Una giornata di verdetti, in quanto sono già usciti fuori i nomi delle prime quattro squadre qualificate ai quarti di finale, ma soprattutto di gioie per i nostri colori alla Fiba World Cup 2023.
L’Italbasket infatti ha battuto 78-76 la Serbia nella prima giornata della seconda fase del mondiale e resta in corsa per un posto tra le prime otto del pianeta.
Andiamo però a vedere nel dettaglio cosa è successo in questa giornata.
SERBIA-ITALIA 76-78
Era solo la prima partita della seconda fase ma per gli azzurri era un dentro fuori. Per rimanere in corsa serviva una vittoria e quella arrivata, in una maniera incredibile ma allo stesso tempo epica, con emozioni che solo questi ragazzi da qualche tempo ci sanno fare vivere.
A Manila l’Italbasket di Gianmarco Pozzecco supera la Serbia in una sfida da montagne russe, come il percorso iridato degli azzurri finora.
Italia che parte bene andando addirittura sul +10 ma poi arriva la reazione dei serbi, trascinati dal loro leader Bogdanovic (18 punti a referto), che riporta la sua nazionale in partita e addirittura in vantaggio sul 42-40 al termine del secondo periodo grazie ad una tripla sulla sirena.
Nel terzo quarto la Serbia cavalca l’onda dell’entusiasmo e vola addirittura a +16 con l’Italia in difficoltà offensiva e alle corde. Proprio nel momento più difficile però gli azzurri escono fuori da giganti negli ultimi due minuti del terzo quarto e per tutto l’ultimo periodo e così trascinati da capitan Datome, un implacabile Nicolò Melli in fase difensiva e un sontuoso Simone Fontecchio, autore di 30 punti, arriva la rimonta che regala una vittoria epica e rilancia pienamente gli azzurri in corsa iridata.
Infatti grazie al risultato dell’altro match ora sarà come un ottavo di finale la sfida di Domenica contro Portorico, se si vince si va ai quarti, se si perde si torna a casa.
Da segnalare inoltre la prova magistrale di Marco Spissu, autore di 14 punti

REPUBBLICA DOMINICANA – PORTORICO 97-102
Una vittoria della Repubblica Dominicana in questo match avrebbe potuto rendere vana l’impresa degli azzurri contro la Serbia, in quanto nell’ultima giornata Dominicani e slavi avrebbero potuto realizzare il ‘biscotto’ , ma Portorico trionfa e rimette l’equilibrio nel gruppo I.
In questo derby centroamericano andamento ricco di cambiamenti, con l’ottima partenza di Portorico ma successivamente la Repubblica Dominicana trascinata da Towns e Feliz (rispettivamente 39 e 22 punti a referto) ritorna in partita e si porta a +11 verso la fine del terzo quarto. Da questo momento fino al termine del match però il Portorico, trascinato da Waters, autore di 37 punti, ribalta il match e si prende una clamorosa vittoria per 102-97.
Con questa situazione dunque i match del gruppo I di Domenica saranno dei veri e propri spareggi

GRUPPO J: USA SOFFRONO MA VANNO AI QUARTI, AVANTI ANCHE LA LITUANIA
Le due sfide del Gruppo J decretano le due squadre qualificate ai quarti di finale con una gara di anticipo e si tratta degli Stati Uniti e delle Lituania.
Per il ‘Dream Team’ Usa arriva una vittoria più sofferta del previsto contro il Montenegro, in un match in grande equilibrio e giocato punto a punto fino a metà terzo quarto, e solo nel finale è uscita fuori la superiorità della formazione di Steve Kerr, che comunque vince solo di 12 punti per 85-73, con Edwards come miglior marcatore che mette 17 punti a referto mentre per i montenegrini non bastano le 18 marcature di Vucevic
Per la Lituania invece è arrivata una netta vittoria per 92-67 contro la Grecia.
Partita che per la verità è stata molto equilibrata, com gli ellenici addirittura avanti di 4 punti alla pausa lunga, ma poi subiscono il controsorpasso dei baltici che chiudono il terzo quarto sul +6.
Gli ultimi 10 minuti però sono un monologo lituano, che infligge un pesante parziale di 28-9 alla Grecia e condannandola all’eliminazione di questo mondiale, mentre per la Lituania ora c’è la prestigiosa sfida con gli Usa per decidere il primato del girone.
Miglior marcatore lituano Jokubaitis con 19 punti, mentre per la Grecia Walkup ne mette 21 a referto

GRUPPO K: GERMANIA E SLOVENIA AI QUARTI
Anche nel gruppo K tutto già deciso dopo i match di oggi, che mandano Germania e Slovenia ai quarti di finale.
Per i teutonici brillante vittoria 100-73 contro la Georgia.
Partita molto equilibrata nel primo tempo con la Germania che va a riposo in vantaggio solo di 2 punti ma poi nei successivi 20 minuti i tedeschi prendono il largo manifestando la loro superiorità e portano a casa la vittoria che vale i quarti di finale, rendendo il match di Domenica contro la Slovenia una sfida che vale solo il primato del girone.
Proprio Doncic e compagni invece hanno superato l’Australia 91-80 in una sfida che aveva proprio il sapore di uno spareggio.
Sfida che la Slovenia ha sempre gestito e condotto, nonostante i tentativi di rimonta dell’Australia, alla quale non bastano i 25 punti di Giddey per rimanere in corsa iridata e replicare il cammino del 2019.
Per la Slovenia invece il migliore è sempre Doncic, con 20 punti a referto

GRUPPO L: LETTONIA E BRASILE RIMETTONO TUTTO IN EQUILIBRIO
Oltre al girone dell’Italia, anche in questo gruppo sono arrivati i risultati più eclatanti che hanno rimesso tutto in discussione.
La Lettonia di Luca Banchi infatti dopo aver eliminato la Francia si concede anche il lusso di battere i campioni d’Europa e del mondo in carica della Spagna allenata da Sergio Scariolo per 69-74.
Partita molto equilibrata tra le due formazioni ma alla fine del terzo quarto sembrava in mano alle Furie Rosse, avanti di 11 a 10 minuti dalla fine. L’ultimo periodo però vede una prova superba dei lettoni, che realizzano un parziale di 27-11 che ribalta il match e consegna loro una vittoria incredibile che li tiene in corsa per un posto ai quarti.
Per la Spagna invece servirà battere il Canada per non perdere il trono conquistato quattro anni fa in Cina
Proprio i canadesi dopo la brillante prima fase cadono a sorpresa contro il Brasile per 65-69.
Match che dopo il +8 canadese alla pausa lunga sembrava indirizzato ma i carioca hanno iniziato una timida rimonta nel terzo periodo, completandola nell’ultimo quarto e rendendo così le sfide del gruppo L di Domenica prossima come degli ottavi di finale



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