Formula 1 – Alla scoperta dell’Autodrono José Carlos Pace!

Published by

on

Ci avviciniamo sempre più al finale di stagione di Formula 1, che ha già incontrato da tempo Max Verstappen campione del mondo per la 3° volta e la Redbull come dominatrice incontrastata del campionato costruttori. In Brasile l’olandese parte, ovviamente, favorito, ma occhio alle sorprese, su tutte Mercedes e McLaren.

UN PO’ DI STORIA

Introdotto nel 2021, l’autodromo “José Carlos Pace” diviene la sede del Gran Premio di San Paolo, dopo alcuni tentativi di portarlo alla luce già nel 2020.
Nella stessa stagione e nelle due successive (2022 e l’attuale 2023) si sceglie per questo appuntamento anche la gara sprint.
L’edizione 2022 vive un momento di incertezza, con diverse decina di manifestanti scesi in piazza per protestare contro il governo brasiliano a causa di diverse instabilità politiche. Le organizzazioni di competenza si riuniscono, ovviamente tra loro presente anche il comitato della Formula 1, che alla fine decide che la gara si svolgerà regolarmente.
L’edizione 2022 (gara vinta da George Russell) stabilisce il nuovo record di 236 mila spettatori.

IL CIRCUITO

Il circuito Brasiliano è uno dei pochi della stagione a girare in senso antiorario.
Originariamente, l’autodromo si sviluppava in una lunghezza di più di 8 chilometri, con lunghi rettilinei seguiti da curve velocissime.
A partire dagli anni ’80, grazie ad un restyling completo della pista, si arrivo ad una lunghezza di circa 4,3 chilometri: la parte iniziale fu tagliata, sostituita da una chicane diventata poi celebre, la “S do Senna”. A seguire poi il tratto “Curva do Sol”, “Reta oposta” e “Curva subida do lago”.
All’interno della stessa pista fu poi situato un circuito di Kart, intitolato ad Ayrton Senna.

STATISTICHE E ALBO D’ORO

Sono 2 le edizioni svolte da quando il GP brasiliano si è spostato, diventando “Gran Premio di San Paolo”. In entrambe le occasioni è stata la Mercedes a gioire, prima con Lewis Hamilton nel 2021, poi con la prima vittoria di George Russell.
L’ultima vittoria targata Ferrari risale al 2017, quando a salire sul gradino più alto del podio fu la 5 di Sebastian Vettel.
Il giro più veloce risale all’11 novembre 2018, detenuto da Valtteri Bottas che in qualifica, in sella alla Mercedes, ha completato il giro in 1.10.540.

Lascia un commento