Dopo la lunga pausa estiva, anche la Superbike è tornata in pista, sul circuito francese di Magny Cours. I vincitori, ancora una volta, sono loro: Toprak Razgatlioglu e Alvaro Bautista, che agli avversari non hanno intenzione di lasciare nemmeno le briciole.
GARA 1: PROBLEMI PER BAUTISTA, TOPRAK RINGRAZIA
Gara piena di sorprese la prima sul suolo francese. Gerloff parte dalla pole, ma non riesce a tenerla, Bautista e Razgatlioglu si mettono davanti, con il turco che sopravanza lo spagnolo al secondo giro.
Il colpo di scena arriva però al giro successivo, quando Bautista ha un problema tecnico alla sua Ducati e scivola in ultima posizione prima di far ripartire la moto. Da qui saranno Razgatlioglu e Rinaldi a giocarsi la vittoria, con il pilota Yamaha che avrà la meglio e andrà a vincere la sesta vittoria stagionale. Sul podio Rinaldi e Rea, 4° il poleman Gerloff, Bautista sarà autore di un’ottima rimonta e chiuderà 10°, salvando qualche punto.
SUPERPOLE RACE: ANCORA RAZGA, DISASTRO DUCATI
Superpole Race ricca di emozioni: a mattare la prima metà della gara breve sono Razgatlioglu, Rinaldi e Bautista, che danno vita ad una splendida bagarre per il primo posto. Battaglia che si conclude quando lo spagnolo sbaglia completamente la staccata e colpisce il compagno di squadra, causandone il ritiro. Da qui Razgatlioglu ha strada libera verso la seconda vittoria del weekend. Bautista, finito indietro dopo il contatto, viene graziato da un’eventuale penalità e riesce a concludere secondo. Terzo invece Jonathan Rea.
GARA 2: DOPO LA BANDIERA ROSSA TRIONFA BAUTISTA
Nella domenica pomeriggio si scende in pista per l’ultima volta sul circuito francese. L’ultima gara del weekend vede l’interruzione dopo pochi giri per un brutto incidente che vede coinvolti Redding e Aegerter. Al “secondo” via è Bautista a prendere e salutare la compagnia andando a vincere incontrastato la gara.
Dietro di lui si sfidano Razgatlioglu e Rea per la seconda piazza, la spunterà il turco al termine di una bella battaglia durata per gran parte della gara. Seguono Locatelli, Gerloff, Bassani e Petrucci.
IL VATE DELLO SPORT 
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