Parigi 2024: l’attesa è finita

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Nella giornata di domani andrà in scena la cerimonia di apertura dei Giochi della trentatreesima Olimpiade dell’era moderna. La delegazione italiana sarà guidata da Gianmarco Tamberi e da Arianna Errigo, capitani delle squadre di atletica e scherma. Il fuoriclasse marchigiano, capace di imporsi in ogni grande competizione internazionale che attribuisce medaglie, è il primo rappresentante dell’atletica a essere portabandiera da quando a Seoul, nel 1988, fu Pietro Mennea a svolgere questo compito; Errigo, invece, nella lista delle schermitrici a cui è stato affidato il ruolo più prestigioso a cui uno sportivo possa ambire, succede a Valentina Vezzali, portabandiera a Londra 2012. L’Italia, competitiva come non mai in quasi tutte le discipline presenti ai Giochi, dopo aver fatto registrare il nuovo record di medaglie (quaranta) a Tokyo, sogna di superare la barriera dei cinquanta podi e proverà a migliorare i quattordici titoli conquistati a Los Angeles nel lontano 1984. Un altro obiettivo che ci si deve porre a Parigi è quello di vincere almeno una medaglia in ogni giornata di gara, come fatto a Tokyo nel 2021.

Andiamo ora ad analizzare, disciplina per disciplina, le carte da medaglia italiane e i protagonisti da seguire con particolare attenzione.

ARRAMPICATA SPORTIVA

Dopo il debutto olimpico di Tokyo, gli atleti dell’arrampicata gareggeranno al “Le Borget Sport Climbing Venue”. A differenza di quanto avvenuto nell’edizione nipponica dove vi fu una sola competizione, le gare che assegneranno medaglia saranno quattro, due per ciascun genere: la combinata (Boulder and Lead) e la velocità (speed). L’Italia si presenterà agli eventi di arrampicata con quattro atleti: Matteo Zurloni e Beatrice Colli nella speed e Camilla Moroni e Laura Rogora, già presente in Giappone tre anni or sono, nella gara combinata. Colui che ha maggiori credenziali per potere salire sul podio è certamente Matteo Zurloni, campione del mondo nel 2023 a Berna; lo “Speedy Gonzales” dell’arrampicata milanese, autore del record europeo fatto registrare in occasione della tappa di coppa del mondo di Chamonix, dovrà battere tanti atleti oltremodo competitivi provenienti da Indonesia (su tutti Leonardo Veddriq), Cina e Stati Uniti. La gara femminile sarà verosimilmente una sfida tra le polacche Miroslaw e Kalucka e la statunitense Hunt.

Le prova femminile di Boulder and Lead vede come principale favorita la campionessa olimpica in carica Janja Garnbret, mentre la questione è più incerta in campo maschile dove a far la voce grossa è il Giappone.

ATLETICA LEGGERA

La disciplina regina dei giochi olimpici regalerà indubbiamente tanto spettacolo: record del mondo e prestazioni clamorosamente eccezionali saranno all’ordine dell’ora. La compagine italiana verosimilmente non sarà in grado di confermare i cinque titoli conquistati nella Terra del Sol Levante, ma il terreno è fertile per assistere a un’altra spedizione trionfale. 

A Marcell Jacobs servirà un’impresa per confermare l’oro conquistato nel 2021: il fuoriclasse di Desenzano, che in questa stagione è stato in grado di correre in 9.92, non è attualmente al livello del giamaicano Kishane Thompson, autore della migliore prestazione dell’anno (9.77), e dello statunitense Noah Lyles, il quale si presenterà con i favori del pronostico anche all’appuntamento con i 200 metri. La velocità potrebbe comunque regalare importanti soddisfazioni ai colori azzurri, dal momento che la staffetta 4×100 ha l’ambizione di salire sul podio e il campione europeo Lorenzo Simonelli sogna un risultato storico nei 110 metri ostacoli, gara in cui il nativo della Virginia Grant Holloway sogna di vincere il titolo che gli sfuggì nella passata edizione dei Giochi.

