F1 – GP Qatar: Si riaccendono le luci a Losail

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La Formula 1 torna in pista dopo una settimana di pausa. I piloti torneranno in Qatar per la seconda volta nella storia, che vedrà anche l’occasione del primo match point stagionale per Max Verstappen, sempre più vicino alla conquista della terza corona consecutiva.

STORIA

La storia del circuito, per quanto riguarda la Formula 1, ha vita davvero breve. La pista di Losail entra nel mondiale per la prima, e finora unica, volta nel 2021. Questa edizione è però destinata ad essere, già, una delle ultime. La Formula 1 e lo stato del Qatar hanno sì firmato un accordo decennale, ma per una location ancora non definita che sarà destinata al solo uso da parte delle autovetture.

L’unico GP finora disputato è andato a Lewis Hamilton, a precedere Max Verstappen e Fernando Alonso, al ritorno sul podio dopo il periodo di astinenza più lungo della carriera.

LE CARATTERISTICHE DEL CIRCUITO

Anche la Formula 1, come la MotoGP, correrà in notturna, sotto l’illuminazione artificiale. Sono 5380 i metri da percorrere ogni giro, per 57 volte.

16 le curve presentate dal circuito qatariota, 6 a sinistra e 10 a destra, perlopiù curve veloci, eccezion fatta per curva 6, unica curva “lenta” del tracciato. Una sola invece la zona DRS, il rettilineo principale, lungo 1068 metri, il quale rappresenterà la fonte principale dei sorpassi della gara.

Una pista complicata, da fare quasi tutta ad altissima velocità, pochissime le curve che andranno a “stressare” pesantemente i freni. Di difficilissima lettura invece è il consumo degli pneumatici e le conseguenti strategie del team a causa dell’asfalto abrasivo presente nel circuito.

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