IL VATE DELLO SPORT

Non é stata di sicuro una partita al cardiopalma quella tra Viktoria Plzen-Fiorentina, valevole per i quarti di finale d’andata di Conference League.

LA PARTITA

Sembra aver iniziato con il freno a mano tirato la Fiorentina perché il primo tiro arriva al 27′ minuto con Mandragora, ma va ampiamente sopra la traversa. I padroni di casa invece si sono fatti pericolosi in due occasioni, Hejda prima e Vydra poi. Lopes Cruz invece commette un fallo su Nico Gonzalez, giallo secondo l’arbitro Grinfeeld. Finisce dunque il primo tempo sullo 0-0, senza particolari emozioni.

Nella ripresa la Viola è più motivata, ma una volta arrivata in area di rigore gli manca quel qualcosa in più per essere cinica e segnare, l’occasione più importante è di Beltran, ma Jedlicka la blocca con sicurezza. Intorno al 65′ minuto la partita viene momentaneamente interrotta per lancio di fumogeni in campo, molto probabilmente provenienti dal settore ospiti riservato ai toscani.

Italiano dunque comincia a effettuare le sostituzioni: Nzola, Barak, Kouame, Ikoné e Maxime Lopez al posto di Belotti, Beltran, Sottil, Gonzalez e Arthur. Le sostituzioni tuttavia non sembrano aver dato alla Fiorentina la verve necessaria per sbloccare il match.

Ikoné si fa ammonire al 90′ reagendo all’incuranza del raccattapalle che non gli consegnava il pallone su una rimessa laterale. Per via della piccola interruzione l’arbitro fa recuperare 6 minuti. In quest’ultimi non é successo niente di pericoloso né da una parte né dall’altra. Finita la partita 0-0, giudizio rimandato al ritorno tra una settimana al Franchi.