Inter e Juventus corrono per conto loro, non hanno bisogno di guardarsi dietro al momento. I loro motori girano e tutto sommato possono stare tranquille. Più in giù però si è creato molto probabilmente una bolla a parte per la corsa Champions.
Sei squadre in cinque punti
Un sovraffollamento del genere non si vedeva da molti anni. Spesso in questo momento della stagione si erano già delineate con precisione le squadre che avrebbero lottato per il posto Champions. Quest’anno invece si è invertita la tendenza. Tra il Torino, che al momento occupa la nona posizione, e la sorpresa del Bologna quarto in classifica ci sono appena cinque punti di distanza. Nel mezzo stazionano Roma, Atalanta, Fiorentina e Napoli. Tanta carne al fuoco, ma soprattutto viene complicato indicare una valida favorita per questa corsa Champions.
E non è finita qui
Potrebbe non essere finita qui però, perché c’è un’incognita da tenere in considerazione. Per la prossima stagione infatti c’è la possibilità concreta di avere ben cinque squadre italiane in Champions League con il nuovo formato e grazie al ranking, in cui l’Italia adesso è prima. Questo cosa vuol dire? Più pepe nella lotta, con il quinto posto che diventerebbe allora un posto ambitissimo. Questo fattore potrebbe anche giocare a favore dell’appetibilità del nostro movimento. Dopo tanti anni la lotta alla Champions League sembra essere davvero infuocata.


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