Il recap dei match andati in scena nella giornata di sabato.
I PUMAS VINCONO IL DERBY

Il primo derby sudamericano nella storia del Mondiale è stato nettamente vinto dall’Argentina, capace di imporsi 59-5 sul Cile raggiungendo il Giappone in classifica a 9 punti.
La prossima settimana infatti lo scontro diretto tra gli uomini di Cheika ed i nipponici decreterà quale delle due squadre accederà ai quarti di finale, appuntamento che la Nazionale Albiceleste non potrà sbagliare per evitare la seconda eliminazione consecutiva ai gironi.
Finisce tra gli applausi la rassegna iridata dei Condores, una delle varie Tier 2 in grado di sorprendere il pubblico ovale malgrado l’ultimo posto in graduatoria a 0 punti.
Argentina 59-5 Cile
Marcatori Argentina
Mete: Sanchez 9′, Gonzalez 16′, Creevy 23′, Bogado 46′, Isgro 63′, Gonzalez 68′, Ruiz 77′, S. Carreras 80′
Trasformazioni: Sanchez 10′, 17′, 24′, 47′, 64′, 68′, S. Carreras 78′, 80′
Calci di punizione: Sanchez 13′
Marcatori Cile
Mete: Dussaillant 73′
FIJI AD UN PASSO DAI QUARTI

A Bordeaux i Flying Fijians rimontano inaspettatamente la Georgia ottenendo 4 punti fondamentali in vista dell’ultimo turno contro il Portogallo. Agli isolani basterà 1 punto in occasione della sfida contro gli iberici per raggiungere l’Inghilterra di Borthwick ai quarti, squadra fra l’altro già battuta dagli oceanici nei test match antecedenti alla RWC.
Tanto rammarico per i Lelos, avanti fino al 60′ grazie ad una superba prestazione difensiva, con Gachechiladze e Jalaginia autori rispettivamente di 25 e 19 placcaggi, oltre al netto dominio nelle fasi di conquista (ben 4 calci di punizione ottenuti in mischia ordinata).
Malgrado i 17 punti messi a segno nella ripresa utili a risalire nel punteggio, il XV del Pacifico dovrà tassativamente sistemare la touches, che ha fatto registrare ben 5 errori su 16 dopo le molteplici imperfezioni viste anche contro l’Australia.
Fiji 17-12 Georgia
Marcatori Fiji
Mete: Nayacalevu 50′, Habosi 69′
Trasformazioni: Lomani 51′, 69′
Punizioni: Lomani 65′
Marcatori Georgia
Punizioni: Matkava 5′, Niniashvili 19′, 31′
LA SCOZIA E’ PRONTA AL MATCH CONTRO L’IRLANDA

Serata da incorniciare per la Scozia, che a Lille stende 84-0 la Romania siglando ben 12 mete di cui 4 marcate da Graham.
Di fronte ad un’evidente lentezza della linea difensiva romena, oltretutto indisciplinata, l’apertura britannica Ben Healy non ha fatto rimpiangere Finn Russell grazie ad un’ottima gestione dell’ovale, oltre ai 27 tasselli messi a referto dal giocatore di Edimburgo al termine degli 80′.
Mentre le Querce restano a 0 per la seconda volta consecutiva, gli uomini di Townsend si preparano al gran finale contro l’Irlanda, sfida da dentro e fuori per gli Highlanders dopo la sconfitta inaugurale contro il Sudafrica.
Scozia 84-0 Romania
Marcatori Scozia
Mete: Watson 10′, Price 18′, Graham 22′, 35′, 41′, 78′, Fagerson 39′, Harris, 46′, Smith 54′, Healy 59′, Matthews 72′, Darge 74′
Trasformazioni: Healy 11′, 19′, 23′, 36′, 40′, 41′, 47′, 56′, 60′, 72′, 79′, Horne 74′

Lascia un commento