IL VATE DELLO SPORT

Martedì di verdetti importanti in Champions League con altre due squadre che si uniscono al gruppo delle 16 che prenderanno parte alla fase ad eliminazione diretta.

Si tratta del Napoli di Mazzarri che al “Maradona” batte 2-0 lo Sporting Braga chiudendo al secondo posto il proprio girone, e il Copenaghen, che batte 1-0 il Galatasaray e avanza clamorosamente agli ottavi di finale in un girone in cui era destinata ad essere la vittima sacrificale.

Nulla da fare per il primo posto nel raggiungimento per l’Inter, che a San Siro fa solo 0-0 con la Real Sociedad e chiude seconda il proprio girone, ma ora vediamo nel dettaglio i risultati.

NAPOLI-BRAGA 2-0, PRIMO OBIETTIVO PER MAZZARRI

Dopo il sorteggio era un obiettivo alla portata ma la situazione Garcia e il cambio di guida hanno rischiato di complicare le cose, che però alla fine si sono concluse per il meglio.

Davanti al suo pubblico i partenopei non sbagliano e con un 2-0 risolve la pratica Braga in appena 33′. Infatti il vantaggio arriva al 9′ con l’autogol di Saatci e Osimhen che al minuto 33 raddoppia e chiude i giochi. Ripresa dove gli uomini di Mazzarri gestiscono il risultato e non corrono rischi portando a casa una qualificazione più sudata del previsto

Portoghesi che invece si consolano con la retrocessione in Europa League salvando il terzo posto del girone, ottenuto grazie al successo del Real Madrid per 2-3 in casa dell’Union Berlino, con i tedeschi passati in vantaggio grazie a Volland a fine primo tempo, ma poi nella ripresa la ribalta Joselu e nonostante il pari di Kral, al minuto 89 Ceballos sigla il gol vittoria per i Blancos, eliminando da tutte le competizioni continentali i teutonici.

INTER SPRECONA, ORA OTTAVI PROIBITIVI

Per arrivare primi bisognava vincere, ma i tre punti non sono arrivati. A San Siro l’Inter non va oltre lo 0-0 con la Real Sociedad e chiude al secondo posto il Gruppo D. Nerazzurri che scendono in campo un’ po’ rivoluzionati e titubanti ma che crescono nel finale di primo tempo e nella ripresa. Tuttavia però non riescono a concretizzare appieno le occasioni a disposizione e non sfondano il muro spagnolo, portando a casa un punto amaro che equivale ad un sorteggio durissimo lunedì a Nyon per gli ottavi di finale. Amaro in bocca, ma i vice campioni d’Europa non dovranno avere paura di nessuno.

MIRACOLO COPENAGHEN, FALLIMENTO UNITED

Probabilmente l’attesa in questa serata era tutta per il gruppo A, con tre squadre in lotta per un posto agli ottavi e a spuntarla è probabilmente la meno accreditata della vigilia.

Infatti al Parken Stadium il Copenaghen batte 1-0 il Galatasaray con un gol dell’ex Genoa Lerager (espulso poi al 90′) e conquista una meritata qualificazione ai quarti di finale, nonostante i pronostici dopo il sorteggio la davano per vittima sacrificale, ma sul campo i danesi hanno smentito tutti giocando bene e divertendo il pubblico.

Galatasaray che comunque si consola con l’Europa League chiudendo in terza posizione davanti ad un disastroso Manchester United, che ad Old Trafford doveva battere il Bayern Monaco e sperare in un risultato favorevole nell’altro match, ma o Red Devils non fanno nemmeno il loro compito e cadono per 0-1 con un gol di Coman che li condanna all’ultimo posto nel raggruppamento con 4 punti in 6 partite, e ora Ten Hag non è più sicuro della sua permanenza a Manchester.

GLI ALTRI MATCH

Nei due anticipi del Gruppo B PSV e Arsenal fanno 1-1 con Vertessen che risponde al vantaggio Gunners di Nketiah ma il match era poco più che una semplice amichevole poiché inglesi e olandesi scendevano in campo già certi rispettivamente del primo e del secondo posto.

Nella sfida che invece valeva il posto in Europa League il Lens batte 2-1 il Siviglia con un gol in extremis di Fulgini che regala ai francesi la qualificazione alla seconda competizione europea mentre il Siviglia esce da tutto e dunque non potrà difendere il trofeo conquistato un anno fa a Budapest