KNICKS-BUCKS 129-122
La giornata natalizia si apre con Antetokounmpo che mette subito a segno 4 punti consecutivi. Le due squadre rispondono colpo su colpo con la sfida tra il duo Antetokounmpo-Middleton e il duo Brunson-Barrett, con quest’ ultimo che, dopo aver fatto fatica da oltre l’arco nelle ultime partite, ha ritrovato la fiducia segnando diverse triple. Sul finale di Quarto Brunson trascina New York sino al +12, ma la tripla dal logo di Lillard chiude i primi 10 minuti sul punteggio di 36-29.
I punti immediati di Julius Randle e Immanuel Quickley hanno portato il vantaggio dei Knicks a 13, Payne e Randle mandano a bersaglio una tripla da entrambi i lati e i Bucks piazzano un parziale di 8-0 per tornare in partita. I Knicks si staccano nuovamente e terminano il primo Tempo avanti di 11 punti.
Giannis e Dame bruciano la retina nel terzo quarto, ma i Knicks rispondono mantenendo la distanza. Una tripla di Pat Connaughton porta Milwaukee a quattro punti di distacco, ma un and-one di Brunson ha impedito ai Bucks di andare al comando. Il Quarto finisce 97-86 per i Newyorkesi.
L’ultimo periodo è di totale gestione per i padroni di casa, che con i canestri di Randle, Brunson e Quickley chiudono la partita sul punteggio di 129-122.
Knicks: Brunson 38, Randle 24 e 9 rimbalzi, Barrett 21, Quickley 20, Hart 10 e 9 rimbalzi.
Bucks: G. Antetokounmpo 32 e 13 rimbalzi, Lillard 32 e 8 assist, Middleton 24, B. Lopez 14, Portis 12.
NUGGETS-WARRIORS 120-114
I campioni in carica partono forte con 6 punti consecutivi della coppia Murray-Gordon, ma Golden State chiude un contro parziale di 5-0. Porter Jr si scatena e segna 10 punti, mentre i Warriors fanno fatica a rispondere anche per via della difficoltà di Curry, da sempre non avvezzo al Christmas Day. Al fine grazie alla sua panchina Golden State riesce a chiudere con solo 3 punti di svantaggio.
Porter Jr continua il suo clamoroso primo Tempo con altri 5 punti,ma, nonostante ciò, i Warriors trovano la parità con le bombe di Podziemski e Paul. Un parziale di 9-0 porta Golden State al primo vantaggio della partita, e, dopo un periodo di equilibrio, Denver scappa sul +7. La partita è fatta di parziali e contro parziali e, a prova di questo, i Warriors mandano a tabellino 8 punti consecutivi a cavallo tra la fine del secondo Quarto e l’inizio del terzo per riprendersi il controllo del match. Al rientro dalla pausa lunga piovono canestri da entrambe le parti e nessuna delle due squadre riesce a trovare lo strappo decisivo. A 4′ dalla fine del terzo i Nuggets vanno sul +8, ma è ancora Paul a non permettere la fuga. Nel finale Jokic dalla lunetta manda i Nuggets sul +3.
Wiggins e Saric portano avanti gli ospiti, prima della schiacciata in reverse di un fenomenale Murray, autore di un grande secondo Tempo. Negli ultimi 4 minuti i liberi di Jokic e due triple di Murray rimandano Denver sul +6 e la franchigia di Colorado vince il match.
Nuggets: Murray 28, Jokic 26 e 14 rimbalzi, Porter Jr 19 e 10 rimbalzi, Caldwell-Pope 14, Gordon 11.
Warriors: Wiggins 22, Curry 18, Saric 14, Paul 13, Kuminga 13, Podziemnski 13.
LAKERS-CELTICS 115-126
Ad inizio match i Lakers non sembrano essere scesi in campo e i Celtics vanno subito sul 12-0 e i gialloviola segnano il primo canestro dopo 4 minuti con una tripla di Reddish. Il quintetto dei Celtics asfalta totalmente la controparte andando sul +18. I problemi per i biancoverdi iniziano con l’entrata dei giocatori della panchina e i gialloviola sono bravi ad approfittarne per difendere forte e andare sul -9.
