IL VATE DELLO SPORT

Era la partita più attesa di questo avvio di regular season della NBA.

Infatti ben 200 giornalisti sono giunti al “AT&T center” di San Antonio per l’esordio nella lega d’oltreoceano di Victor Wembanyama.

Il giocatore francese classe 2004 è stata la scelta numero uno allo scorso Draft Nba e di lui si parla un gran bene visto il talento innato che potrebbe portarlo a scrivere nuove pagine gloriose di storia di questo sport.

Match che ha visto alla fine imporsi i Dallas Mavericks di Luka Doncic per 126-119 sugli Spurs di Popovich ma il pubblico di casa ha già potuto vedere alcuni sprazzi di talento del loro nuovo beniamino.

LA PARTITA

Partita che è iniziata subito a ritmi molto elevati tanti che i primi 12 minuti di gioco si chiudono con il punteggio di 43-36 per i Mavericks.

Dallas che allunga prima del riposo della pausa lunga ma poi nel terzo periodo è la formazione di casa a salire in cattedra e firmare un parziale di 32-23 in proprio favore che a 12 minuti dalla fine mette il risultato in parità.

L’ultimo periodo vede finalmente salire in cattedra Wembanyama per gli Spurs e la squadra di Popovich per un momento è passata addirittura in vantaggio, ma alla fine sono i Mavericks a imporsi grazie alle prestazioni ‘monstre’ di Luka Doncic e Kyrie Irving. Lo sloveno parte subito alla grande e già nella prima partita mette a referto 33 punti, 10 assist e 13 rimbalzi, andando subito in tripla doppia e dimostrando quanto sia importante un giocatore così a Dallas. Anche Irving parte con il piede giusto segnando 22 punti, con 6 assist e 2 rimbalzi e per i Mavs sarà fondamentale avere Irving al top per puntare a qualcosa di importante.

Agli Spurs invece non bastano i 17 punti di Johnson

WEMBY, IL TALENTO GIÀ SI VEDE

C’era tantissima attesa per l’esordio in Nba di Victor Wembanyama e tutto sommato si può dire che i tifosi presenti a San Antonio non sono rimasti delusi.

Il numero 1 degli Spurs è partito un po’ arrugginito, pagando probabilmente lo scotto del debutto e nei primi tre periodi di gioco mette a segno solo 6 punti, realizzati con due triple che hanno fatto capire subito di che pasta è fatto il ragazzo.

Nell’ultimo periodo però abbiamo iniziato a vedere il Wembanyama che tutti si aspettavano. Infatti il francese mette a segno altri 9 punti tenendo in partita la sua squadra nonostante il ko finale. Quello che abbiamo potuto vedere però è la completezza del giocatore, che dall’alto dei suo 2,24 metri può risultare decisivo sia dall’arco dei tre punti che da sotto canestro, dimostrando anche una notevole fisicità.

Il suo tabellino finale è di 15 punti, 2 assist e 5 rimbalzi. Numeri niente male per un rookie che già alla prima uscita possiamo considerare promosso e che sicuramente ci farà divertire tanto!