Continua il mondiale di Basket 2023 nell’estremo oriente e oggi ha decretato il nome delle prime 8 squadre che andranno a giocare la seconda fase della rassegna iridata ma vediamo insieme cosa è successo
FILIPPINE – ITALIA 83-90
Era una partita veramente difficile dopo il ko con la Repubblica Dominicana, era difficile riuscire a riscattarsi davanti a 15000 persone, ma nei momenti difficili gli azzurri rispondono presente e lo hanno fatto.
La nazionale di Gianmarco Pozzecco batte 90-83 i padroni di casa e stacca il pass per la seconda fase del mondiale.
Sfida che è partita subito con ritmi forti e con le Filippine avanti di 3 al termine del primo quarto, ma per il resto del match sono gli azzurri a condurre la sfida, trascinati da un implacabile Tonut tra attacco e difesa e il solito Simone Fontecchio, che è nuovamente il miglior marcatore degli azzurri con 18 punti. Azzurri che ritrovano soprattutto fiducia con le triple, realizzando il 41% dei tiri da 3. Unica nota stonata gli ultimi minuti dell’incontro in cui la squadra di Pozzecco cede un po’ troppo alle Filippine, che trascinate da Clarkson provano rientrare in partita riportandosi a -7.
Prima fase che si chiude tra alti e bassi per gli azzurri ma si è visto un gruppo in crescendo che però ora deve fare un salto di qualità se vuole sognare in grande

ANGOLA – REPUBBLICA DOMINICANA 67-75
Un po’ a sorpresa ma alla fine la Repubblica Dominicana chiude questa prima fase al primo posto del gruppo A con tre vittorie in altrettante partite. Nella sfida di oggi dopo un avvio scoppiettante ha rischiato la rimonta angolana, con la selezione africana che si è aggrappata alle giocate di Fernando e di Sousa, autori rispettivamente di 13 e 19 punti, ma alla fine sono i centroamericani a spuntarla e a chiudere il girone a punteggio pieno che potrebbe regalare traguardi insperati per i dominicani a questo mondiale

GRUPPO D: ALLA LITUANIA IL PRIMO POSTO, EGITTO D’ORGOGLIO
Nel Gruppo D i passaggi del turno erano stati decisi nella giornata precedente e gli incontri di oggi servivano solo per la classifica finale.
Il primo posto è appannaggio della Lituania, che batte in scioltezza il Montenegro 91-71 grazie anche ai 19 punti di Jokubaitis, e guarda con fiducia alla seconda fase, dove l’obiettivo sarà la qualificazione ai quarti.
Nell’altra sfida l’Egitto d’orgoglio batte il Messico con un perentorio 100-72 e per gli africani è un successo importante in vista del torneo di consolazione in cui per l’Africa probabilmente si assegnerà il pass olimpico

GRUPPO E: LA GERMANIA CALA IL TRIS, AUSTRALIA AVANTI
Nel gruppo E gli occhi erano tutti per lo spareggio tra i padroni di casa del Giappone e l’Australia ma il match è stato senza storia e ha visto la vittoria degli oceanici per 109-89.
Partita che i wallabies hanno chiuso nei primi 20 minuti andando alla pausa lunga sul +22 e salvo una reazione nipponica nel terzo periodo non c’è stato altro, con l’Australia che vince e va alla seconda fase del torneo.
Nell’altra sfida invece, poco più che un’amichevole, la Germania liquida la Finlandia 101-75 e anche qui nonostante un iniziale vantaggio finnico nel primo quarto per 22-19, nei successivi 30 minuti i teutonici rimettono la partita nei propri binari venendo trascinati da Bonga e Schroder, 15 punti a testa.

GRUPPO H: CANADA PRIMO, LA FRANCIA SALVA L’ONORE
Nel gruppo H, quello delle sorprese, bisognava decidere solamente le posizioni finale e queste hanno decretato il primo posto del Canada che liquida 101-75 la Lettonia di Luca Banchi.
I Baltici in realtà erano partiti molto bene con un parziale di 13-23 in proprio favore nel primo quarto, ma poi nel secondo periodo arriva la reazione Canadese e negli ultimi due quarti la sfida è un monologo nordamericano con la nazionale della foglia d’acero che si presenta alla seconda fase a punteggio pieno e con grandi ambizioni per il proseguo del torneo.
Nell’altra sfida la grande delusione Francia salva l’onore battendo il Libano ma anche qui i “Blues” hanno rischiato grosso contro la selezione asiatica che nei primi due match aveva preso sonore batoste contro Lettonia e Canada.
Il match infatti è stato in equilibrio per 30 minuti, con il Libano addirittura avanti di 1 alla fine del terzo quarto. Solo negli 10 minuti l’orgoglio Bleus salva la banda di Collet da una clamorosa figuraccia di un mondiale già di per sé deludente, e che si concluderà dopo i due match del torneo di consolazione.
Ora però servirà lavorare duramente per Parigi, perché la Francia arrivava qui da favorita insieme agli Usa e lo farà anche per le olimpiadi di casa, dove stavolta non saranno ammesse debacle



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