IL VATE DELLO SPORT

Si è concluso nella giornata di ieri il diciottesimo turno del campionato cadetto. Una giornata che ci ha dato il primo “verdetto” della stagione, decretando il Parma di Pecchia campione d’inverno con una giornata d’anticipo. Andiamo ora a rivedere tutto ciò che è successo in questo diciottesimo turno.

RIMONTA E VITTORIA PER IL PARMA

Una Ternana in un ottimo periodo di forma fa tappa al Tardini, dove il Parma capolista la attende.

Partono forte gli ospiti che all’8′ minuto trovano la rete dello 0-1 con Raimondo. Passano però solo due minuti ed è Dennis Man a trovare la rete del pari. 1-1 con il quale le due squadre arriveranno al riposo. Ne corso della riprese bastano 4 minuti al Parma per chiudere i conti, il tempo dal 52′ al 55′, quando Cyprien e Bernabè mettono dentro le reti per il 3-1 con il quale terminerà il match.

Con questa vittoria il Parma si laurea campione d’inverno con un turno d’anticipo, mentre la Ternana rimane inguaiata ai fondi della classifica.

IL LECCO FERMA IL VENEZIA

Sfida quasi testa-coda al Penzo tra Venezia e Lecco.

Partita ricca di emozioni nella laguna: il Lecco passa in vantaggio al 21′ grazie ad un calcio di rigore segnato da Lepore, ma viene prima ripreso e poi rimontato dalle reti di Johnsen e Tessmann, rispettivamente al minuto 57 e 60. Non è però finita qui, perché solo 10 minuti più tardi gli ospiti trovano la nuova parità con Ionita che sigla il definitivo 2-2. Da segnalare, a tempo quasi scaduto, l’espulsione di Lemmens per gli ospiti.

Terza partita consecutiva senza vittoria per il Venezia, entrato in una piccola crisi di risultati, torna a fare punti il Lecco dopo due sconfitte consecutive e si rimette in corsa per la salvezza.

PARTITA FOLLE A COMO

Il premio “match of the day” va a Como-Palermo. Una partita folle e ricca di emozioni con le due squadre che non si risparmiano e, a suon di gol, divertono i tifosi presenti allo stadio.

Il primo tempo si conclude sullo 0-1, Di Francesco mette in rete l’assist di Gomes e porta avanti gli ospiti al 17′. Sono subito fuochi d’artificio a inizio ripresa: prima Cutrone e poi Gabrielloni ribaltano il match in favore dei padroni di casa. Dura poco il vantaggio comasco, passano 300 secondi e il Palermo torna a galla con la rete di Segre. All’82’ gli ospiti trovano la rete del 2-3 e indirizzano la partita, nuovamente, a proprio favore. Non è finita qui perché, in pieno recupero, Marconi è autore di una vera e propria follia: pugno nello stomaco a Curto, espulsione e rigore a favore per il Como, dagli 11 metri va Verdi che non sbaglia e fa 3-3.

Le squadre tornano a casa con un punto a testa e non variano troppo la situazione delle loro classifiche, entrambe rimangono in piena lotta per un posto ai playoff.

LE ALTRE PARTITE

Tutto troppo facile per la Cremonese che torna a vincere dopo la sconfitta incassata in casa della FeralpiSalò. Grigiorossi che calano il poker nel corso della prima frazione e chiudono i conti su un Modena mai in partita, allo Zini finisce 4-0.

Settimo risultato utile consecutivo per il Cittadella, vincente 4-1 su uno Spezia in grandissima difficoltà.

Suicidio del Catanzaro che, in vantaggio 2-0 a fine primo tempo, si fa rimontare e perde 2-3 per mano del Brescia, che ora rientra in lotta per un posto ai playoff. Con lo stesso risultato cade la Samp, 2-3 a favore di una FeralpiSalò lanciatissima e che ora torna in lotta per la salvezza. Altro 2-3 tra Südtirol e Reggiana, gli ospiti vincono e agganciano proprio i padroni di casa al 14° posto in classifica.

Vince 1-0 il Pisa sull’Ascoli, mentre termina a reti bianche al San Nicola tra Bari e Cosenza.

LA CLASSIFICA