IL VATE DELLO SPORT

Vittoria fondamentale per i Pumas in chiave qualificazione.

A Saint-Étienne i sudamericani s’impongono su Samoa 19-10 ottenendo la prima vittoria a questo Mondiale dopo la brutta prestazione disputata contro l’Inghilterra.
Solco scavato nella prima frazione a discapito di una formazione isolana indisciplinata ed incapace di dare continuità ai palloni malgrado un gap molto ristretto tra le due squadre al termine degli 80′. Sontuose le prestazioni di Boffelli e Matera, con l’ingresso di Sanchez utile a negare alla XV dell’Oceania il bonus difensivo.

CRONACA

Dopo 30″ di gioco Paia’aua compie la prima ingenuità spingendo un giocatore argentino, scontratosi poi contro il compagno Santiago Carreras, in quel momento staccato per un tentativo di presa al volo. Giallo immediato per il pilone samoano.
Qualche tentativo iniziale dei Pumas in attacco non porta punti malgrado la superiorità numerica, poi l’iniziativa di Gonzalez sulla sinistra del campo e la successiva intesa tra i due Carreras fanno notevolmente avanzare i sudamericani. All’interno dei 22 e con una linea difensiva alle corde, l’ovale viene velocemente spostato dalle parti di Boffelli, finalizzatore della prima meta del match. 7-0 al 9′.

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Tutto il secondo quarto di gara è poi caratterizzato dal botta e risposta al piede tra Leali’ifano ed il finalizzatore dell’unica marcatura siglata, con il primo autore di 3 calci dalla piazzola – di cui soltanto uno messo a segno -, intervallati dalle 2 esecuzioni del cecchino albiceleste.
Si va all’intervallo sul 13-3 in favore dei Pumas.

Ripresa inaugurata da una logorante offensiva di Montoya e compagni, all’interno dei 22 pacifici per ben 10′ dal 44′ al 53′, momento del piazzato di Boffelli per il 16-3. Nota di merito per la difesa degli uomini di Mapusua, capaci di arginare miriadi di assalti avversari (non senza ricorrere all’indisciplina), “convincendo” alla fine l’Argentina ad accontentarsi dei 3 punti.

Al 74′ la tardiva reazione samoana porta alla meta del neoentrato Malolo, che riporta i pacifici a -6 grazie alla seguente trasformazione di Leuila. Le speranze di rimonta di Vui e compagni vengono ridotte in frantumi dal piazzato di Sanchez al 79′: punteggio finale fissato sul 19-10 in favore dei sudamericani.

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TABELLINI

Argentina: 1 Thomas Gallo, 2 Julian Montoya (c), 3 Eduardo Bello, 4 Guido Petti Pagadizabal, 5 Matias Alemanno, 6 Pablo Matera, 7 Marcos Kremer, 8 Juan Martin Gonzalez, 9 Gonzalo Bertranou, 10 Santiago Carreras, 11 Mateo Carreras, 12 Santiago Chocobares, 13 Matías Moroni, 14 Emiliano Boffelli, 15 Juan Cruz Mallia
A disposizione: 16 Agustín Creevy, 17 Mayco Vivas, 18 Francisco Gómez Kodela, 19 Pedro Rubiolo, 20 Rodrigo Bruni, 21 Tomas Cubelli, 22 Nicolas Sanchez, 23 Lucio Cinti

Mete: Boffelli (9′)
Trasformazioni: Boffelli (10′)
Calci di punizione: Boffelli (25′, 34′, 55′), Sanchez (79′)
Cartellini:

Samoa: 1 James Lay, 2 Seilala Lam, 3 Paul Alo-Emile, 4 Brian Alainu’u’ese, 5 Chris Vui (c), 6 Theo McFarland, 7 Fritz Lee, 8 Steven Luatua, 9 Jonathan Taumateine, 10 Christian Leali’ifano, 11 Ben Lam, 12 Tumua Manu, 13 Ulupano Junior Seuteni, 14 Nigel Ah-Wong, 15 Duncan Paia’aua
A disposizione: 16 Sama Malolo, 17 Charlie Faumuina, 18 Michael Alaalatoa, 19 Taleni Junior Agaese Seu, 20 Sa Jordan Taufua, 21 Melani Matavao, 22 Alai D’Angelo Leuila, 23 Danny Toala

Mete: Malolo (75′)
Trasformazioni: Leuila (75′)
Calci di punizione: Leali’ifano (28′)
Cartellini gialli: Paia’aua (30″)