Nella giornata di oggi, è andata in scena la seconda “classica monumento” della stagione, “Il Giro delle Fiandre”. Mathieu Van Der Poel, con una progressione importante sul Koppenberg, stacca tutti e si prende il terzo successo alla Ronde. Vittoria storica per l’olandese, che raggiunge, a quota 3 successi: Cancellara, Boonen, Museeuw, Leman, Magni e Buysse. Completano il podio Mozzato e Politt.
LA GARA
Pronti via un gruppetto di 8 corridori va in fuga, anche se da dietro provano in tantissimi a rientrare. Dopo 45 km, finalmente, il gruppo lascia andare via i fuggitivi, che guadagnano 4 minuti di vantaggio.
L’andatura torna a salire in vista del primo passaggio sul Kwaremont. Jorgenson prova l’attacco sul Wolvenberg, ma l’Alpecin fa buona guardia. A 109 km dal traguardo, Pedersen allunga, insieme a lui Jorgeson, Benoot, Gautherat, Kung e Wellens provano a isolare Van Der Poel.

Ripresa la fuga, ci prova nuovamente Pedersen, insieme al compagno di Van Der Poel, Gianni Vermeersch che ovviamente rimane a ruota. I due restano in avanscoperta per una ventina di chilometri, ma non riescono a prendere il largo. Sul Kwaremont inizia la progressione del campione del mondo, che raggiunge i due davanti e prova ad allungare, ma restano in scia: Lazkano, Pithie, Wellens, Pedersen e Teuns.
Cortina attacca a 50 km dal traguardo, ma sul Koppenberg non ce n’è per nessuno. Mathieu Van Der Poel, unico insieme a Jorgenson e Pedersen a rimanere in sella sul muro, rompe gli indugi e prende il volo verso il suo terzo successo al Giro delle Fiandre. Solo Jorgenson prova a tenere il passo del campione del mondo, ma è davvero impossibile resistere. Da questo punto in avanti è un assolo di 40 km per uno dei ciclisti più forti della storia, che arriva al traguardo alzando la bicicletta al cielo. Completano il podio con 1 minuto e 30 secondi di ritardo Mozzato (2º) e Politt (3º).



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