IL VATE DELLO SPORT

110 METRI AD OSTACOLI MASCHILE

Delude in semifinale Lorenzo Simonelli, che parte subito bene e sino all’ottavo di dieci ostacoli si trova in prima posizione, al nono però inciampa e perde il ritmo, chiudendo quinto con il tempo di 13”38, fuori anche dalla zona ripescaggi. La delusione è tanta per il campione europeo che a Roma corse in 13”05, tempo di grandissimo spessore.

SALTO CON L’ASTA FEMMINILE

Grandissima prova di Elisa Molinarolo che chiude in sesta posizione con il suo personal best di 4,70 commettendo tre errori alla misura di 4,80. Piccola controprestazione per Roberta Bruni che con tre errori alla misura di 4,60 chiude in quattordicesima posizione.

400 METRI AD OSTACOLI MASCHILI

Delusione anche per Alessandro Sibilio che con un brutto 48”79 chiude sesto la sua semifinale, venendo definitivamente escluso dai giochi finali. Questa esclusione può essere messa al pari della sopracitata per Simonelli, con la differenza che Sibilio non è riuscito a trovare la giusta forma.

SALTO TRIPLO MASCHILE

Si salva per pochissimo la nostra punta di diamante Diaz, che fà la stessa misura del francese Pontvianne, ovvero 16,79, con la differenza che questa è l’unica misura per l’atleta transalpino, mentre Diaz ha messo a referto in ultima prova un 16,69, chiudendo dodicesimo ed ultimo qualificato per la finale. Nulla da fare per Dallavalle e Ihemeje, che con 16,65 per il primo e 16,50 per il secondo non riescono a trovare la finale.

200 METRI MASCHILI

“Fausto” Esosa Desalu e Filippo Tortu non riescono ad accedere alla finale. Nella seconda batteria Desalu arriva quarto con 20”37, secondo ed ultimo tempo di ripescaggio prima dell’ultima batteria. Filippo Tortu chiude in 20”54, controprestazione rispetto alle qualificazioni, dove mise un 20”29 che l’avrebbe fatto correre in finale. Desalu dunque viene eliminato solo per sei centesimi, dato che nella batteria di Tortu il terzo ha messo ha segno 20”16.