Premier League – Giornata 12

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Un’altra giornata di Premier, altre emozioni da raccontare, scivoloni e grandi prestazioni per questa 12esima giornata del campionato più bello del mondo.

tuttosport.com

WOLVERHAMPTON-TOTTENHAM 2-1

Il Tottenham perde ancora e perde ancora punti importanti per la vetta della classifica. Ad aprire le danze è stato Brennan Johnson al 3′ portando il risultato sullo 0 a 1. Il Tottenham ha poi però smesso di ballare e infatti i Wolves sono cresciuti, le statistiche parlano chiaro: 17 tiri in area per gli ospitanti e solo 3 per gli Spurs. Nonostante la grande mole di occasioni che l’attacco Lemina-Cunha ha creato, facevano fatica a trovare il goal grazie, ancora una volta, a uno straordinario Vicario. Alla fine però il dio del calcio ha deciso che i Wolves se la meritavano e al 90′ Sarabia tira fuori una magia, stop e tiro da dentro l’area e pareggia i conti. A gelare il sangue degli uomini di Postecoglu ci ha pensato poi Lemina col gol del 2 a 1 al 97′.

ARSENAL-BURNLEY 3-1

L’Arsenal in casa non perde colpi e mette a referto 3 goal assicurandosi tre punti fondamentali per rimanere vicino al City. Partita facile quella dell’Emirates, apparte qualche spauracchio l’Arsenal ha fatto la partita. Al 45’+1′ segna il primo Trossard, segue il gol del pareggio di Brownhill al 54′ al cui risponde subito l’Arsenal con Saliba 3 minuti dopo. A chiudere i giochi ci pensa al 75′ Zinchenko.

CRYSTAL PALACE-EVERTON 2-3

Partita rocambolesca quella di Londra, passa in vantaggio per primo l’Everton al primo minuto di gioco con Mykolenko che salta in area di rigore e con un’incornata segna. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere, grazie ad un rigore concesso al 5′ Eze pareggia i conti ed è 1-1. Appena rientrati al secondo tempo il gol del nuovo spareggio lo segna Doucure al 49′ sulla ribattuta del palo di un tiro spettacolare di Mykolenko, Toffees di nuovo in vantaggio. Ma ancora una volta il Palace decide che non è finita e al 74′ insacca la palla in rete Odsonne Edouard per il momentaneo 2-2. Infine il gol del decisivo 2-3 è firmato Idrissa Gueye che in scivolata riesce a spiazzare il portiere.

MANCHESTER UNITED-LUTON TOWN 1-0

Ancora “corto muso” per i Red Devils che conducono come al solito una partita sotto ritmo, probabilmente anche il pareggio sarebbe stato un risultato giusto. A decidere la partita è il gol dello svedese Lindelof al 59′ che sugli sviluppi di un calcio d’angolo spara il piattone sotto la traversa. Partita divertente con due miracoli dei portieri da evidenziare, uno di Onana su un tiro da fuori del Luton e uno di Kaminski su Hojlund.

BOURNEMOUTH-NEWCASTLE 2-0

Scivolone pesante del Newcastle che va a perdere in trasferta per due gol di scarto contro il Bournemouth. I bianconeri si fanno così superare da Brighton e United. I padroni di casa si sono portati a casa 3 punti meritatissimi, sempre pericolosi e in controllo della partita. Newcastle invece mai veramente pericoloso. A prendersi la scena è stato Solanke che ha messo a segno una doppietta.

ASTON VILLA-FULHAM 3-1

I Villans si sono imposti contro il Fulham per 3 a 1 senza troppe difficoltà. Apre le marcature un autogol horror di Robinson al 27′ e allunga le distanze McGinn al 40′. Al 64′ col gol del 3 a 0 di Watkins la partita era ormai chiusa, inutile il gol di Raul Jimenez se non per regalarci qualche emozione in più. Con questa vittoria l’Aston Villa recupera 3 punti sul Tottenham e rimane al quinto posto in classifica, grande avvio per la squadra di Emery.

BRIGHTON-SHEFFIELD UNITED 1-1

Quella di Brighton è stata una partita molto fisica, risultato sempre in bilico. Adingra segna per primo e porta in vantaggio il Brighton al 6′. I tre punti però non arrivano a causa di un goffo autogol di Webster, tutto si spegne in un 1 a 1 e posta in palio divisa.

