Parigi 2024 – Scherma: l’Italia può sognare?

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Tra le discipline presenti ai giochi olimpici di Parigi 2024 non poteva mancare la Scherma, da sempre uno degli sport più attesi e di rilievo nella rassegna a cinque cerchi e presente nel programma olimpico sin dalla prima edizione di Atene 1896 e non ha mai saltato un’edizione

GARE E REGOLAMENTO

Le gare previste a Parigi saranno 12 con 6 gare individuali e 6 gare a squadre, due per ogni specialità: Fioretto, Sciabola e Spada. Format che era già presente a Tokyo dopo aver eliminato il sistema di rotazione delle prove a squadre in vigore fino a Rio 2016 che prevedeva che a rotazione in ogni rassegna olimpica rimanevano fuori due gare dei team.

Le gare individuali prevedono tre round da tre minuti e vincerà l’atleta che raggiunge per primo le 15 stoccate o in caso di punteggio più basso trionferà colui che ha ottenuto il maggior numero di stoccate al termine dei tempi regolamentari.

Sistema più o meno simile per le gare a squadre dove ogni team è composto da tre atleti più una riserva ma si disputano 9 round da tre minuti e vince la prima squadra che arriva a 45 stoccate totali o in caso contrario quella che otterrà più stoccate al termine dei tempi regolamentari

I FAVORITI E LE SPERANZE DELL’ITALIA

Da sempre la Scherma è il principale bottino di medaglie per l’Italia nella rassegna olimpica anche se le ultime due edizioni non hanno portato fortuna agli azzurri. Infatti a Rio 2016 arrivò un solo oro mentre a Tokyo 2020 la nostra nazionale non è mai riuscita a salire sul gradino più alto del podio.

A Parigi ci saranno tutti i presupposti per invertire il trend soprattutto nel Fioretto, arma di punta dell’Italia.

Proprio qui uno dei grandi favoriti è proprio Tommaso Marini, ma se la dovrà vedere con il beniamino di casa Enzo Lefort e lo statunitense Itkin, con gli altri due azzurri Macchi e Bianchi pronti a recitare il ruolo di outsider. Buone speranze anche per la prova a squadre dove ci giocheremo il podio con Giappone, Francia e Stati Uniti.

Nel fioretto femminile invece i favori del pronostico sono tutti dalla parte delle nostre azzurre con Arianna Errigo e Alice Volpi che andranno a caccia del titolo ma dovranno fare i conti con l’americana Lee Kiefer mentre per la prova a squadre ci sono tutte le carte in regola per puntare all’oro.

Rimanendo in tema donne ma passando alla Spada Rossella Fiamingo, Mara Navarria e Alberta Santuccio possono recitare un ruolo da protagoniste e andare all’assalto delle medaglie, anche in ottica prova a squadre dove il podio è assolutamente alla portata delle nostre ragazze.

Per quanto riguarda i maschi in quest’arma i favori del pronostico sono tutti per i padroni di casa francesi ma nel singolare com Davide Di Veroli e nella prova a squadre possiamo assolutamente puntare a raggiungere il podio se non qualcosa di più.

Infine nella sciabola per quanto riguarda il maschile veniamo da un podio tutto tricolore ai campionati europei ma qui non sarà possibile in quanto si potrebbe prospettare un ottavo tra Luca Curatoli e Gigi Samele, con la speranza che uno dei due arrivi in fondo, così come Michele Gallo. Tuttavia la concorrenza è agguerrita a partire dal campione in carica Szilagy, passando per il georgiano Badzaze e l’egiziano El-Sissy. Buone chance di ottenere il podio anche nella prova a squadre ma ci saranno numerose insidie.

Per quanto riguarda il femminile invece difficile pensare ad un podio in quest’arma per le nostre ragazze

Pic by: profilo IG alicevolpi

Copertina by: profilo IG fencing_fie

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