IL VATE DELLO SPORT

Sogno o son desto? È tutto vero, nell’alba italiana il cavallino rampante porta a casa una doppietta magnifica e meritata. Sainz vince dopo aver avuto i problemi di appendicite nelle scorse settimane, Leclerc secondo.

LA GARA

Alla partenza tutto regolare nel primo giro, mentre al secondo Sainz supera Verstappen, che cerca inutilmente di riprendere la testa della corsa. Al terzo giro dalla vettura di Verstappen esce fumo, per il pilota olandese non c’è niente da fare, è costretto a ritirarsi al quarto giro.

Al giro 8 iniziano a fermarsi Hamilton, Russell, Stroll, Leclerc e Piastri. Quindi Sainz cerca di allungare il suo vantaggio sugli inseguitori: Norris e Perez. Mentre Leclerc e Piastri sono rispettivamente quinti e sesti.

Alla tornata 15 si fermano Perez e Norris, quindi comanda Sainz e Alonso (senza sosta gli spagnoli, poi Leclerc, Piastri e Norris. Al giro 17 ecco il secondo colpo di scena della gara, Hamilton si ritira e parcheggia la macchina su una via di fuga: la direzione di gara mette la virtual safety car, mentre Sainz sta rientrando in pista dal pit stop dietro Alonso. Quest’ultimo sfrutterà il giro dopo della VSC per fermarsi. Situazione dopo il primo pit stop: Sainz, Leclerc, Piastri, Norris, Alonso, Russell, Perez, Stroll, Tsunoda e Albon.

Sainz gestisce molto bene la gomma e esegue una serie di giri veloci consecutivi, mentre Leclerc è più in difficoltà. Perez supera in pochi giri Russell e Alonso, adesso il messicano è quinto. Mossa di protezione della McLaren che impone un ordine di scuderia, ovvero lo scambio di posizioni tra Norris e Piastri.

Giro 35 entra al pit stop Leclerc che rientra davanti a Perez. Il messicano entra al giro dopo rientrando dietro Tsunoda. Al giro 40 entra al box Piastri davanti a Russell. Norris si ferma al giro dopo e Leclerc è davanti, ma con una gomma più vecchia e consumata. Sainz ai box subito per rientrare davanti di 6 secondi su Leclerc, che ha 4 secondi su Norris.

Niente da fare per Norris, che si accontenta del podio, mentre le Ferrari si involano verso la doppietta. All’ultimo giro Russell la pianta al muro di protezione, pilota ok, macchina un pó meno.

Sainz trionfa in Australia, Leclerc completa la doppietta rossa, terzo Norris.