Nei 400 metri, il britannico Hudson-Smith, fresco del record europeo frantumato pochi giorni fa al meeting londinese di Diamond League, dovrà precedere i nordamericani Quincy Hall e Christopher Morales-Williams per laurearsi campione olimpico, mentre negli 800, gara attualmente di livello che definire alto sarebbe riduttivo, l’algerino Sedjati proverà a prendersi il record del mondo sulla pista performante dello Stade de France. Si parla scandinavo nei 1500 e nei 5000 metri, gare in cui il favorito è il norvegese Jakob Ingebrigtsen, mentre saranno un duello tra Etiopia e Kenya i 3000 siepi, i 10’000 metri e la maratona. Non mancherà lo spettacolo nei 400 metri ostacoli, dove Warholm per confermare il titolo dovrà difendersi da Benjamin e Dos Santos.

Non mancano le carte da medaglia italiane nei concorsi. Leonardo Fabbri, vice campione del mondo a Budapest nel 2023, proverà l’assalto alla medaglia d’oro nel getto del peso; la sfida sarà con gli statunitensi Joe Kovacs e Ryan Crouser. Il giovanissimo talento del salto in lungo Mattia Furlani cercherà di salire sul podio olimpico all’età di diciannove anni, ma le medaglie disponibili saranno verosimilmente solo due, dal momento che il fuoriclasse greco Tentoglou, il quale si è arreso nella corsa al ruolo di portabandiera della Grecia solo al cospetto della star NBA Giannis Antetokounmpo,  salta costantemente oltre gli 8.50 metri. Proverà a far saltare il banco anche Andy Diaz nella gara di salto triplo, sebbene la concorrenza rappresentata dal portoghese Pichardo e dall’omonimo spagnolo Jordan Diaz appaia attualmente maggiormente attrezzata.

Non si può non citare il portabandiera Gianmarco Tamberi, il quale, come Barshim, proverà a diventare il primo atleta della storia a confermare la medaglia d’oro olimpica nel salto in alto.

Armand Duplantis, che a meno di particolari sconvolgimenti vincerà nel salto con l’asta il secondo titolo olimpico della sua giovane carriera, ha come di consueto l’obiettivo di superare la barriera dei 6.24 metri, record del mondo da lui stesso stabilito.

Partono per vincere le prove di lancio del disco, del martello e del giavellotto rispettivamente il primatista del mondo Alekna e i campioni del mondo Katzberg e Chopra.

In campo femminile sarà una sfida tra gli Stati Uniti di Sha’Carri Richardson (qualificata solo nei 100) e di Gabby Thomas e la Giamaica di Shelly-Ann Fraser Pryce, che si ritirerà dopo i giochi, e di Shericka Jackson, la quale potrebbe essere condizionata da un infortunio di cui è stata vittima poche settimane fa; sarà un’outsider di lusso la santaluciana Alfred.

I 400 ostacoli saranno una prova dal livello tecnico celestiale: la primatista del mondo Sydney McLaughlin parte indubbiamente favorita sull’olandese Femke Bol, la quale ha fatto registrare il record europeo (50.95) pochi giorni fa a La-Chaux-de-Fonds.

Impossibile non rimarcare la decisione di Sifan Hassan che si presenterà ai nastri di partenza di quattro competizioni: 1500 metri, 5000 metri, 10 000 metri e maratona. In caso riuscisse a completare i quattro eventi si tratterebbe di un’impresa difficile anche da immaginare, sebbene sarà complicato conquistare una medaglia d’oro, considerando la concorrenza di atlete eccezionali come Gudaf Tsegay e Faith Kipyegon.

L’atleta da battere nella gara di salto in alto non può che essere la neo primatista del mondo ucraina Yaroslava Mahuchick, campionessa mondiale ed europea e già sul podio olimpico.

Se nel salto triplo, gara peraltro priva di Yulimar Rojas, le speranze italiane saranno vicine allo zero, nel lungo Larissa Iapichino proverà a vincere una medaglia; alla figlia d’arte fiorentina servirà verosimilmente una misura oltre i sette metri anche solo per conquistare la medaglia di bronzo, dato che le prime due posizioni sembrerebbero essere prenotate dalla statunitense Davis-Woodhall e dalla tedesca Mihambo.

Sarà alquanto complicato per Massimo Stano confermarsi sul trono della 20 km di marcia a causa dell’infortunio al piede rimediato ai mondiali di marcia di Antalya; i favoriti della prova maschile saranno lo spagnolo Martin, il giapponese Ikeda e lo svedese Karlstroem. Non si può dire lo stesso per Antonella Palmisano, che si presenta all’appuntamento olimpico da campionessa europea in carica, con la fiducia dalla sua parte e l’obiettivo di vincere la medaglia più prestigiosa. Le ambizioni della marcia a squadre mista dipendono inevitabilmente dallo schieramento dei frazionisti che si deciderà in seguito alle prove individuali.

