IL VATE DELLO SPORT

A Le Grand Palais si è scritta la storia del taekwondo francese: la fuoriclasse transalpina Althea Laurin, bronzo tre anni or sono a Tokyo, si è laureata campionessa olimpica nella categoria +67 kg femminile; si è imposta, grazie a due meravigliosi calci alla testa, sull’uzbeka Svetlana Osipova. Si sono aggiudicate il bronzo la sudcoreana Lee Dabin e la turca Kus Aydin.

In campo maschile, categoria +80 kg, ha trionfato l’iraniano Arian Salimi, sul terzo gradino del podio ai campionati del mondo di Baku, il quale ha avuto ragione del britannico Caden Cunningham dopo tre lunghi round. Hanno completato il podio l’ivoriano Cisse e il cubano Alba.

Sono così terminate le competizioni olimpiche di taekwondo, che hanno portato in dote all’Italia la medaglia di bronzo di Simone Alessio e il quarto posto, causa infortunio, di Vito Dell’Aquila.