Rugby, Sei Nazioni: l’Irlanda non concede nemmeno un punto all’Italia, 36-0 il parziale finale

Published by

on

Nella sfida conclusiva del secondo turno, i campioni in carica umiliano gli Azzurri all’Aviva Stadium di Dublino senza concedere nemmeno un punto a Lamaro e compagni.
Tutto da rivedere in casa Italia, dalle fasi di conquista al gioco al piede, senza contare gli innumerevoli errori di handling.

CRONACA

Gli Azzurri prendono in mano il pallino del gioco sin dai primi minuti, tentando invano di mettere in difficoltà la linea difensiva avversaria. Il calcio di punizione poi miracolosamente ottenuto nella metà campo dei verdi non viene convertito in 3 punti da Garbisi.
Pochi istanti a seguire, un up and under mal calibrato da Varney da inizio al contropiede irlandese, intrapreso da Henshaw, che dopo aver percorso una ventina di metri lancia i compagni di squadra verso la prima meta del match segnata al 7′ da Jack Crowley: 5-0.
Se da un lato l’Italia non riesce a proporre palloni di qualità, dall’altro il trifoglio è senza ombra di dubbio superiore nell’1 contro 1 e continuamente avanzante ad ogni contrasto. Al 23′ il solito multifase degli uomini di Farrell consente a Sheenan di mettere a segno la seconda marcatura: 12-0 grazie alla trasformazione di Crowley.
Nel finale di primo tempo il dominio in mischia chiusa dei verdi è il preludio della terza marcatura di quest’ultimi, capaci di andare indebolire la difesa tramite un carrettino e segnare a seguito di qualche pick and go. 19-0 al termine dei primi 40′.

Ripresa inaugurata da qualche infrazione di troppo dei campioni in carica, che tuttavia sfruttano i vari errori di handling italiani per risalire il campo e punire gli Azzurri ancora una volta tramite la maul: 24-0.
Dopo una marcatura annullata all’Irlanda per doppio movimento, Lamaro e compagni tentano di riscattarsi finendo tuttavia per perdere l’ovale e trovarsi al contempo in inferiorità numerica a causa dello sgambetto compiuto da Menoncello ai danni di Lowe.
L’inferiorità numerica è a dir poco evidente e ad ogni azione alla mano arginare il XV isolano risulta difficoltoso: sui 22 ospiti infatti l’assist per il sopracitato Lowe (man of the match) e la corsa di quest’ultimo verso la bandierina causano la quinta meta dell’incontro. Nemmeno in questa occasione Crowley è in grado di centra i pali: 29-0.
Nel finale la squadra capitanata da Doris non si accontenta e in una delle ultime offensive della sfida punisce con Calvin Nash.

Risultato finale: Irlanda 36-0 Italia

I TABELLINI

Irlanda: 15 Hugo Keenan, 14 Calvin Nash, 13 Robbie Henshaw, 12 Stuart McCloskey, 11 James Lowe, 10 Jack Crowley, 9. Craig Casey, 8 Jack Conan, 7 Caelan Doris ©, 6 Ryan Baird, 5 James Ryan, 4 Joe McCarthy, 3 Finlay Bealham, 2 Dan Sheehan, 1 Andrew Porter
A disposizione: 16 Ronan Kelleher, 17 Jeremy Loughman, 18 Tom O’Toole, 19 Iain Henderson, 20 Josh van der Flier, 21. Jamison Gibson-Park, 22 Harry Byrne, 23. Jordan Larmour

Mete: Crowley (20′), Sheenan (23′, 49′), Conan (37′), Lowe (61′),
Trasformazioni: Crowley (23′, 38′)
Calci di punizione:
Cartellini:

Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Lorenzo Pani, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Michele Lamaro ©, 7 Manuel Zuliani, 6 Alessandro Izekor, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Pietro Ceccarelli, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Danilo Fischetti
A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Andrea Zambonin, 20 Ross Vintcent, 21 Martin Page-Relo, 22 Tommaso Allan, 23 Federico Mori

Mete:
Trasformazioni:
Calci di punizione:
Cartellini: Menoncello (57′)

Lascia un commento