BADMINTON

In questa disciplina le medaglie prenderanno la direzione dell’Asia: a presentarsi con i favori del pronostico sono gli atleti thailandesi, cinesi, giapponesi e sudcoreani. L’unico atleta italiano qualificato è il bresciano Giovanni Toti che disputerà il singolo maschile.

BEACH VOLLEY

Tra le atlete che scenderanno in campo per disputare il torneo di beach volley al Tour Eiffel Stadium spicca la coppia brasiliana, composta da Ana Patricia e Duda; non è da escludere la coppia cinese formata dalle campionesse del mondo Hughes e Cheng. L’unica squadra italiana che disputerà la competizione olimpica è formata da Marta Menegatti e Valentina Gottardi, le quali rientrano nel gruppo delle outsider.

Nel torneo maschile la coppia favorita è costituita dai norvegesi Anders Mol, vittima di un grave infortunio a marzo dal quale si è ripreso egregiamente, e Christian Sorum. L’Italia schiera due coppie: Nicolai/Cottafava e Ranghieri/Carambula.

BREAKING

Antilai Sandrini sarà l’unica atleta italiana a disputare la gara di questa nuova disciplina al debutto olimpico. Come da copione, dato il fatto che il comitato organizzatore ha richiesto l’inserimento di questo sport, gli atleti francesi potranno conquistare medaglie.

CALCIO

A causa del mancato piazzamento nelle prime tre posizioni del campionato europeo under 21 2023, l’Italia non sarà presente per l’ennesima volta nel calcio. La squadra che parte con i favori del pronostico in campo maschile è la Francia, che si presenta con una quota extra del calibro di Lacazette, attaccante del Lione che nella sua carriera ha militato nell’Arsenal. Da non sottovalutare la Spagna, che si giocherà il titolo anche nella competizione femminile.

CANOA

Nel K1 Kayak slalom Giovanni De Gennaro, 14° a Tokyo, ha i favori del pronostico dalla sua parte; il bresciano, che prenderà parte anche all’evento di extreme canoe, dovrà guardarsi le spalle soprattutto dal ceco Prskavec. La stessa programmazione verrà seguita dalla veterana Stefanie Horn; dopo il quarto posto ottenuto nel 2021 questa potrebbe essere l’occasione per salire sul podio olimpico.

Nella canoa slalom femminile potrebbe verificarsi l’ennesimo trionfo di Jessica Fox; la fuoriclasse australiana, sul podio a Londra e a Rio e campionessa a Tokyo, scende in acqua con l’obiettivo di vincere la medaglia d’oro sia nel C1 sia nella prova di extreme canoe. Anche il britannico Joseph Clarke, vincitore della prova K1 slalom otto anni or sono a Rio de Janeiro, proverà a imporsi per la seconda volta ai Giochi Olimpici.

Da rimarcare l’assenza di possibilità della squadra italiana nella velocità, dove tre anni fa Manfredi Rizza vinse la medaglia d’argento.

CANOTTAGGIO

Una delle discipline che gode di maggior tradizione olimpica, in cui la delegazione italiana è sempre riuscita a raccogliere un bottino cospicuo. Anche in questa edizione non mancheranno le opportunità, a partire dal quattro di coppia maschile che si giocherà la medaglia d’oro con la fortissima imbarcazione olandese. Le possibilità di conquistare una medaglia sono alquanto elevate anche nel due di coppia pesi leggeri, prova in cui Soares e Oppo, già medagliato a Tokyo insieme a Pietro Ruta, sono nel novero delle squadre in grado di poter salire sul podio; ci sono, però, altri equipaggi italiani, come l’otto donne e il quattro senza maschile, che potrebbero regalare alla nazionale di canottaggio importanti soddisfazioni.

L’obiettivo della squadra italiana è quello di continuare a raggiungere importanti traguardi come è stato in tutta la storia moderna del Giochi, non sarà però facile in virtù della competitività di tante nazionali come l’Irlanda, la Romania, i Paesi Bassi e gli USA.

