Il 5 febbraio non è solo il compleanno di Cristiano Ronaldo, ma è anche il giorno in cui è nato Neymar. Il gioiello brasiliano compie oggi 32 anni.
L’ESPLOSIONE CON IL SANTOS
All’età di 11 anni Neymar inizia a giocare nel settore giovanile del Santos, debutterà in prima squadra il 7 marzo 2009 all’età di 17 anni. Si fa notare dai grandi club europei in poco tempo, ma la società spingerà per farlo restare il più possibile. Tanti saranno i trofei conquistati, ma il più importante è senza dubbio la vittoria della Copa Libertadores, accompagnata da vari titoli personali come il Pallone d’Oro sudamericano e il FIFA Puskas award.

BARCELLONA: I MIGLIORI ANNI DELLA SUA CARRIERA
Il 3 giugno 2013 Neymar si trasferisce al Barcellona per circa 88 milioni di euro, con un conseguente scandalo a causa della cifra sborsata dal club catalano. Esordisce subentrando dalla panchina contro il Levante e segna il suo primo goal in blaugrana nell’andata della Supercoppa Spagnola contro l’Atletico Madrid. Nella stagione successiva, la 2014-15, si renderà un personaggio fondamentale per la conquista del triplete, vincendo nell’arco di poco tempo Liga, Coppa del Re e Champions League.
Dopo quella gloriosa stagione, il Barcellona vince altri trofei nazionali, ma non riuscirà più a incidere in Europa. Neymar lascia il Barcellona al termine della stagione 2016-17 con un bottino di 105 reti totalizzate in 186 presenze.

L’INIZIO DEL DECLINO AL PSG
Il 3 agosto 2017 passa al PSG degli sceicchi, che decidono di pagare la clausola del giocatore per un acquisto record da 222 milioni di euro. Dopo un buon inizio a Parigi, a febbraio riporta il primo di una serie di infortuni che porteranno la sua grande carriera a un inevitabile declino. Ad aggiungersi sono i pessimi rapporti che si instaureranno con la società e con i tifosi; soprattutto questi ultimi saranno notevolmente delusi per non avere mai visto la propria squadra vincere la prima Champions League della loro storia, nonostante una rosa dal grande calibro.

L’ESPERIENZA ALL’ AL-HILAL
La scorsa estate, passa agli arabi dell’Al-Hilal per 90 milioni di euro, con cui totalizzerà 5 presenze, una sola rete e rimedierà la rottura del legamento crociato.
UN SOGNO CHIAMATO MONDIALE
Nonostante Neymar abbia già vinto trofei dal calibro nazionale, continentale e intercontinentale, un sogno che porta nel cuore assieme ai tifosi verdeoro è quello del Mondiale. Neymar ha avuto modo di partecipare a tre edizioni: nel 2014, 2018 e 2022. Nel 2014 tutti i riflettori del Mondiale (ospitato dalla sua nazione) erano puntati su di lui, ma sarà un tremendo infortunio nei quarti di finale contro la Colombia a fermare la sua cavalcata con il Brasile, che verrà poi tragicamente sconfitto in semifinale per 7-1 dalla Germania.
Epiloghi simili anche nel 2018 e 2022, con le eliminazioni ai quarti di finale rispettivamente contro Belgio e Croazia. Proprio in Qatar, contro i croati, ha siglato il goal numero 77 eguagliando e poi superando le marcature di Pelé con la nazionale brasiliana.



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