Singapore, la ‘Capostipite’ delle gare notturne

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Dopo due settimane torna il Mondiale di Formula Uno, e salutata l’Europa si sposta in Asia, sbarcano come prima tappa di questo tour orientale a Singapore, nel circuito cittadino di Marina Bay, ma adesso andiamo a scoprire tutte le curiosità legate al tracciato.

STORIA

Le prime gare nello stato insulare asiatico si sono svolte dal 1966 al 1973 sul circuito di ‘Thomson Road’, ma non avevano valenza per il mondiale di Formula Uno.

Il ritorno in veste ufficiale di Singapore nella massima categoria automobilistica è datato 2008, grazie alla volontà di Bernie Ecclestone.

L’allora patron del ‘Circus’ infatti spingeva per un espansione della Formula Uno in Asia che infatti già a cavallo tra fine e inizio millennio aveva visto l’entrata nel calendario dei gran premi di Malesia, Baharain e Cina, oltre al già presente Giappone.

Dunque grazie ad un accordo tra Ecclestone e le principali società nazionali di Singapore viene ufficializzata l’entrata in calendario del gran premio della ex colonia inglese a partire dalla stagione 2008.

Le principali novità però sono quella di avere un secondo circuito completamente cittadino dopo Monaco, ma soprattutto quello di disputare per la prima volta una gara in notturna, per migliorare lo spettacolo e favorire anche il pubblico europeo. In seguito anche in altri appuntamenti si disputerà Gp in notturna, ma Singapore in questo è stato il capostipite dei gran premi di notte.

IL CIRCUITO

Il tracciato è situato nella zona di Marina Bay, per un totale di 4940 m e 19 curve.

Al lungo rettilineo della partenza segue una serie di 4 curve gudate dalle quali si esce ad elevate velocità sino ad arrivare alla curva 5 e ad un nuovo rettilineo inframezzato dalla veloce curva 6 e termina con il memorial corner al quale segue la curva del ponte e la Padang.

Successivamente troviamo un altro piccolo rettilineo che termina con la curva 10 e la chicane composta da curva 11 e curva 12, per andare a prendere la lenta curva 13.

Dopo troviamo un rettilineo che termina con un altra curva da prendere a velocità molto basse, la Connaught.

A partire da quest’anno il tratto post curva 14 è stato notevolmente modificato, e presenta un andamento lineare in sostituzione ad una parte guidata con molte chicane e curve rette. Questo tratto porterà poi al curvone finale che immette nel rettilineo del traguardo.

Pic by: F1

STATISTICHE E CURIOSITÀ

La prima gara del 2008 è stata vinta da Fernando Alonso su Renault, in quello che sarà ricordato come il GP del ‘Crashgate’. Lo spagnolo poi si imporrà anche nel 2010 alla guida della Ferrari. La casa di Maranello vanta tre successi in totale, imponendosi anche nel 2015 e 2019 con Sebastian Vettel. Il tedesco detiene il record assoluto di vittorie sul tracciato di Marina Bay, con 5 successi. Infatti ai trionfi in rosso si aggiungono i tre consecutivi in Red Bull dal 2010 al 2012. Proprio la Red Bull detiene invece il record di successi per i costruttori, con 4 vittorie al pari della Mercedes.

Il record del circuito invece è appannaggio di Lewis Hamilton, che nel 2018 ha fatto registrare il tempo di 1’36″015 a bordo della sua Mercedes

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