IL VATE DELLO SPORT

MOTO 2: TUTTI IN CRISI CON LE GOMME, LOPEZ C’È

Dopo 105 giorni, la MotoGP fa il suo ritorno insieme alle classi minori, inaugurando il primo round del mondiale in Qatar sul circuito di Lusail. La gara di Moto2 è stata fortemente influenzata dal degrado delle gomme, con i piloti più colpiti che includono Arbolino, Canet, Aldguer e Guevara, quest’ultimo costretto al ritiro per mancanza di aderenza nel posteriore. La corsa è diventata una battaglia centrata sulla gestione delle gomme. La lotta per la vittoria è stata monopolizzata da Baltus e Alonso Lopez; a spuntarla è stato quest’ultimo, che nell’ultimo giro ha resistito ai vari tentativi di sorpasso. Un plauso va a Barry Baltus, che si è guadagnato il secondo posto davanti a Sergio Garcia, terzo, e Ai Ogura, quarto. Manuel Gonzalez ha aperto la stagione come l’aveva chiusa, ossia in quinta posizione, seguito da Marcos Ramirez e Joe Roberts, partito 14º. Albert Arenas ha concluso ottavo davanti a Celestino Vietti e Aron Canet. Fuori dalla zona punti gli altri due italiani, Foggia 19º e Arbolino 20º.

• 1º Alonso Lopez 25pt
• 2º Barry Baltus 20pt (-5)
• 3º Sergio Garcia 16pt (-9)
• 4º Ai Ogura 13pt (-12)
• 5º Manuel Gonzalez 11pt (-14)

MOTO 3: ALONSO ULTIMO GIRO SPAZIALE, ROSSI BRILLA

Gara in salita già dalle prime battute per Bertelle che si ritrova in 15ª posizione, dopo una brutta partenza. La sfortuna ha bussato ancora alla sua porta quando è stata coinvolto in una caduta con Farioli. A 14 giri dalla conclusione una brutta caduta ha visto come protagonisti Rueda e Ortolá; lo spagnolo numero 48 è riuscito a ripartire concludendo 9º. Nel frattempo, Rossi ha dimostrato una grande forma, mantenendo il passo dei migliori. Holgado, Alonso, Fernandez, Veijer e il sorprendente Furusato, partito 18º, si sono dati battaglia senza sosta. Ottima gara anche per Suzuki, partito 19º, ha dimostrato ottime abilità su questo circuito, chiudendo 7º. Gli ultimi sette giri sono stati un turbine di emozioni, con sorpassi e contro sorpassi. Ma è stato il giro finale a decidere la gara: Alonso, ad inizio giro 6º, ha effettuato un’incredibile rimonta, superando Holgado nell’ultima curva e conquistando la vittoria. Terzo posto per il classe 2005 Taiyo Furusato, alle sue spalle il magnifico Riccardo Rossi. La 5° e la 6° posizione sono state conquistate rispettivamente da Collin Veijer e Stefano Nepa. Chiudono la top 10 i due australiani: 8º Joel Kelso e 10º Jacob Roulstone. Fernandez e Perez sono stati costretti ad abbandonare la lotta per il podio nell’ultimo giro a causa di una caduta.

• 1º David Alonso 25pt
• 2º Dani Holgado 20pt (-5)
• 3º Taiyo Furusato 18pt (-7)
• 4º Riccardo Rossi 13pt (-12)
• 5º Collin Veijer 11pt (-14)

Immagine copertina pic by profilo Instagram: motoracingmex