LIVERPOOL-BRENTFORD 3-0

I reds distruggono le bees, una vittoria mai in discussione. La partita comincia subito con il Liverpool che spinge e infatti Nunez segna una doppietta ma entrambi i gol vengono annullati per posizione di fuorigioco. Al 39′ arriva il gol di Momo Salah che questa volta viene convalidato e allora è 1 a 0 Liverpool. Al 63′ raddoppia l’egiziano appoggiandola di testa nella porta non protetta dal portiere. A coronare la grande prestazione del Liverpool è Diogo Jota con un grande tiro in accelerazione dal limite dell’area. Con questa vittoria i reds si trovano secondia meno uno dai citizens.

WEST HAM-NOTTINGHAM FOREST 3-2

Due rimonte e gli Hammers la svangano con il solito Soucek. Lucas Paqueta rende l’inizio del match in discesa per i suoi con un gol dalla distanza scaturito da un rimpallo fortuito al 3′. Tutto si equilibra al 44′ col gol di Awoniyi che è il primo ad avventarsi sulla ribatutta del portiere. A completare la rimonta ci pensa Elanga, l’ex united si precipita sul cross basso di Ola Aina e gonfia la rete al 63′. Il West Ham non si perde d’animo e trova il 2 a 2 con Bowen al 65′. Gli Hammers crescono sempre di piu’, vogliono i tre punti e li trovano con Soucek che mette la firma all 88′.

CHEALSEA-MANCHESTER CITY 4-4

La dodicesima giornata si chiude col botto. Una partita destinata a entrare di diritto nelle migliori 3 partite dell’anno, con buona probabilità di vincere la medaglia d’oro. La Premier, come al solito, è uno spettacolo e questa partita ne è il manifesto. Anche qua rimonte e controrimonte con sottotrame tutte da scoprire, ma andiamo per ordine. L’atmosfera , si vede fin da subito, è quella delle grandi occasioni. Dopo i primi 25 minuti di studio i giochi si sbloccano con un rigore concesso al City che il gigante norvegese non sbaglia. La partita da qui in poi esplode, 4 minuti dopo pareggia tutto l’intramontabile Thiago Silva, ma il Chealsea non si ferma e continua ad attaccare arrivando così al 37′ a segnare il gol del 2 a 1 con il primo ex della partita , Raheem Sterling. Rimonta fatta, il primo tempo stava per terminare sul 2 a 1 Chelasea. A pareggiare i conti ancora una volta arriva Manuel Akanji al 45’+1′, gol che ha tutti i tifosi ha fatto vivere l’attesa per il secondo tempo con incredibile trepidazione.

Le squadre finalmente rientrano e al 47′ sigla la doppietta Haaland, check al var ma tutto regolare, controrimonta completata. Torna però alla grande carica il Chealsea che trova il gol al 67′ grazie a Nicolas Jackson che raccoglie una respinta mal effettuata di Ederson e non può sbagliare. La partita scivola veloce ai minuti finali e all’ 86′ Rodri gela il sangue dei blues con il suo solito capolavoro da fuori area. Il risultato sembrava scritto ma al 90′ l’arbitro assegna un rigore al Chealsea. A tirare sarà il giovane Cole Palmer secondo ex di questo match passato al Chealsea a campionato già iniziato, e chissà se oggi Guardiola lo rimpiange perché proprio lui nega la vittoria al City e scrive il suo nome sul tabellino dei marcatori in una partita storica. Storica per più motivi, l’ultima squadra a segnare più di 3 gol al City fu lo United ormai più di un anno fa nell’ottobre 2022. Il secondo motivo è che era dal 1960 che in City-Chealsea i due team non segnavano entrambi più di 3 goal. Grazie a questo pareggio Guardiola rimane primo coi suoi e Pochettino decimo a 16 punti.

LA CLASSFICA DOPO LA 12ESIMA GIORNATA:

  1. Manchester City 28 pt
  2. Liverpool 27 pt
  3. Arsenal 27 pt
  4. Tottenham 26 pt
  5. Aston Villa 25 pt
  6. Manchester United 21 pt
  7. Newcastle 20 pt
  8. Brighton 19 pt
  9. West Ham 17 pt
  10. Chealsea 16 pt
  11. Brentford 16 pt
  12. Wolverhampton 15 pt
  13. Crystal Palace 15 pt
  14. Everton 14 pt
  15. Nottingham Forest 13 pt
  16. Fulham 12 pt
  17. Bournemouth 9 pt
  18. Luton Town 6 pt
  19. Sheffield United FC 5 pt
  20. Burnley 4 pt

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