CICLISMO

Il Belgio potrebbe fare incetta di medaglie nelle competizioni su strada, ma Italia e i Paesi Bassi non vogliono essere da meno. Nella cronometro individuale maschile si verificherà verosimilmente una sfida a tre tra il britannico Tarling, il belga Evenepoel e l’italiano Ganna, mentre la prova femminile sarà probabilmente una gara all’insegna della statunitense Chloe Dygert. Le prove in linea, in virtù del basso numero di ciclisti e cicliste presenti per ogni squadra, saranno imprevedibili e la tattica non regnerà sovrana. I favoriti della prova maschile sono Mathieu van der Poel, Wout Van Aert e Remco Evenepoel, invece le due atlete da guardare con maggiore attenzione sono Lotte Kopecki e Demi Vollering. Non parte battuto Alberto Bettiol ed Elisa Longo Borghini proverà a vincere la terza medaglia in tre edizioni consecutive delle Olimpiadi.

La musica non è diversa per quanto riguarda le competizioni su pista; l’Italia di Ganna e Guazzini ha l’obiettivo di vincere la medaglia d’oro nell’inseguimento sia maschile sia femminile, mentre la Germania di Hinze e i Paesi Bassi di Lavreysen saranno verosimilmente le nazioni protagoniste rispettivamente della velocità femminile e di quella maschile. Nelle omnium Elia Viviani e Letizia Paternoster tenteranno di mettere in difficoltà i favoriti della vigilia: Benjamin Thomas e Lotte Kopecki.

Sarà imperdibile la sfida che vedrà contrapposte Puck Pieterse e Ferrand-Prevot nella mountain bike femminile, mentre Pidcock si presenta come indiscusso favorito per quanto riguarda la prova maschile.

EQUITAZIONE

La squadra italiana è composta da Evelina Bertoli, Emiliano Portale, Pietro Sandei, Giovanni Ugolotti (concorso completo) e da Emanuele Camilli, che sarà impegnato nel salto a ostacoli. La Gran Bretagna e le nazioni scandinave sono indubbiamente le squadre più attrezzate.

GINNASTICA

Una delle discipline più storiche e tradizionali che i giochi olimpici possano vantare. Simone Biles, come a Tokyo, si presenta con l’obiettivo di sfatare il tabù delle quattro medaglie d’oro individuali in una singola edizione. La fuoriclasse statunitense, vincitrice nel corpo libero, nel volteggio e nel concorso all-around a Rio nel 2016, vuole portare le sue compagne al successo anche nella prova a squadre; Biles non è stata selezionata per il ruolo di portabandiera in quanto la scelta del comitato olimpico statunitense è ricaduta sulla giovane tennista Coco Gauff. L’Italia gareggerà con credenziali per salire sul podio nel concorso a squadre femminile e nelle parallele asimmetriche con D’Amato; Bartolini, campione del mondo nel 2021, proverà a ottenere un buon piazzamento nel corpo libero.

Nella ritmica, anche agevolata dall’assenza delle atlete russe e bielorusse, la nazionale italiana proverà a confermare la medaglia conquistata a Tokyo, mentre Sofia Raffaeli è pronta a stupire nell’all around individuale.

GOLF

Non mancano i qualificati italiani nel golf, disciplina reintrodotta ai giochi olimpici nel 2016; Guido Migliozzi disputerà la gara maschile e Alessandra Fanali gareggerà nella prova femminile. Partono con i favori del pronostico gli statunitensi Scheffler e Korda.

HOCKEY SU PRATO

Le partite di hockey su prato si disputeranno nello stadio Yves-du-Manoir, impianto già utilizzato per le partite di rugby a 15 in occasione delle olimpiadi di Parigi 1924. Il torneo maschile vedrà una sfida accesa tra la squadra belga e quella australiana di Matthew Dawson, il quale per prendere parte ai Giochi ha deciso di farsi amputare la falange dell’anulare della mano destra a causa di una frattura rimediata. I Paesi Bassi saranno la squadra da battere per quanto riguarda il settore femminile.

