IL VATE DELLO SPORT

Jannik Sinner rimonta un set di svantaggio e vince una partita di alto livello contro Karen Khachanov. L’azzurro accede per la prima volta ai quarti di finale del Mutua Madrid Open, dove aspetta il vincitore del match tra Casper Ruud e Felix Auger-Aliassime.

PRIMO SET: PREVALE L’ALTO LIVELLO DI KHACHANOV

Dopo il problema all’anca subito durante il match di terzo turno contro Kotov, Sinner stringe i denti e torna in campo per affrontare Karen Khachanov. Tutti gli occhi sono concentrati sul fastidio dell’azzurro, che però apre le danze tenendo a 15 il primo turno di servizio. Jannik inizia sin da subito a trovare il ritmo partita e si rende temibile anche in risposta, dove sale sullo 0-30 prima di patire i pesanti colpi di Khachanov. I dubbi sul fisico dell’azzurro si presentano nel terzo game del primo set, ma Sinner trova il modo di annullare tre palle break consecutive grazie all’incredibile forza mentale che lo caratterizza: prima vincente, ace, prima vincente. Recuperato il game da 0-40, Jannik deve rimediare a due errori di dritto anche nel turno di servizio successivo per mantenere il set on-serve. Il n.2 al mondo torna competitivo in risposta sul 4-3, in un gioco che, però, ricorda il secondo della partita ed evidenzia l’alto livello di gioco espresso dal tennista russo con tutti i fondamentali. Proprio quando Sinner sembra aver scalato marcia, però, perde quattro punti di fila e cede per la prima volta la battuta nell’undicesimo gioco dell’incontro. Khachanov, che fino a quel momento ha mantenuto un elevato rendimento al servizio, conferma il break e vince 7-5 la prima frazione.

SECONDO SET: SINNER LA RIMETTE IN PIEDI CON IL SERVIZIO

Nel secondo set Sinner è bravo a rimanere concentrato e non farsi distrarre né dall’alto livello dell’ex campione di Bercy né dal problema all’anca. Non solo tiene il suo servizio, ma approfitta di un vistoso calo di Khachanov per conquistare un fondamentale break di vantaggio. Il parziale, infatti, da questo momento in avanti, ha ben poco da raccontare, perché entrambi i giocatori dominano grazie al servizio. In particolar modo la prima testa di serie del Mutua Madrid Open mette in campo il 76% di prime palle, vincendo l’84% dei punti con questo colpo e il 67% con la seconda. Sinner perde complessivamente sei punti alla battuta, conquista il set con il punteggio di 6-3 e rimette in equilibrio il match.

TERZO SET: JANNIK SALE DI LIVELLO NEI MOMENTI DECISIVI

Nel terzo set Khachanov sfrutta il vantaggio di servire per primo e vince il primo game senza difficoltà. Sinner, invece, mette in campo qualche seconda di troppo e, per la prima volta dal 5-5 del primo parziale, salva una palla break grazie ad un ace al centro. Un epilogo simile si presenta anche sull’1-2 30-40, con Jannik che annulla la quinta palla break del match grazie ad una micidiale combo servizio/dritto e chiude il game con un meraviglioso strettino. Sinner, evitate così due offensive di Khachanov, decide di alzare esponenzialmente l’asticella e, conquistata l’occasione, vince un game in risposta di capitale importanza. Il russo rischia di accusare la spallata dell’altoatesino e deve soffrire per salire 3-4 e non subire un doppio break che metterebbe fine alla partita. Il rischio, però, è soltanto rimandato, perché mentre Sinner tiene comodamente il suo servizio grazie ad una costante ed efficace prima palla, Khachanov deve fronteggiare un matchpoint che l’azzurro agguanta senza esitazioni per vincere l’incontro 5-7 6-3 6-3.