ATP Madrid: il bi-campione Zverev in scioltezza contro Coric.

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Alexander Zverev, già campione nella Caja Magica nel 2018 e nel 2021, fa il suo esordio a Madrid con una buona vittoria 6-3 6-3 contro Borna Coric. Prestazione convincente di Sascha, che va alla caccia del primo Masters 1000 da Cincinnati 2021 e si libera di un avversario in crisi di risultati. Il tedesco avanza al terzo turno senza concedere palla break e vincendo l’81% dei punti con la prima palla. Sfiderà Denis Shapovalov, vincitore a sorpresa contro Etcheverry.
Il croato, invece, non difende la semifinale ottenuta un anno fa e da lunedì uscirà dalla top 50.

PRIMO SET: SI ROMPE L’EQUILIBRIO SUL 3-3. ZVEREV SALE, CORIC SCENDE.

La partita si apre con un paio di giochi interlocutori in cui il giocatore al servizio, anche per via di un tennis non eccelso da parte di entrambi, concede poco all’avversario. Il primo ad alzare il livello è Zverev, che sull’1-1 piazza un dritto ed un rovescio lungolinea vincenti grazie ai quali si porta 40-40 in un game che Coric, nonostante qualche difficoltà, riesce a chiudere affidandosi alla battuta. Entrambi i tennisti commettono – come preventivabile – diverse imprecisioni con il dritto, ma, mentre Sascha può chiedere e ricevere aiuto dal servizio, il croato deve soffrire e salvare le prime tre palle break dell’incontro in un gioco da 10 minuti per non perdere terreno. Più passa il tempo e più il tedesco sembra padrone della partita, dominando i suoi turni di battuta per poi, grazie ad un minor numero di errori gratuiti, guadagnare il tanto agognato break sul 3-3. Da questo momento la strada è totalmente in discesa per Zverev, che non solo tiene agevolmente la battuta, ma conquista anche un secondo break e pone fine al primo parziale. Dopo 47’ la prima frazione termina 6-3 a favore del tedesco, abile, dalla seconda metà di set in avanti, a sfruttare il calo del croato ed alzare esponenzialmente il rendimento del dritto.

Dopo due settimane non entusiasmanti a Montecarlo e Monaco, Zverev ha una grande occasione a Madrid.
SECONDO SET: ZVEREV IN CONTROLLO. VITTORIA MAI IN DISCUSSIONE.

Come dice Panata, il tennis è lo sport del diavolo, e già nel primo game del secondo set Zverev deve mettere in campo due prime vincenti per scongiurare il tentativo di rimonta di Coric da 30-0. Al di là di questo episodio, più estemporaneo che altro, il croato non è costretto ad iniziare il secondo set in ricorsa più per demeriti della quarta testa di serie del torneo, che, portatosi avanti 0-30 nel secondo gioco, sbaglia tre risposte consecutive di dritto e viene punito dalla combo servizio-dritto del nativo di Zagabria sulla successiva palla break. Proprio nel momento in cui Coric sembrava essere entrato in partita ed aver creato un minimo di equilibrio, il campione di Cincinnati 2022 subisce il break affossando una palla corta in rete e mettendo in corridoio due colpi a rimbalzo. Sascha allunga quindi sul 4-2 e, dopo una leggera titubanza ed un inconsueto errore di rovescio, fa la voce grossa grazie alla quantità e all’efficacia di una prima palla che sull’altura di Madrid risulta ancora più pericolosa del solito. Negli ultimi minuti di gioco si ripete il copione del primo set: Coric perde nuovamente il servizio. Zverev vince la partita 6-3 6-2.

Ottima prestazione di Zverev, soprattutto con il rovescio.

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