Il kazako Zhadrayev, con la sua grande esperienza, regola gli assalti dell’azero Suleymanov. Impressionante la reattività del 34enne che si riesce sempre a liberare degli attacchi dell’avversario, ancor di piu impressionante è la velocità con la quale Zhadrayev va a colpire Suleymanov, mostrando una potenza terrificante nei colpi e una grandissima abilità nelle proiezioni. Allo scadere del tempo il punteggio recita 6-1, e Zhadrayev è il primo finalista per Suleymanov ci sarà la sfida per il bronzo.
Non il miglior Kusaka, il nipponico è protagonista di una sfida abbastanza “affaticata” nella seconda semifinale e in un primo momento la grande abilità in proiezione e in atterramento di Amoyan sembra che può costargli cara. Kusaka però, come detto piu volte il principale candidato alla vittoria finale, riesce a stringere i denti, a resistere agli attacchi del bravissimo armeno e a sfoderare i colpi decisivi che lo portano sul 3-1 e in finale contro Zhadrayev. Amoyan invece sarà impegnato nella sfida per il bronzo.


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