JUDO

Nell’arena Champ-de-Mars la squadra judoka italiana proverà a migliorare il bottino di Tokyo, costituito da due medaglie di bronzo. Alice Bellandi, nella categoria -78 kg femminile, proverà a riportare in Italia una medaglia d’oro otto anni dopo il successo di Fabio Basile in Brasile; non sarà però facile imporsi sull’israeliana Lanir e sulla tedesca Wagner. La bresciana non è però l’unica carta da medaglia: nella prima giornata dei Giochi, Assunta Scutto proverà a salire sul podio nella categoria -48 kg; occhi puntati anche su Manuel Lombardo, impegnato nella categoria -73 kg. La questione sarà complicata per Odette Giuffrida, medagliata nelle ultime due edizioni.

Particolare attenzione sulla famiglia nipponica Abe; Uta e Hifumi proveranno a ripetere la stessa impresa che compirono a Tokyo, dove si imposero rispettivamente nei -52 kg femminili e nei -66 kg maschili. I due traghetteranno verosimilmente il Giappone verso un’altra medaglia nella gara a squadre, prova in cui anche l’Italia potrà essere della partita.

LOTTA

Dopo i trascorsi nefasti che hanno caratterizzato la stagione di Frank Chamizo, il medagliato di Tokyo sarà in gara nella categoria 74 kg con l’obiettivo di centrare un altro podio olimpico.

Il nome caldo della disciplina non può che essere quello di Mijaìn Lopez, quarantunenne cubano, imbattuto dai Giochi da Pechino, che nella lotta greco-romana 130 kg andrà a caccia del quinto titolo in altrettante edizioni delle Olimpiadi.

PALLACANESTRO

Gli USA di Steph Curry, di Kevin Durant, di Jayson Tatum e di LeBron James, il quale sarà portabandiera in occasione della cerimonia d’apertura, si presentano da imbattuti ma non privi di incertezze; la squadra di Kerr ha rischiato di perdere sia con il Sud Sudan sia con la Germania. Ciononostante il divario tecnico che li separa dalle altre nazionali è troppo elevato per non considerarli favoriti, ma il Canada, guidato dalla stella NBA Shai Gilgeous-Alexander, rappresenta un’avversaria ostica; proveranno a vincere una medaglia la Germania campione del mondo, la Serbia di Jokic e la Francia, che godrà inevitabilmente del fattore campo e potrà schierare due fenomeni che rispondono ai nomi di Gobert e Wembanyama, atleta di vent’anni dalla duttilità clamorosa in grado di svolgere ogni ruolo.

La medaglia d’oro degli USA in campo femminile è probabilmente il risultato più scontato di tutte le Olimpiadi.

Dopo il debutto di Tokyo, anche a Parigi scenderanno i campo gli atleti e le atlete del 3×3; le nazionali da osservare sono principalmente Stati Uniti e Germania.

PALLAMANO

I transalpini sono favoriti sia in campo maschile sia in campo femminile con Danimarca e Norvegia che hanno intenzione di rovinare la festa. L’Italia non è qualificata, ma disputerà la prossima edizione dei campionati del mondo e la strada intrapresa è quella giusta.

PALLANUOTO

Sperando che gli eventi nefasti che hanno colpito la Pro Recco non condizionino la nazionale guidata da Sandro Campagna, campione olimpico nel 1992, il Settebello, vice campione del mondo in carica, ha l’obiettivo di tornare sul podio olimpico dopo l’edizione amara di Tokyo. Di Fulvio e compagni dovranno imporsi sulle fortissime compagini balcaniche e sulla Spagna.

Torna alle olimpiadi, dopo il passaggio falso di tre anni fa, il Setterosa; le giocatrici di Carlo Silipo, dopo essere state autrici di un’impresa difficile da ripetere un anno fa a Fukuoka, che consiste nell’aver sconfitto gli USA, hanno le carte in regola per poter disputare tutto il torneo, anche in virtù di un sorteggio che ha detto bene all’Italia.

PALLAVOLO

È inutile nascondersi, l’Italia sogna di vincere la prima storica medaglia d’oro nella disciplina ai Giochi olimpici. Nonostante le assenze di Pietrini e Degradi da una parte e di Anzani e Mosca dall’altra, giocatrici e giocatori di Julio Velasco e Ferdinando de Giorgi hanno un solo obiettivo. I reparti sono tutti oltremodo competitivi; con il ritorno in nazionale di De Gennaro, libero più forte del pianeta, i problemi in ricezione che turbavano fino a poco tempo fa la squadra femminile sembrano essere risolti. La classe in palleggio del capitano Simone Giannelli, la tenacia di Yuri Romanò, esploso tre anni fa in occasione dei campionati europei 2021 e ora punto saldo di questa nazionale, e il talento di Michieletto potrebbero guidare gli azzurri verso un ipotetico successo che sarebbe leggendario; bisogna temere la Polonia di Leon, i campioni olimpici francesi e il Brasile. Il medesimo discorso si può affrontare per Egonu, Sylla, Antropova, Danesi e compagne, le quali dovranno battere il Brasile e la Turchia della fuoriclasse Vargas.

