A Motegi Jorge Martin vince la Sprint Race con un ritmo impressionante ed avvicina ulteriormente il primo posto nel mondiale, portandosi a soli otto punti di distanza da Francesco Bagnaia.
LA GARA
Il Gran Premio del Giappone riparte poche ore dopo le qualifiche notturne, con la pole di Martin davanti a Bagnaia ed al quarto posto di Bezzecchi. L’unico a farsi trovare pronto allo spegnimento dei semafori è proprio lo spagnolo, che mantiene senza problemi la testa della corsa. Al contrario sia Bagnaia che Bezzecchi perdono due posizioni rispetto alla griglia di partenza. Brad Binder, invece, cerca di dare subito uno strappo alla gara portandosi al secondo posto dietro a Martin dopo un paio di giri. Col passare del tempo le posizioni si congelano, formando una serie di duelli interni, tra i quali Martin-Binder per il primo posto e Bagnaia-Miller per il terzo. Se quello tra lo spagnolo e il sudafricano ha vita breve per via del ritmo infernale imposto da Jorge, lo stesso non si può dire di quello tra i due Ducatisti del 2022. Dopo un avvio a marce basse, il feeling con la moto di Pecco cresce progressivamente fino a prendere la posizione ai danni dell’ex compagno di squadra a tre giri diri dalla fine. Bezzecchi, scivolato nelle retrovie a causa di un lungo in curva 1 che ha agevolato la gara di Zarco, risale fino al sesto posto grazie ad un importante sorpasso su Marc Marquez.
La quindicesima Sprint Race stagionale vede dunque la vittoria di Martin, che comanda la gara sin dall’inizio ed impone un ritmo martellante. Completano il podio Brad Binder e Pecco Bagnaia, con Bezzecchi in sesta posizione tra il quinto posto di Zarco e il sesto di Marquez.
LA CLASSIFICA
Soltanto quattro gare fa, dopo l’Austria, tra Bagnaia e Martin si interponevano 62 punti nella classifica piloti. A causa dell’infortunio di Pecco e di un doppio “zero” nell’ultimo mese, il gap si è ridotto e quasi annullato. Oggi soltanto otto lunghezze separano l’azzurro dallo spagnolo, mentre Bezzecchi osserva la situazione dal terzo posto con uno svantaggio di 47 punti.
IL VATE DELLO SPORT 
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