IL VATE DELLO SPORT

Un percorso di crescita semplicemente impressionante quello dell’inglese Keely Hodgkinson, finalmente è riuscita a sfatare il tabu dei grandi eventi dopo aver sfiorato l’oro a Tokyo 2021 e per due volte consecutive ai mondiali (Eugene 2022, Budapest 2023). La Hodgkinson, già protagonista di una prestazione clamorosa poco piu di due settimane fa a Londra, dove aveva chiuso con 1.54.61, vince con un tempo di 1.56.72. Una gara semplicemente perfetta per la natia di Manchester, che si è dimostrata imprendibile nel rettilineo e che è riuscita a tenere un ritmo altissimo sopratutto nella parte finale dove la stanchezza avrebbe potuto giocare brutti scherzi. Chiude seconda l’etiope Tsige Duguma, con 1.57.15, che è autrice di una buona partenza ma non abbastanza per superare la Hodgkinson, è comunque capace di resistere agli assalti della keniota Moraa, terza al traguardo con 1.57.42. Per la Moraa si è rivelata fatale la stanchezza nell’ultimo rettilineo, che l’ha fatta apparire leggermente “bloccata” nel rush finale e che l’ha fatta rimanere dietro alla Duguma.