PENTATHLON

Una delle carte da medaglia d’oro più importanti per l’Italia proviene proprio dal Pentathlon, disciplina in cui Elena Micheli proverà a coronare un triennio olimpico fantastico in cui si è laureata campionessa del mondo. Nella gara maschile sarà presente Giorgio Malan, outsider in chiave medaglie.

PUGILATO

Irma Testa vuole migliorare il terzo posto di Tokyo nella categoria 57 kg, Giordana Sorrentino si presenterà sul ring con ambizioni di medaglia nei 50 kg e, infine, il fuoriclasse Aziz Abbes Mouhiidine è il favorito principale nei 92 kg, in virtù del triennio favoloso che ha disputato. Ottenere questi risultati non sarà facile sia a causa dalla concorrenza agguerrita sia per determinate dinamiche che vanno oltre le abilità dell’atleta.

RUGBY A 7

La competizione maschile vede come principali favorite le Isole Fiji, sul trono olimpico sia a Rio 2016 sia a Tokyo 2020; non bisogna però sottovalutare la Francia che gareggia davanti ai proprio tifosi. La Nuova Zelanda sogna di vincere la medaglia d’oro nel torneo femminile.

SCHERMA

È lo sport da cui il medagliere italiano dovrà trarre maggiormente beneficio. Nella prova di fioretto individuale Tommaso Marini, numero 1 del ranking, parte con i favori del pronostico, sebbene i rivali Lefort e Itkin non siano battuti in partenza. Si può affrontare lo stesso discorso nei casi di Arianna Errigo, portabandiera dell’Italia, Alice Volpi e Martina Favaretto, le quali, nonostante la concorrenza agguerrita caratterizzata da Lee Kiefer e da Thibus, sognano di ripetere l’impresa della tripletta di Londra 2012. Sia nella prova a squadre maschile che in quella femminile l’Italia sarà la compagine da battere.  Nella spada femminile Alberta Santuccio, Rossella Fiamingo e Giulia Rizzi proveranno a far saltare il banco sia nella prova a squadre sia nella gara individuale, in cui le avversarie saranno le francesi, le cinesi e la schermitrice di Hong-Kong Man Wai Vivian Kong; possono salire sul podio anche Di Veroli e gli altri spadisti.

Nella sciabola maschile il fenomeno ungherese Aaron Szilagyi sogna di vincere il quarto titolo olimpico consecutivo nella stessa arma, impresa che non riuscì a Valentina Vezzali a Londra nel 2012. Difficile fare previsioni in campo femminile, dove la giapponese Misaki Emura vuole confermarsi ai vertici della sciabola dopo il successo iridato di Milano; non si può tagliere fuori Olga Kharlan.

SKATEBOARD

Disciplina in cui l’Italia presenta un solo atleta, nel men’s park: il trapanese Alessandro Mazzara. Le medaglie sono prenotate da Giappone, Brasile e Australia.

SOLLEVAMENTO PESI

Il sollevamento pesi proseguirà nel suo sogno olimpico anche a Los Angeles 2028 in virtù della decisione del CIO di mantenerlo nel programma. Antonino Pizzolato proverà a rimanere sul podio dopo l’eccezionale risultato ottenuto in Giappone tre anni or sono; da rimarcare anche la carta di Segio Massidda nella categoria 61 kg, prova in cui tenterà di insidiare il favorito Li Fabian.

SPORT ACQUATICI

Come nell’atletica, anche nel nuoto il livello è celestiale e a Parigi si assisterà alla più incredibile edizione di sempre per livello tecnico espresso in vasca. Tutti gli occhi sono puntati sul beniamino di casa Leon Marchand, il quale gareggerà nei 200 metri misti, nei 400 metri misti, specialità in cui è primatista del mondo, nei 200 metri farfalla, dove la sfida con Milak sarà accesa, e nei 200 rana; il fuoriclasse francese proverà a ripetere l’impresa coronata a Tokyo da Caleb Dressel, capace di vincere tre titoli individuali. Se il giovane francese vuole inserire il suo nome nella lista di coloro che ambiscono alla palma di “atleta dei Giochi”, Summer McIntosh non vuole essere da meno: la canadese classe 2006 parte con I favori del pronostico nei 200 misti, nei 400 misti e nei 200 farfalla.

