La prima classica importante dell’anno ha visto una magnifica vittoria di Tadej Pogacar, che con una mossa da maestro al Monte Sante Marie si prende una vittoria in solitaria in lungo e in largo nella Strade Bianche 2024, giungendo con ben 2’44” di vantaggio al traguardo su Van Gils e 2’47” Skujins, che hanno conquistato uno splendido podio con una fuga a due.
LA GARA
Corsa che inizia subito con un prima fuga di sette ciclisti composta da Riesebek, Rodriguez, Skujins, Currie, Engelhardt, Munoz e Johannsen, ma avrà vita molto breve in quanto dopo i primi 15 kilometri il gruppo si ricompatta.
Successivamente però nei due tratti di Bagnaia e Radi una seconda fuga si è riaperta con Johannsen, Donovan, Craddock e Smith, ai quali poco dopo si accoda anche Brun. I fuggitivi terranno testa e un ottimo margine sul gruppo sia nel tratto di La Piana che per la salita di Montalcino. Nello sterrato di Lucignano d’Assa però Bruno cede il passo a causa di una foratura e il gruppetto di testa scende a quattro unità nel settore di Pieve a Salti ma con un vantaggio molto ridotto rispetto al gruppo che ha recuperato nello sterrato precedente.
Poco più tardi dopo essere arrivati a 100 km dalla conclusione il ricongiungimento tra fuggitivi e gruppo e ormai cosa di poco tempo e infatti arriverà qualche kilometro più tardi dove ci sarà anche un nuovo tentativo di fuga di Simmons e Cort Nielsen che però viene subito vanificato.
Lo scatto decisivo però lo fa l’uomo più atteso, ovvero Tadej Pogacar che attacca al Monte Sante Marie e inizia una fuga solitaria il cui distacco dal gruppo diventa sempre più incolmabile nonostante l’azione sia iniziata a 81 km dal traguardo.
Una prova maiuscola per lo sloveno della UAE Team Emirates che dimostra ancora una volta il suo talento e la sua grandezza contro la quale nessun rivale ha potuto nulla.
È il secondo successo per il classe ’98 in questa gara dopo quello del 2022 ma quello che ci vuole fare capire è che non sarà facile batterlo in questo 2024 nelle gare a cui prenderà parte e dunque la concorrenza è avvisata

I RISULTATI DEGLI ITALIANI
Per quanto riguarda gli italiani il migliore è Davide Formolo (Movistar) che giunge al traguardo al 7° posto. Top10 anche per Filippo Zana che chiude 9°. Lontani invece Bagioli e Bettiol.


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