Parigi 2024 – Ginnastica artistica: D’Amato ed Esposito nella storia dell’Italia, doppietta per Oka, Andrade raggiunge l’oro

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Mattinata intensa per la ginnastica artistica, che si conclude con il Corpo libero femminile dopo aver regalato tante emozioni, soprattutto al popolo italiano.

FINALE PARALLELE MASCHILE

Il primo appuntamento odierno è stata la finale alle parallele, che ha visto trionfare il cinese Zou con un il punteggio irraggiungibile di 16.200, staccati l’ucraino Kovtun (15.500) e il giapponese Oka (15.300), che si renderà ancora una volta protagonista nella finale successiva.

Zou Jingyuan

FINALE TRAVE FEMMINILE

Era dal 1912 che l’Italia non vinceva due medaglie olimpiche nella stessa competizione di ginnastica artistica. Ci hanno pensato la ventunenne Alice D’Amato e la diciassettenne Manila Esposito, rispettivamente medaglia d’oro (14.366) e bronzo (14.000), a riscrivere la storia 112 anni dopo. Tensione altissima durante l’intera finale, che ha visto Simone Biles cadere e ottenere 13.100, valido soltanto per il quinto posto. Delusione anche per Rebeca Andrade, che chiude al quarto posto (13.933). A completare il podio la cinese Zhou con 14.100.

Alice D’Amato

FINALE SBARRA MASCHILE

I colpi di scena non finiscono, alla sbarra il podio viene occupato da ben quattro uomini. Il gradino più alto è, ancora una volta, riservato all’immenso Shinnosuke Oka, appena ventenne, con 14.533. Stesso punteggio per il giovanissimo Barajas, arrivato secondo per via del voto di esecuzione, leggermente inferiore rispetto a quello del giapponese. A seguire doppio bronzo per Zhang e Tang (13.966). Fuori dal podio il cinese Su, complice una caduta nello step finale che ha colpito anche il compagno Zhang, riuscito comunque ad ottenere una medaglia.

Oka Shinnosuke

FINALE CORPO LIBERO FEMMINILE

Si prende la sua rivincita Rebeca Andrade, che conquista la prima medaglia d’oro di questa edizione olimpica dopo due argenti e un bronzo. La brasiliana ottiene 14.166, superando Simone Biles (14.133), uscita due volte di pedana, e la rumena Barbosu (13.700), che lascia la sua compagna Maneca-Voinea fuori dal podio col suo stesso punteggio grazie a un voto di esecuzione più alto.

Rebeca Andrade

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