L’Empoli vince 3-2 contro il Torino in un match molto importante per gli obiettivi delle due squadre in campo. I toscani infatti venivano da quattro sconfitte consecutive ed erano finiti al terzultimo posto a 25 punti insieme a Sassuolo e Frosinone. Granata che sono ancora in lizza per un posto in Europa (anche dopo la sconfitta della Lazio nel derby) ma a cui servivano punti cardine per la lotta alle competizioni europee.
Pronti e via che l’Empoli trova il vantaggio: Marin cerca e trova Cambiaghi libero al limite che non ci pensa due volte e scaglia alle spalle di Vanja Milinkovic-Savic un missile, segnando la prima marcatura in campionato. Al 16′ è Sanabria a provarci con un pallonetto ma la sfera termina fuori ed è l’ex Genoa ad avere la prima grande occasione per i granata venti minuti dopo: ben servito in area, spara addosso a Caprile il pallone del pareggio, facendo terminare così il primo tempo.
Spingono gli uoomini di Juric e vengono ripagati al 60′: cross di Vojvoda e colpo di testa di Zapata all’angolino, che fino ad ora era stato coperto dalla difesa empolana, e trova l’undicesimo gol in campionato. Pressa e attacca il Torino ma non riesce a concludere e così a riportarsi in vantaggio sono i toscani al 75′, grazie ad un bel contropiede finalizzato da Cancellieri. Poi, nel recupero, succede di tutto: al 91′ Zapata pareggia ma, tre minuti dopo, Cacace serve Niang a porta vuota che segna e decide la partita.



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