Taurean Prince si accende nell’inizio del Quarto con cinque punti consecutivi, mentre Payton Pritchard segna due triple di fila per Boston. Sfruttando i problemi di falli di Porzingis Davis attacca il ferro senza problemi e trova il -3, e Hachimura trova due schiacciate. Nel periodo di difficoltà degli ospiti e Porzingis a ridargli aria con una bomba importantissima. Nel finale di Quarto James e Brown si fanno male e sono costretti ad uscire momentaneamente. Il primo Tempo finisce sul +1 Celtics.
LeBron segna all’inizio del terzo quarto, e regala ai Lakers il primo vantaggio della giornata. Prince continua il buon momento dei suoi con una tripla, mentre i Celtics rispondono con un 5-0 che forza i Lakers al time-out. Porzingis domina ambo i lati del campo, mentre per i Lakers rispondono Davis e Reaves, che mette una tripla in transizione. I Celtics accelerano e vanno sul +9 dopo i primi 30 minuti. Negli ultimi 10′ i Celtics amministrano senza problemi e vincono il match.
Lakers: Davis 40 e 13 rimbalzi, 17 Prince, 16 con 9 rimbalzi e 8 assist James, 12 Hachimura.
Celtics: Porzingis 28 e 11 rimbalzi, Tatum 25 con 8 rimbalzi e 7 assist, 19 Brown, 18 Holiday, White 18 e 11 assist.
HEAT-76ERS 119-113
I Sixers incominciano alla grande e raggiungono il+10, prima di un totale blackout offensivo che porta al parziale di 21-1 che manda avanti Miami. Gli Heat toccano anche il +17 ed il primo Tempo si chiude sul 49-63. Sul +21 degli Heat Philadelphia si sveglia e trova un clamoroso vantaggio, prima del canestro di Love che fa finire i primi tre Quarti in perfetta parità. L’ultimo Quarto è per gran parte equilibrato, ma un tap-in di Adebayo e una tripla di Robinson chiudono la partita.
Heat: Jaquez Jr. 31 e 10 rimbalzi, Adebayo 26 e 15 rimbalzi, Herro 22, Robinson 16.
76ers: Harris 27, Oubre Jr. 25, Bamba 18, Melton 15, Maxey 12.
SUNS-MAVERICKS 114-128
Il Natale targato NBA si chiude nel deserto dell’Arizona e a trionfare sono i Dallas Mavericks, a discapito dei Phoenix Suns. Un assente importante per parte, con Irving e Beal costretti ai box. Una sfida dominata da Luka Doncic che fa una prova epocale con 50 punti e 15 assist, oscurando Booker e Durant, in netta difficoltà. I Mavs giocano forte, sono a +12 a fine primo quarto e ancora a +10 all’intervallo, 64-54; nel terzo periodo sale in cattedra Grayson Allen che segna 19 punti e i Suns rimontano da-15 e sono addirittura davanti sul 92-91. La sfida si decide nel quarto periodo e Dallas la spunta con un break decisivo di 17-4.
I Mavericks perdono la lotta a rimbalzo, 47 a 38, ma tirano meglio (54% dal campo) e limitano le palle perse, 11 contro 15: oltre ai 50 di Doncic ci sono 23 punti di Derrick Jones Jr., 18 di Hardaway Jr. e 20 punti conditi da 10 rimbalzi per Lively. E’ crisi nera invece per i Suns che hanno perso 9 delle ultime 11 partite: Booker chiude con 20 punti e 10 assist, Durant si ferma a 16 con 8 rimbalzi, 7 assist, ma anche 6 perse e appena 11 tiri (4 segnati), a conferma che qualcosa non va in quello spogliatoio. Segnali positivi invece da parte di Grayson Allen, 32 punti, e Metu, 23 punti e 19 rimbalzi.
Suns: Allen 32, Metu 23 e 19 rimbalzi, Booker 20 e 10 assist, Durant 16, Gordon 14.
Mavericks: Doncic 50 e 15 assist, Joner Jr. 23, Lively 20 e 10 rimbalzi, Hardaway Jr. 18.


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