
Si aprono discorsi importanti sulla lotta scudetto dopo la 25esima giornata: l’Arsenal rimane dietro a due punti e tallona il Liverpool, il CIty non è più virtualmente primo. Tanti i temi da trattare, ecco il recap della giornata numero 25 di Premier League. Un totale spaziale di 34 gol in questa giornata, il che significa una media di più di tre gol a partita, semplicemente il miglior campionato del mondo.
SALAH RIENTRA E TROVA IL GOL, L’ARSENAL RIFILA UN’ALTRA MANITA

L’opening match della giornata era sulle spalle della capolista che si trovava in una prova esterna nel tempio del Brentford. I Reds ritrovano Momo Salah che, pur non partendo titolare, incanta e non manca l’appuntamento con il gol. Gli uomini di Klopp risultano inarginabili, scambi veloci e una rete di passaggi da far venire il mal di testa pure agli spettatori, difensori completamente in balia dell’avversario. Ci sono anche un paio di note negative, al 34′ del primo tempo Curtis Jones è costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un infortunio, da valutare le sue condizioni e stessa cosa succede a Diogo Jota al 44′ che viene rimpiazzato proprio dall’egiziano. Poco prima di uscire però al 35′ aveva servito l’assit per l’uno a zero siglato da Darwin Nunez con un cucchiao perfetto. Al rientro dagli spogliatoi bastano dieci minuti a Salah per lasciare il segno, serve l’assist per il 2 a 0 finalizzato da Mac Allister. Al 68′ è ancora protagonista il numero 11 del Liverpool, di fisico si impone sul difensore che lo lascia fare e mentre cade riesce a trovare il palo lontano per il 3 a 0. Complice una leggerezza difensiva di una squadra che si sentiva già la vittoria in tasca il Brentford riesce a gonfiare la rete al 75′, sulla respinta del portiere si avventa Toney che freddo non sbaglia. A coronare la prestazione degli ospiti ci pensa poi Cody Gakpo al minuto 86′, chiusi il giochi sul 1 a 4.
I gol non sono mancati nemmeno nella partita dell’Arsenal che vince ancora una volta battendo il portiere avversario 5 volte. Ormai sembrano averci preso gusto, dopo un periodo non facile hanno ritrovato la magia. Vero che il Burnley non è certo il più ostico degli avversari ma loro hanno dimostrato di essere tra i top team al mondo e mettono non poca paura alle avversarie della Champions League. Con questa vittoria per 5 a 0 nel match fuori casa contro l’ultima in classifica superano temporanemante i Citizens e restano a meno due dal primo posto. 11 gol in due partite senza subirne neanche uno non è una cosa che si vede tutti i giorni.
I Villans ritrovano la vittoria dopo la sconfitta dell’ultima giornata che li aveva visti concedere i tre punti allo United. Ritornano quindi al quarto posto vincendo per 2 a 1 contro il Fulham. La scena se la prende Ollie Watkins ch segna due gol, uno al 23′ e uno al 56′ portando avanti la sua squadra 2 a 0 e rendendo inutile il gol di Rodrigo Muniz Cavalho arrivato al 63′. Grazie a questa doppietta Watkins è a quota 13 in Premier, ad appena 3 gol di distacco da Haaland.
Pareggio casalingo per il Newcastle contro il Bounremouth. Una partita che è stata un botta e risposta continuo. Apre le danze il terzo miglior marcatore della competizione Dominik Solanke portando avanti gli ospiti al 51′. Un rigore concesso ai padroni di casa permette ad Anthony Gordon di pareggiare i conti. Bastano 11 minuti per far si che la bilancia penda di nuovo dalla parte dei rossoneri che questa volta si affidano ai piedi di Semenyo sempre favorito da un assist di Solanke in solendida forma. Il Newcastle però non vuole accettare la sconfitta e fa venire giù tutto lo stadio al 90+2′ con il secondo pari siglato da Matt Ritchie. Un’altra occasione sfumata per i bianconeri che non stanno trovando la giusta continuità di risultati.