Nel dorso si parla italiano: Thomas Ceccon sogna di salire sul gradino più alto del podio nei 100 metri, distanza che lo ha coronato primatista e campione del mondo due anni fa, nelle acque ungheresi di Budapest; non sarà facile, però, nuotare più velocemente degli statunitensi Murphy e Armstrong.

Una delle gare che potrebbe regalare più spettacolo in quest’edizione dei giochi olimpici è quella dei 100 metri stile libero maschili, dove si prevede una sfida serrata tra il giovane fuoriclasse rumeno Popovici, tornato a primeggiare in occasione degli europei andati in scena a Belgrado e proverà a imporsi anche nella gara su distanza doppia, il campione australiano Kyle Chalmers e colui che ha fatto registrare il record del mondo, campione iridato in carica, il cinese Pan Zhanle. Non partono battuto gli statunitensi Guiliano e Alexy; Miressi e Deplano, se vogliono garantirsi un posto in finale, dovranno nuotare in tempi clamorosi. Non sarà presente il vincitore di Tokyo Caleb Dressel, che proverà a salire sul podio nei 100 metri farfalla.

Anche la rana sarà terreno fertile per la Cina; Qin Haiyang sarà l’uomo da battere sia nei 100, gara in cui Martinenghi proverà a confermare il podio ottenuto nella passata edizione, sia nei 200.

Nel mezzofondo gli atleti maggiormente attrezzati sono lo statunitense Finke e Wiffen, ma Gregorio Paltrinieri, alla veneranda età di 29 anni, sogna di lasciare Parigi con almeno una medaglia al collo.

Le staffette godranno di un livello elevatissimo; soprattutto nella mista, a causa delle lacune nella frazione a farfalla, sarà alquanto difficile per i nuotatori italiani ottenere un piazzamento nelle prime tre posizioni.

Tanta è l’attesa per vedere in gara Sarah Sjoström, che, come annunciato negli ultimi giorni, prenderà parte anche ai 100 metri stile libero, specialità in cui Mollie O’Callaghan cercherà di imporsi. L’australiana tenterà di ripetere quanto fatto un anno fa ai mondiali di Fukuoka, dove fu autrice di una doppietta memorabile; nei 200 il duello sarà con Titmus, la quale, invece, si presenta come atleta più forte nei 400 metri.

Il mezzofondo, come da due lustri a questa parte, a meno di particolari sorprese, sarà dominato da Katy Ledecky, ma Simona Quadarella rientra nel novero delle atlete che nuoteranno per vincere una medaglia.

Dopo la convincente prestazione sfoderata al Sette Colli, Benedetta Pilato ha raggiunto una nuova dimensione che le permetterà di gareggiare ad armi pari con atlete del calibro di Schoenmaker e Meilutyte, reduce da diversi problemi fisici, per salire sul podio.

L’Italia ha diverse carte da medaglia anche nel nuoto in acque libere, dove Paltrinieri e Acerenza proveranno a impensierire Welbrock, e Taddeucci partirà nelle vesti di outsider in chiave medaglia.

Il nuoto artistico, che in questi giorni sta trovando spazio sulle copertine dei giornali più per il ritiro di Minisini che per l’avvicinamento ai Giochi Olimpici, sarà terreno di caccia per la Cina, nazione più attrezzata; l’Italia parte da quinta forza in campo, con chance di far saltare il banco, nella prova a squadre mista.

Il medesimo discorso si può affrontare per quanto riguarda i tuffi, dove gli atleti e le atlete cinesi raccoglieranno verosimilmente tutte le medaglie d’oro a disposizione. Alla coppia azzurra composta da Chiara Pellacani e da Elena Bertocchi serve un gara regolare priva di qualsiasi errore per poter classificarsi nelle prime tre posizioni.

