IL VATE DELLO SPORT

È arrivata la prima notte del Draft NBA, lo storico evento annuale (78esima edizione) in cui le franchigie, partendo dalla peggior classificata nella Regular Season, o comunque in base alle trade fatte in precedenza, sceglieranno nuovi giocatori da immettere nel roster. Questi dovranno avere minimo 19 anni e provenire da un college o da squadre internazionali. Quest’anno poi è arrivata una novità: il draft sarà diviso in due notti, con il secondo in programma stasera alle 22.

1° Zaccharie Risacher – Atlanta Hawks: era il più papabile per la prima scelta ed è stato così. L’ala piccola francese ex ASVEL è un 2005 molto talentuoso e sicuramente può dare una mano alla franchigia.

2° Alex Sarr – Washington Wizards: altro nome molto discusso è quello di Sarr, altro francese e sempre 2005, ma una guardia e reduce da una buona stagione ai Perth Wildcats.

3° Reed Sheppard – Houston Rockets (via Nets): il primo statunitense scelto in questo Draft. Di ruolo playmaker e classe 2004, proviene dal college del Kentucky dove si è messo in mostra e, nonostante la altezza relativamente bassa per le medie (1.83 cm), ha tenuto una media di 12.5 a partita.

4° Stephon Castle – San Antonio Spurs: interessante la quarta scelta di San Antonio che si aggiudicano Castle, playmaker fresco campione NCAA con il college del Connecticut e nominato Big East Freshman of the Year.

5° Ron Holland – Detroit Pistons

6° Tidjane Salaun – Charlotte Hornets

7° Donovan Clingan – Portland Trail Blazers: ottimo colpo per Portland che si porta a casa un altro possibile protagonista alla vigilia. Due volte campione NCAA con UConn (insieme a Castle), è un centro di 2.18 cm che può essere un nome per l’Italbasket dato che ha, in famiglia, provenienze italiane.

8° Rob Dillingham – San Antonio Spurs

9° Zach Edey – Memphis Grizzlies

10° Cody Williams – Utah Jazz

11° Matas Buzelis – Chicago Bulls

12° Nikola Topic – Oklahoma City Thunder (via Houston Rockets)

13° Devin Carter – Sacramento Kings

14° Bub Carrington – Washington Wizards (via Golden State Warriors/Portland Trail Blazers)

15° Ke’el Ware – Miami Heat

16° Jared McCain – Philadelphia 76ers

17° Dalton Knecht – Los Angeles Lakers

18° Tristan Da Silva – Orlando Magic

19° Ja’Kobe Walter – Toronto Raptors (via Indiana Pacers)

20° Jaylon Tyson – Cleveland Cavaliers

21° Yves Missi – New Orleans Pelicans (via Milwaukee Bucks)

22° DaRon Holmes – Denver Nuggets (via Phoenix Suns)

23° AJ Johnson – Milwaukee Bucks (via Pelicans)

24° Kyshawn George – Washington Wizards (via Dallas Mavericks)

25° Pacome Dadiet – New York Knicks

26° Dillon Jones – Oklahoma City Thunder (via New York Knicks)

27° Terrence Shannon – Minnesota Timberwolves

28° Ryan Dunn – Phoenix Suns

29° Isaiah Collier – Utah Jazz

30° Baylor Scheierman – Boston Celtics

TRADE

Pronti e via e già da prima dell’inizio c’è stata la prima trade: i Wizards hanno deciso di scambiare Avdija a Portland per Brogdon e la 14esima scelta al draft di stanotte.

Minnesota ha scambiato l’ottava scelta per Rob Dillingham, oltre che le scelte per il 2030 e 2031. 

Trade anche tra Denver e Suns: i Nuggets cedono le scelte numero 28 e 56 e due future scelte mentre i secondi cedono la scelta numero 22.

Si segnala lo scambio della scelta 24 e 51 dei Knicks agli Wizards per la scelta 26 che scambiano, a loro volta, con Oklahoma. I Thunder in cambio danno 5 scelte per il secondo turno tra il 2025 e il 2027.

pic by L’Equipe