IL VATE DELLO SPORT

A 100 di distanza dal bronzo conquistato da Umberto de Morpungo alle Olimpiadi di Parigi 1924, Lorenzo Musetti regala all’Italia tennistica la seconda medaglia olimpica della sua storia. L’azzurro si impone in tre set contro Felix Auger-Aliassime.

MUSETTI-ALIASSIME: 6-4 1-6 6-3

Musetti gestisce le emozioni meglio di Aliassime ed apre l’incontro conquistando un break in apertura di match. Dopo una buona gestione nei successivi turni di servizio, però, Auger-Aliassime riesce a risalire sul 4-4. A quel punto Lorenzo è bravo a piazzare l’allungo decisivo grazie ad un ottimo game in risposta che gli consente di servire per vincere il primo parziale 6-4.
La seconda frazione non prosegue però allo stesso modo, perché il canadese alza l’efficacia e dei colpi a rimbalzo e risponde meglio al servizio dell’avversario. L’ex n.6 al mondo conquista velocemente il secondo set 6-1 per merito di due break su tre turni di servizio di Musetti.
Il verdetto della finale del bronzo olimpico, dunque, è affidato al parziale decisivo. Nei primi minuti Aliassime cerca di confermare quanto mostrato nel set precedente, ma Musetti è bravo a respingere le offensive del nativo di Montreal salvandosi tre volte consecutive da 30-30 alla battuta. Nel corso del 7° gioco Lorenzo riesce a salire 15-40 e strappare il break che gli consente di servire per vincere la partita. Lorenzo non si disunisce e chiude agevolmente l’incontro 6-4 1-6 6-3 al primo match point ottenendo il risultato più importante della sua carriera.