SURF

Le gare di surf andranno in scena tra il 27 e il 30 luglio sulle coste polinesiane di Teahupo’o. Gli atleti e le atlete con più credenziali sono brasiliani e statunitensi, non va però sottovalutato Leonardo Fioravanti, unico italiano qualificato.

TAEKWONDO

Disciplina che, sebbene sia stata introdotta solo nel 2000, ha dato tante medaglie all’Italia nel corso degli anni. Il pugliese di Mesagne Vito Dell’Aquila, prima medaglia d’oro della spedizione italiana a Tokyo, è stato autore di un triennio olimpico sfavillante e le possibilità di confermarsi sul gradino più alto del podio nei -58 kg non mancano. Deve essere rimarcata anche la carta di Simone Alessio, il quale ha più volte dichiarato di voler vincere la medaglia d’oro. Sarà presente anche la giovanissima Ilenia Matonti, presente e futuro del Taekwondo italiano.

TENNIS

La notizia è indubbiamente il ritiro di Jannik Sinner a causa di una tonsillite, che toglie al numero uno del mondo la possibilità di diventare il primo italiano a vincere una medaglia d’oro nel tennis. La squadra italiana è comunque ampiamente attrezzata; Jasmine Paolini, numero 5 del ranking e autrice di due finali slam in questa stagione, è una delle pretendenti alla medaglia, sebbene Iga Swiatek, sulla terra rossa, sia irraggiungibile a meno di particolari sorprese. La giocatrice allenata da Renzo Furlan andrà a caccia del podio anche nel torneo di doppio, in cui scenderà in campo con Sara Errani.

Nonostante l’assenza di Sinner, le chance ci sono anche in campo maschile. Lorenzo Musetti, forte della semifinale a Wimbledon, si presenta alle sua seconda Olimpiade nelle vesti di outsider e proverà a rovinare la festa ai più gettonati Alcaraz, Zverev e Djokovic. Il toscano disputerà anche il torneo di doppio con Luciano Darderi, anche se la coppia italiana con maggiori credenziali per puntare al podio è Bolelli/Vavassori.

Andrea Vavassori e Sara Errani disputeranno il torneo di doppio misto

TENNISTAVOLO

I podi di questa disciplina verranno monopolizzati dalle nazioni asiatiche, con la Cina che verosimilmente farà incetta di ori. L’Italia schiera Giorgia Piccolin e Debora Vivarelli nella prova a squadre femminile.

TIRO

Nel tiro a volo l’Italia si presenta come una delle squadre più competitive. Diana Bacosi nello skeet, Jessica Rossi nella trap e la coppia Bacosi/Rossetti nello skeet misto sono tutte carte non solo da medaglia, ma anche da oro. La portabandiera di Rio proverà a vincere il secondo titolo della carriera a dodici anni di distanza dal successo di Londra, mentre Bacosi si laureò campionessa olimpica a Rio 2016. A Gabriele Rossetti servirà un’impresa nello skeet maschile, dove lo statunitense Vincent Hancock proverà a vincere la sua quarta medaglia d’oro individuale su cinque edizioni disputate.

Nel tiro a segno Danilo Sollazzo sarà impegnato, con chance di medaglia, nella carabina ad aria compressa, mentre Paolo Monna disputerà la gara di Pistoia ad aria compressa, entrambi nella distanza di 10 metri.

TIRO CON L’ARCO

Tanto dipende dal ranking round odierno, il cui risultato sarà utilizzato per delineare i tabelloni. La squadra italiana sogna con l’eterno Mauro Nespoli, impegnato nell’individuale maschile, prova in cui il turco Mete Gazoz vuole il secondo titolo consecutivo. Ci sono possibilità di salire sul podio, in caso di gara precisa e regolare, anche per la squadra maschile e per  la coppia Nespoli/Rebegliati nell’evento misto. Ha fallito la qualificazione olimpica la squadra femminile.

TRIATHLON

Disciplina a cui non mancheranno i problemi logistici a causa delle problematiche legate alla Senna. Gran Bretagna e Francia sono le nazioni più competitive, l’Italia schiera Alice Betto e Alessio Crociani.

VELA

Caterina Banti e Ruggero Tita (Nacra 17) si presentano come equipaggio più forte e i favori del pronostico sono senza dubbio dalla loro parte. Nel windsurf Nicolò Renna sogna di portare all’Italia una medaglia; ci sono poi diversi altri equipaggi italiani competitivi.

Foto: Engoo

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