IL VATE DELLO SPORT

LOTTA GRECO-ROMANA MASCHILE 60KG:

Agli ottavi di finale sono senza storia i match tra il giapponese Fumita e il cubano De Armas (11-1), tra Mohsen (Iran) e Fergat (Algeria) (9-0), tra Bakhramov (Uzbekistan) e Valizadeh (iraniano, ma facente parte degli atleti rifugiati, in quanto rifugiato politico in Francia) (9-0) e tra Ri (Corea del Nord) e Ciobanu (Moldavia) (10-3), quest’ultimo terminato per schienamento. Avanzano anche Sharshenbekov (Kirghizistan) che ha sconfitto per 6-3 il kazako Sultanghali e il romeno Arnaut che ha battuto per 4-2 il turco Basar, quest’ultimo qualificatosi grazie alla sua vittoria nello spareggio contro il serbo Tibilov. Gli ultimi lottatori ad accedere ai quarti sono il cinese Cao, che ha sconfitto l’egiziano Mohamed per 6-2, e che si conferma come uno dei maggiori candidati all’oro finale e la sorpresa Rodriguez, al termine di un bellissimo incontro il venezuelano ha sconfitto l’azero Mamadov per 6-5.

Ai quarti di finale continua il percorso di Kenichiro Fumita, altra prestazione dominante del nipponico che schianta con un perentorio 9-0 Mohsen, con l’iraniano costretto a ricorrere ai ripescaggi, stesso punteggio anche per Sharshenbekov e Ri, che annientano rispettivamente Arnaut e Bakhramov. Piu avvincente la sfida tra Cao e Rodriguez, il venezuelano riesce a resistere agli assalti del cinese, sempre molto aggressivo e molto veloce. Nel finale la sua grande abilità nel far perdere l’equilibrio agli avversari costa cara a Rodriguez che si arrende con un 5-3 e andando di conseguenza ai ripescaggi.

Entrambe le semifinali sono bellissime: finisce all’ultimo colpo la sfida tra Cao e Ri una sfida veramente combattuta che viene spuntata dal cinese, capace di resistere agli attacchi del bravissimo nordcoreano e di piazzare il colpo decisivo che lo manda in finale, per Ri ci sarà la sfida per il bronzo contro il vincente dei ripescaggi. Grande sfida anche tra Fumita e Sharshenbekov, il giapponese questa volte parte in modo piu prudente senza ‘aggressività vista nei primi incontri, il kirghisa sfodera subito la sua ottima tecnica mettendo il nipponico in difficoltà che però è abile a rialzarsi e difendere il risultato fino alla fine, arrivando in finale contro Cao e sarà un gran bel derby fra Cina e Giappone, per Sharshenbekov sfida per il bronzo contro il vincente dei ripescaggi.

LOTTA GRECO-ROMANA MASCHILE 130KG:

Agli ottavi di finale sono senza storia i match tra Lopez (Cuba) e Lee (Corea del Sud (7-0) e Knystautas (Lituania) e Assad (Marocco) (9-0), mentre per il resto tutti gli altri incontri sono molto equilibrati: buona prova dell’iraniano Mirzazadeh, che difende gli assalti dello statunitense Coon e accede ai quarti con un punteggio di 3-1, 4-1 invece inflitto dal cinese Meng al tedesco Krahmer. Spettacolari invece l’incontro tra uno dei favoriti, il cileno Acosta e il bulgaro Milov, una sfida vinta all’ultimo colpo dall’atleta sudamericano in virtu del risultato di 1-1, stesso punteggio tra l’azero Shariati e l’estone Nabi, con il primo uscito vincitore.

Una bellissima sfida quella tra Lopez e Mirzazadeh ai quarti di finale, il persiano usa perfettamente la sua potenza fisica delimitata però dalla grande maestria tecnica del cubano, che è freddo negli ultimi minuti a regolare gli assalti dell’avversario e portarsi in semifinale grazie al 3-1 finale, ancora piu combattuti gli incontri fra Acosta e Mohamed, vittoria per 2-1 da parte del cileno, e tra Meng e Knystausas col Cinese che, per l’1-1 finale, si impone sul lituano in quanto autore dell’ultimo colpo., piu tranquilla la vittoria di Shariati su Syzdykov con l’azero abile a respingere gli assalti del kazako e a batterlo con un buon 4-0.

Nella semifinale regalano uno spettacolo per gli occhi Acosta e Meng: entrambi i lottatori si dimostrano piu che abili nell’incassare i colpi e dimostrano una resistenza quasi sovrannaturale, a spuntarla è il cileno per un soffio ma onore al cinese per la grande prestazione offerta che lo candida come il principale contendente al bronzo. Apparentemente ha vita piu semplice Lopez, ma buona prova comunque di Shairati, l’azero prova con tutte le sue forze ma il cubano è troppo piu forte e si aggiudica la finale con un punteggio di 4-1, finale quella tra Lopez e Acosta che si preannuncia veramente avvincente, per l’azero invece ci sarà la sfida per il bronzo contro il migliore dei ripescaggi.