MACCABI-PANATHINAIKOS 85-83
Parte subito forte il Maccabi con un parziale di 7-0, mentre i greci riescono a rientrare in partita sino ad arrivare al 13-11, prima che il Maccabi segni 10 punti consecutivi per chiudere i primi 10′ sul 23-11. Nel secondo Quarto gli israeliani gestiscono bene il vantaggio, limitando le iniziative di Nunn e Vildoza e arrivando sul +15. Sul finale il Panathinaikos riesce ad andare all’intervallo ad una sola cifra di svantaggio grazie al canestro di Mitoglou. Al rientro dall’intervallo il primo canestro è degli ospiti, ma subito dopo sale in cattedra il Maccabi che domina su entrambi i lati e va sul +18. Lessort e Papapetrou aiutano il Panathinaikos a tornare in partita prima della tripla di Brown che chiude il penultimo atto del match sul 67-56. Nunn si accende e guida l’attacco dei greci, ma dall’altra parte Brown e Nebo rispondono colpo su colpo e a 4′ dal termine il Maccabi si trova sul +10. È proprio qui che arriva il miracolo: i padroni di casa perdono diverse palle sanguinolenti e vengono puniti dai canestri di Nunn, Lessort e Papapetrou. Sul -1 a 40 secondi dal termine Lessort ha i liberi del vantaggio, ma fa 1/2. Brown sbaglia la tripla per il Maccabi ma Colson prende il rimbalzo e Brown attacca il ferro, venendo però bloccato da Lessort. Gli arbitri inizialmente danno 2 punti al Maccabi per interferenza al canestro, ma si correggono guardando il replay e annullano il canestro. Si riparte quindi con una palla a due sul 83 pari a 14 secondi dal termine, Nebo salta più in alto di Lessort e conquista la palla a 2, mentre Grant fa fallo su Brown che va in lunetta a 2,6 secondi dalla fine e fa 2/2. L’ultimo tiro di Kendrick Nunn viene sputato dal ferro e il Maccabi va avanti 2-1 nella serie. Errore orribile di Petrusev che commette fallo sulla tripla finale di Parker, che segna i primi due e sbaglia apposta il 3° per regalare il comando della serie al Barcellona.
MACCABI: Nebo 22, Brown 16, Colson 13, Rivero 8, Webb 8, Sorkin 6, Cleveland 5, Cohen 3, Blatt 2, Di Bartolomeo 2
PANATHINAIKOS: Nunn 25, Papapetrou 17, Lessort 14, Mitoglou 10, Vildoza 9, Grant 6, Grigonis 2.
OLYMPIAKOS-BARCELLONA
Il primo Quarto è equilibratissimo, con punteggi bassi e nessuna delle due squadre che trova lo strappo, infatti finisce 13-13. Anche i primi 5 minuti del secondo Quarto sono punto a punto, sino a quando i lunghi dell’Olympiakos portano i greci sul +8. Nel terzo Quarto il Barcellona ritrova il vantaggio con i canestri di Laprovittola e Satoransky, e i due attacchi scambiano triple da una parte e dall’altra, ma è il Barcellona ad avere l’ultima parola segnando le ultime due triple del Quarto che valgono il +6. La coppia formata da Petrusev e Wright domina e i greci ritrovano ancora una volta il vantaggio arrivando anche sul +6. A soli 6 secondi dal termine l’Olympiakos si trova sul +2, ma Laprovittola segna il canestro del 71 pari, mentre dall’altro lato William-Goss sbaglia il tiro della vittoria e il Barcellona forza il supplementare. Vesely e William-Goss scambiano canestri, Satoransky segna il canestro del sorpasso Barcellona ma McKissic sigla la tripla del contro sorpasso. 4 punti di Fall, intervallati da un canestro di Vesely, mandano l’Olympiakos sul +3 a 1′ dalla fine. A 36′ dalla fine Satoransky segna la tripla del pareggio per un Barcellona stoico, mentre per la seconda volta William-Goss sbaglia il canestro della vittoria, con il Barcellona che chiama timeout ed a 3 secondi dal termine del supplementare ha il tiro della vittoria.
OLYMPIAKOS: Petrusev 18, Wright 16, Walkup 10, William-Goss 9, McKissic 8, Peters 8, Fall 8, Larentzakis 3
BARCELLONA: Vesely 16, Hernangomez 13, Laprovittola 12, Parker 13, Satoransky 13, Abrines 6, Kalinic 5, Brizuela 2, Da Silva 2.


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