa che impedisce a Vandeputte di riaprire la gara. Così al 37′ arriva il tris di Coda: Antov scambia con Vazquez e serve l’attaccante ex Lecce a porta vuota, non sbagliando. Buonaiouto prima della fine del tempo sfiora il poker ma la conclusione termina fuori di poco.

La partita ha perso ormai di significato per il Catanzaro che crolla prima con l’espulsione di Brignola al 63′ (proteste) e poi il 4-0 dei lombardi: da calcio d’angolo Majer prolunga per Sernicola che sigla la sua seconda rete stagionale. A dare un po’ di vitalità agli uomini di Vivarini ci pensano Antonini Lui, che sigla il gol del 4-1, e Donnarumma, che accorcerebbe le distanze ma il Var annulla il gol.