Nel mezzo del cammin della Premier il West Ham si ritrova in una selva oscura apparentemente senza via d’uscita. Tra campionato e coppa non trova la vittoria da ben 8 partite. Questo weekend a favorire del brutto periodo è stato il Nottingham Forest che si è imposto per 2 a 0 grazie ai gol di Awoniyi al 45+5′ e di Hudson-Odoi al 90+4′. E’ stata una partita molto fisica e brutta da vedere, 10 ammonizioni totali e un espulsione. Il recente innesto degli Hammers Kalvin Phillips è riuscito in appena 3 minuti a farsi ammonire e poi espellere, giornata da dimenticare per l’ex-City.
CITY PAREGGIO IN RIMONTA CONTRO IL CHELSEA, DE ZERBI SI è MERITATO IL MURALES

In pieno centro a Brighton, una cittadina appassionata di calcio sulle coste inglesi, è stato dedicato un murales ad un tecnico italiano, Roberto De Zerbi. Se lo è meritato portando a casa la prima storica qualificazione europea per il club dei Seagulls. Ha deciso di ringraziare questo gesto vincendo per 5 a 0 in casa dello Sheffield United superando così in clasifica sia Newcastle che Hammers. Questa una partita che si commenta solo dando un’occhiata al tabellone finale, da segnalare giusto un episodio che ha chiaramente messo in discesa la partita: l’espulsione di Holgate, prima sanzionata solo con il giallo da parte dell’arbitro, poi richiamato al var ha immediatamente cambiato decisione. Un brutto fallo ai danni di Mitoma che è risultato pericolosissimo per il giappinese che per fortuna è uscito illeso.
Uno dei big match di giornata era sicuramente Manchester City contro Chelsea. La partita dell’emirates non vedeva due contendenti al titolo ma due squadre ricolme di fenomeni dalla qualità tecnica impareggiabile. A portare avanti i blues al 42′ ci ha pensato il grande ex della partita, Raheem Sterling. Gli ospiti hanno poi cercato in tutti i modi di resistere all’onfesiva Guardiolana fallendo però all’83’ quando Rodri ha trovato il gol dell’uno a uno. Un uomo aggiunto ai bombardieri del City, un centrocampista con il vizio del gol, semplicemente un fenomeno.
Che fatica trovare la continuità: testimone il Tottenham che perde in casa con il Wolverhampton. Gli spurs periscono contro la doppietta di Joao Gomes al 42′ e al 63′. Kulusevski aveva provato a riaccendere le speranze pareggiando al 46′ ma il risultato finale recita 1 a 2. Bruttissima prestazione di Richarlison che non tocca mai bene il pallone, attacco da rivedere per mister Postecoglu.
Festa invece per i tifosi dei Red Devils che trovano la quarta vittoria di fila in Premier e rimangono imbattuti da ben 7 partite tra coppe e campionato. Lo United va sul campo del Luton e vince per 2 a 1 grazie alle due reti di Rasmus Hojlund che sembra essersi finalmente ambientato. In appena 7 minuti di gioco ne ha fatti due, al 1′ e al 7′. Al 14′ segna poi per il Luton Morris e la partita si ferma li, dopo è stata tutta un fare fallo. Addirittura 8 i cartellini gialli dal 17′ in poi per un totale di 28 falli commessi, 21 dei quali solo dal Manchester United, quando si dice calcio all’inglese.
Il monday night è caratterizzato dalla sfida salvezza fra Everton e Crystal Palace. Purtoppo questa giornata per il Palace è stata anticipata da una brutta notizia, le dimissioni del tecnicno Hodgson arrivate per un misto di motivazioni, il brutto andamento del club e le precarie condizioni di salute che l’allenatore sta affrontando. La società ci ha tenuto ha rinraziare il tecnico e ad augurargli tutto il meglio per il futuro in questo momento difficile. Ufficiale che a prendere il suo posto dalla prossima giornata sarà l’austriaco Glasner. ZPer la giornata 25 sulla panchina hanno gestito gli allenatori ad Interim, Lewington e McCarthy. Una partita imballata e fisica fino al 66′ quando gli ospiti la sbloccano con un pesantissimo gol di Ayew. Il Palace poi si chiude dietro ma non riesce a portare a casa i tre punti, strappati dal gol di Onana all’84’. La parita termina 1 a 1.
La classifica dopo la 25esima giornata
- Liverpool 57 pt
- Arsenal 55 pt
- Manchester City 53 pt (24 pg)
- Aston Villa 49 pt
- Tottenham 47 pt
- Manchester United 44 pt
- Brigthon 38 pt
- Newcastle 37 pt
- West Ham 36 pt
- Chelsea 35 pt
- Wolverhampton 35 pt
- Fulham 29 pt
- Bournemouth 28 pt (24 pg)
- Brentford 25 pt (24 pg)
- Crystal Palace 25 pt
- Nottingham 24 pt
- Everton 20 pt
- Luton Town 20 pt (24 pg)
- Burnley 13 pt
- Sheffield Utd 13 pt


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