IL VATE DELLO SPORT

La situazione critica ai vertici della Red Bull ha alimentato le voci di possibili addii delle figure chiave del ‘Drink Team’ quali Helmut Marko e anche Max Verstappen, ma soprattutto Adrian Newey, l’uomo che ha dato vita a delle vetture semplicemente perfette e il principale artefice dei successi del team austriaco.

Proprio il suo immenso talento ingegneristico ha fatto gola a Ferrari e Aston Martin, che sfruttando la tensione all’interno del “Drink Team” stanno provando a convincere l’ingegnere inglese a cambiare aria.

NEWEY-FERRARI: SARÀ LA VOLTA BUONA?

La carriera di Adrian Newey parla da sola. Tra McLaren, Williams e Red Bull ha portato a casa 13 mondiali piloti e 12 costruttori, ovunque è andato è stato l’artefice di cicli irripetibili per quelle squadre.

Proprio il suo essere considerato un top, se non addirittura il migliore nel suo campo, ha fatto sì che la Ferrari mettesse più volte gli occhi su di lui, cercando di convincerlo a trasferirsi a Maranello.

Questo matrimonio però non è mai stato possibile per alcuni motivi, su tutti che in determinati momenti Newey non se l’è sentita di lasciare il team per il quale lavorava e dove si trovava bene. L’altro problema è la titubanza nel trasferirsi in Italia e stare lontano dalla famiglia, in quanto Ferrari è una delle pochissime scuderie a non avere la propria base in Inghilterra, e questo da sempre ha nutrito dubbi sui trasferimenti di ingegneri stranieri in Italia, in quanto è una scelta che porta con sé molte tematiche.

In questa occasione ci sono però alcuni punti a favore di un possibile trasferimento di Newey a Maranello. In primis la situazione interna in Red Bull che come noto non è certo rosea. Il secondo che per l’ingegnere inglese questo potrebbe essere l’ultimo grande contratto della sua carriera e l’approdo a Maranello rappresenterebbe una sfida intrigante che chiuderebbe il suo cerchio glorioso. Infine anche la situazione attuale della Ferrari aiuterebbe, in quanto Vasseur sta lavorando duro per ricostruire il team e inoltre progettare una macchina che sarà guidata da Lewis Hamilton e Charles Leclerc ingolosirebbe e non poco.

Dalla Germania però danno le trattative tra Newey e la Ferrari in fase avanzata e questo fa presagire che potrebbe essere veramente la volta buona per questo romantico matrimonio tra Adrian e il cavallino.

ASTON MARTIN PUNTA SUI DENARI E L’INGHILTERRA

La Ferrari però per accaparrarsi Adrian Newey dovrà fare i conti con Aston Martin, che sembra fare sul serio per costruire un team stellare.

Newey ha incontrato a Jeddah Lawrence Stroll, proprietario del team inglese, e ha cercato di illustrargli i progetti futuri della squadra per provare a convincere l’ingegnere ad unirsi a loro.

Va precisato però che Aston Martin dovrà ancora definire il futuro societario ma proprio a riguardo si parla che il colosso petrolifero saudita Aramco dovrebbe rilevare le quote di maggioranza del team e con le infinite disponibilità economiche creare una vera e propria corazzata.

La ‘verdona’ infatti offrirebbe a Newey un contratto da top driver e insieme a lui vorrebbe ingaggiare anche Max Verstappen per ricreare l’attuale binomio di Red Bull.

Inoltre Aston Martin dal 2026 sarà motorizzata Honda, casa motoristica che attualmente lavora con Newey in Red Bull e inoltre a differenza di Ferrari il team inglese avrebbe appunto la propria base in Inghilterra, e permetterebbe all’ingegnere di stare più vicino alla sua famiglia.

E RED BULL?

Quelle sopracitate sono tutte ipotesi e ancora non c’è nulla di concreto e dunque bisogna riportarci alla realtà dei fatti, ovvero che Adrian Newey è ancora un dipendente Red Bull.

La situazione nel team austriaco la conosciamo tutti ed è proprio questo che può spingere Newey a cambiare aria, ma se nei prossimi mesi le acque si calmeranno nulla esclude che l’ingegnere inglese possa rimanere nel suo team, al quale ha giurato fedeltà più e più volte, e dunque per portarlo via da Milton Keynes ci vorrà un vero e proprio ‘terremoto’ nel ‘Drink Team’