A Treviso gli Azzurrini di Brunello rimontano brutalmente i pari età britannici nel secondo tempo a seguito di una prima frazione di gioco sottotono. Malgrado le numerose incertezze in touches, l’ottima mischia ordinata ed il parziale di 40-0 nella ripresa fanno ben sperare in vista dell’ultima sfida contro il Galles.
Per quanto riguarda la classifica il secondo successo consecutivo in questo Sei Nazioni dopo quello ottenuto contro la Francia vale il quarto posto a 10 punti, a -3 dal gradino più basso del podio occupato proprio dai galletti.
CRONACA
Inizio straripante degli Azzurrini, che invadono immediatamente la metà campo avversaria pur con qualche errore di troppo nel gioco alla mano. All’8′ poi, i padroni di casa optano per la touches schiacciando qualche fase a seguire in mezzo ai pali tramite il pick and go di Gritti: 7-0.
La supremazia tricolore termina subito dopo la meta con gli Highlanders in grado di proporre finalmente qualche azione prolungata.
Al 17′ sui 5 metri italiani Casilio tenta di liberare dalla pressione con un up and under tuttavia stoppato dal seconda linea McVie, che recupera il possesso e schiaccia prontamente l’ovale: 7-7 al 17′.
Dopo un’occasione sprecata per doppio movimento, i britannici sono addirittura in grado di sorpassare nel punteggio la squadra di Brunello, autrice di tantissimi passaggi a vuoto malgrado l’ottimo inizio di partita. L’esecuzione di Watson, per quanto spettacolare, è infatti notevolmente agevolata dai numerosi placcaggi sbagliati dagli Azzurrini, su tutti quello di Scalabrin. 7-14 al 25′.
Al termine dei primi 40′ risultato invariato.
Ripresa inaugurata da una positiva reazione dei padroni di casa, che in quel di Treviso dominano territorialmente gli avversari fino all’inaspettata raccolta di Gritti, che coglie impreparata la difesa e sigla la doppietta: 14-14 al 50′. Determinante la pazienza dell’Italia in occasione del pareggio.
Inerzia tutta dalla parte di Botturi e compagni, capaci di risalire improvvisamente il campo grazie alla scaltrezza di Casilio ed alle cariche di Scalabrin, utili ad innescare il controsorpasso firmato da Gasperini. Pucciariello ancora una volta preciso dalla piazzola: 21-14.
La meta del punto di bonus è intrapresa ancora una volta dal mediano di mischia azzurro, che grazie ad un 50:22 a dir poco complicato spedisce la squadra in touches, con Gasperini successivo finalizzatore per la seconda volta in pochi minuti: 28-14.
Belloni si aggiunge alla lista dei marcatori al 63′ aumentando ulteriormente il gap con una Scozia non ancora a segno nel secondo tempo contro i 26 tasselli aggiunti al tabellone dal Bel Paese soltanto nel terzo quarto di gara.
Nel finale poi c’è spazio anche per le marcatura di Scalabrin, servito al piede dalla splendida parabola di Pucciariello, e De Villiers, autore di una splendida corsa sulla sinistra del campo a tempo scaduto.
Risultato finale: Italia 47-14 Scozia
I TABELLINI
Italia: 15 Mirko Belloni, 14 Marco Scalabrin, 13 Ferdinando Fusari, 12 Nicola Bozzo, 11 Francesco Imberti, 10 Martino Pucciariello, 9 Mattia Jimenez, 8 Jacopo Botturi, 7 Luca Bellucci, 6 Cesare Zucconi, 5 Piero Gritti, 4 Mattia Midena, 3 Davide Ascari, 2 Nicholas Gasperini, 1 Sergio Pelliccioli
A disposizione: 16 Vittorio Padoan, 17 Federico Pisani, 18 Marcos Gallorini, 19 Giacomo Milano, 20 Riccardo Paganin, 21 Lorenzo Casilio, 22 Francesco Bini, 23 Patrick De Villiers
Mete: Gritti (8′, 50′), Gasperini (55′, 61′), Belloni (63′), Scalabrin (78′), De Villiers (80′)
Trasformazioni: Pucciariello (8′, 51′, 56′, 62′, 79′, 82′)
Calci di punizione:
Cartellini:
Scozia: 15 Jack Hocking, 14 Finlay Doyle, 13 Geordie Gwynn, 12 Findlay Thomson, 11 Fergus Watson, 10 Isaac Coates, 9 Hector Patterson, 8 Tom Currie, 7 Freddy Douglas, 6 Ruaraidh Hart, 5 Ryan Burke, 4 Euan McVie, 3 Callum Norrie, 2 Jerry Blyth-Lafferty, 1 Robbie Deans
A disposizione: 16 Gavin Parry, 17 Callum Smyth, 18 Ryan Whitefield, 19 Luke Coulston, 20 Jonny Morris, 21 Murdoch Lock, 22 Matthew Urwin, 23 Johnny Ventisei
Mete: McVie (17′), Watson (25′)
Trasformazioni: Coates (17′, 25′)
Calci di punizione:
Cartellini gialli: Luke Coulston (78′)


Lascia un commento