IL VATE DELLO SPORT

Mentre l’Italia si sta svegliando, tutto è pronto a Suzuka per dare il via al Gp del Giappone!

Ad occupare la prima fila sono Verstappen e Perez, dietro di loro Norris e Sainz. Si spengono i semafori, si parte.

Al via Verstappen protegge la prima posizione, mentre Sainz attacca Norris per la seconda, ma non lo supera. Nel muro Albon dopo un contatto con Ricciardo, bandiera rossa. Dopo all’incirca mezz’ora si riparte con una standing start.

Si spengono i semafori, Leclerc supera Hamilton mentre Perez si pone nella scia di Verstappen, non riuscendo a portare a casa un sorpasso. Leggero contatto Ocon- Gasly in partenza, le macchine sono ok. Stroll supera Gasly e Ocon. Tsunoda rientra ai box per montare gomma bianca. Leclerc su Piastri, sempre più vicini. Al box anche Lando Norris, scivola decimo. Piastri si reca al cambio gomme, torna in pista in dodicesima piazza. Hamilton lascia passare Russell, ha più potenziale. Zhou ritira la macchina per un problema al gearbox. È arrivato il momento per il cambio gomme di Perez e Sainz, tornano in pista in sesta e settima piazza, entrambi alle spalle di Norris. Hamilton superato da Norris e Perez, così come Russell. Il sette volte campione del mondo viene sfilato anche da Sainz. Leclerc lascia andare Verstappen, che riconquista la posizione di leader. Sainz su Russell, è battaglia per la settima posizione, conquistata poi dallo spagnolo. Hamilton superato anche da Alonso. Mercedes in difficoltà decide di rientrare ai box. Perez tenta di superare Leclerc, che, con gomme finite va lungo e viene preso dal messicano, alle loro spalle si avvicina anche Norris. Sia Norris sia Leclerc ai box, il pilota Ferrari riesce a conquistare la posizione sul pilota della McLaren e su Russell. Pit stop per Perez, Alonso e Verstappen. Il pilota messicano al ritorno in pista supera subito Norris e Leclerc, è terzo. Rientra ai box anche Sainz, deve abbandonare la prima posizione e scivola sesto, conquistando subito la quinta piazza di Hamilton.

Bandiera gialla, Sargeant lungo, retromarcia e torna in pista.

Bloccaggio Norris, Sainz intravede la reale possibilità della quarta posizione. Possibilità che si concretizza: Sainz lo supera e si avvicina a Leclerc.

“Ancora uno per il podio” comunica l’ingegnere di pista a Sainz, quell’uno è Charles Leclerc, il suo compagno di squadra. I due hanno a disposizione la possibilità di gareggiare liberamente, come andrà? Sainz supera Leclerc, è terzo. Rimonta per Stroll, è undicesimo, alle spalle del pilota di casa, Tsunoda. Russell attacca Piastri per la settima posizione, l’australiano va lungo e rientra in pista davanti a Russell, investigato l’inglese per aver forzato un altro pilota fuori pista.

Si arriva alla conclusione della gara, Verstappen vince davanti a Perez e Sainz. Punti a casa per Tsunoda.