IL VATE DELLO SPORT

L’Italvolley di Julio Velasco ha sfatato uno storico tabù e ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Parigi. Le azzurre hanno dominato la sfida che le vedeva contrapposte alla compagine statunitense, sul primo gradino del podio tre anni or sono a Tokyo; dopo i numerosi piazzamenti nelle prime tre posizioni portati in dote dalla nazionale maschile nel corso della storia dei Giochi, per la prima volta, l’Italia femminile è riuscita a coronare il sogno di vincere una medaglia olimpica, quella del metallo più pregiato. Questo è il successo di Paola Egonu, di Monica De Gennaro, tornata in nazionale dopo l’esclusione operata da Mazzanti in occasione degli scorsi Europei, di una straordinaria Alessia Orro, di Caterina Bosetti, di Myriam Sylla, di Ekaterina Antropova, di Anna Danesi, di Carlotta Cambi, di Marina Lubian, di Gaia Giovannini, di Sarah Fahr, di Loveth Omoruyi, di Ilaria Spirito, e infine di Julio Velasco e Lorenzo Bernardi, che ventotto anni dopo il dramma di Atlanta sono riusciti a riprendersi ciò che i Paesi Bassi avevano tolto loro in quella disgraziata notte statunitense di agosto del 1996.

Oggi le straordinarie giocatrici della nazionale italiana hanno giocato la partita perfetta, gli Stati Uniti di Karch Kiraly non sono mai entrati in gioco per merito delle azzurre. I muri di Paola Egonu, le difese straordinarie di Moki e di Cate Bosetti, autrice di una partita meravigliosa, le alzate di Alessia Orro e tutto quanto fatto dall’Italia in campo oggi ha condannato le ormai ex campionesse olimpiche a un doloroso 3-0.

Sono arrivate tante critiche in questi anni, a volte giustificate, a volte no, ora bisogna piangere, festeggiare e dare a queste ragazze quanto si meritano. L’Italvolley femminile è sul trono olimpico.

Foto: Getty Images