Seconda tappa asiatica della stagione: con sempre meno gare al termine ed ancora tutto da decidere, il motomondiale si ferma sul circuito storico di Motegi. In quella che è stata l’alba italiana sono scese in pista le piccole cilindrate, con Moto2 e Moto3 che hanno dato spettacolo; ripercorriamo ora le emozioni che queste due gare ci hanno regalato.
MOTO 2: DOMINIO CHANTRA, OGURA FA 1-2 TEAM ASIA. SOLO 11° ARBOLINO
Nella classe di mezzo non c’è storia. Il poleman Somkiat Chantra non lascia nemmeno le briciole agli avversari, mantenendo la prima posizione dalla griglia al traguardo.
Dietro di lui arriva il compagno di squadra, Ai Ogura, buonissima seconda posizione per il padrone di casa. Completa il podio Pedro Acosta, che approfitta di un’altra gara storta di Tony Arbolino, 11° al traguardo, per portare la propria leadership mondiale a più di 50 punti sull’italiano.
4° al traguardo è Jake Dixon, a precedere Salac, Gonzalez, Ramirez, Canet, Van Der Goodbergh e Binder, che completa la top 10. Cadono Lowes, Garcia, Foggia e Roberts: lo statunitense è però in grado di ripartire e di tornare in zona punti, 13° al traguardo.
LA CLASSIFICA
- Pedro Acosta 252
- Tony Arbolino 201 (-51)
- Jake Dixon 161 (-91)
- Aron Canet 124 (-128)
MOTO 3: PROVA DI FORZA STRAORDINARIA DI MASIA, ONCÜ DICE ADDIO ALLE CHANCE IRIDATE
Jaume Masia vince la prima gara di giornata. Lo spagnolo è autore di una grandissima prova: dopo aver dato spettacolo in una battaglia senza esclusione di colpi e dai ritmi altissimi (battuto il record della pista in gara che reggeva da 9 anni) con Sasaki, Holgado e Oncü, stacca gli inseguitori nel finale andando a prendersi i 25 punti e la leadership solitaria del mondiale.
Sul podio con lo spagnolo salgono Ayumu Sasaki e Dani Holgado, con il padrone di casa che batte al fotofinish il ‘pistolero’ di KTM. Male, malissimo l’altro alfiere della casa austriaca Deniz Oncü che, a 7 giri dal termine, scivola e dice addio alla sua gara e, forse, alle proprie chance mondiale.
Giù dal podio i due piloti MTA, con Nepa a precedere Ortolà. Poco più dietro è bagarre di gruppo per la sesta posizione: ad uscirne vincitore è David Muñoz, a precedere Alonso, Toba, Yamanaka e Rueda. L’unico altro italiano a punti è Riccardo Rossi, 13°. Cade Matteo Bertelle dopo la bella qualifica di ieri che lo aveva messo 3° in griglia.
LA CLASSIFICA
- Jaume Masia 199
- Ayumu Sasaki 193 (-6)
- Dani Holgado 190 (-9)
- David Alonso 160 (-39)
- Deniz Oncü 147 (-52)



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