IL VATE DELLO SPORT

Questa mattina, per l’Italia, ci saranno gli esordi degli olimpionici Tortu e Desalu nei 200 metri. Al femminile, nella stessa gara, ci sarà Dalia Kaddari. Occhio al debutto nel salto in lungo del giovane Furlani e dell’astista Stecchi, in cerca della finale. Infine, Bellò e Coiro saranno impegnate nelle batterie degli 800 metri.

BATTERIE 800 METRI FEMMINILI

Per Elena Bellò ed Eloisa Coiro l’obiettivo è quello di entrare in semifinale degli 800 metri femminili. Nella prima batteria c’è subito Elena. La Bellò chiude quinta, appesa a un filo per il ripescaggio, anche se con un tempo abbastanza alto. Eloisa prenderà parte alla seconda batteria. Parte molto bene l’azzurra, ma non riesce a tenere l ritmo delle prime tre: stesso risultato finale della Bellò ma tempo leggermente inferiore. L’etiope Yarigo vince la terza batteria. La quarta va all’ugandese Nakaayi. Molto bene Nia Akins nella quinta serie. Gran tempo anche per Alemu nella penultima. L’americana Mu vince l’ultima batteria. Eloisa Coiro è in semifinale con l’ultimo tempo di ripescaggio! Queste sono le qualificate: Hodgkinson, Sekgodiso, Maattanen, Moraa, Rogers, Mesele, Yarigo, Hering, Caldwell, Nakaayi, Tracey, Lamote, Akins, Reeke, Shukla, Keri, Horvat, Alemu, Bisset, De Lima, Hoffmann, Coiro, Mu e Goule-Toppin.

QUALIFICAZIONI SALTO CON L’ASTA MASCHILE

Claudio Stecchi è alla ricerca di un’impresa: l’accesso alla finale del salto con l’asta. Non sarà per nulla facile, ma Claudio ci proverà sicuramente. La gara di Stecchi comincerà a 5,55 metri. Molto bene l’azzurro: supera con margine la misura. Si passa a 5,70. Errore al primo tentativo per l’italiano. Grande secondo salto di Claudio, che scavalca anche 5,70 metri. Sbaglia, Stecchi, a 5,75. Ancora errore. L’ultimo salto è quello buono! Claudio Stecchi è in finale! Questi i finalisti: Duplantis, Stecchi, Huang, Broeders, Nielsen, Obiena, Yao, McWhorther, Marschall, Collet, Sasma, Lisek e Sobera.

QUALIFICAZIONI TIRO DEL GIAVELLOTTO FEMMINILE

Nessuna italiana è presente ai nastri di partenza di questa disciplina. Il lancio del giavellotto deve ancora decollare nel Bel Paese, che non ha rappresentanti neanche al maschile. Nel gruppo A si parte subito forte: Hudson e Mitchell superano la soglia di qualificazione diretta (61,50) al primo tiro. Anche la favoritissima Kitaguchi e la colombiana Murillo si qualificano direttamente alla finale. La misura migliore la fa registrare Muze-Sirma, con un lancio da 63,50. Nel Gruppo B non ci sono particolari emozioni: la Little e la Ruiz Hurtado sono le uniche a superare 61,50 metri. Ecco le finaliste: Muze-Sirma, Murillo, Kitaguchi, Hudson, Mitchell, Liu, Barber, Little, Ruiz Hurtado, Kocina, Van Dyk e De Lima.

QUALIFICAZIONI SALTO IN LUNGO MASCHILE

C’è grande curiosità e tanto “hype” attorno all’esordio mondiale di Mattia Furlani, giovane stella del salto in lungo italiano, reduce dalla vittoria al Campionato Europeo U20. L’obiettivo è la finale, poi si penserà, magari, anche a qualcosa in più. Il baby azzurro è posto nel gruppo B. La misura per la qualificazione diretta è 8,15 metri. Mattia ha già saltato 8,23 proprio agli ultimi Europei U20. 7,66 il primo salto di Furlani. Si può fare di meglio. Intanto, Pinnock va in finale con un clamoroso 8,54. Anche il connazionale McLeod si qualifica all’ultimo atto con 8,19. Brutto salto di Furlani: solo 7,49. Ora si trova spalle al muro. Purtroppo, anche l’ultimo tentativo non è un granché (7,84): eliminazione per Mattia. Bene il greco Tentoglou, con 8,23. Il campione in carica Wang si salva con l’ultimo salto. Questi sono i finalisti: McLeod, Pinnock, Parada, Tentoglou, Wang, Ehammer, Williams, Gayle, Juska, Dendy, Montler e Aldrin.

BATTERIE 200 METRI FEMMINILI

Non dovrebbe essere un problema superare le batterie dei 200 metri femminili per Dalia Kaddari, che si sente pronta per qualcosa in più della semplice semifinale. La bahamense Strachan vince la prima batteria con il tempo di 22″31. La seconda va alla neo-campionessa del mondo dei 100 metri, Sha’Carri Richardson, autrice di un ottimo 22″16, frenando nel finale. La n. 1 del ranking mondiale, Shericka Jackson, non ha problemi a vincere la terza serie. Tempo di 22″51 per lei, che ha corso con il freno a mano tirato negli ultimi 80 metri. Molto bene la Alfred, che si aggiudica la quarta batteria in 22″31. Gabrielle Thomas vince la penultima serie con un super tempo: 22″26 corso in scioltezza. Ora tocca a Dalia Kaddari. Cede un po’ nel finale l’azzurra che chiude quarta. Ottimo 22″67 per la cagliaritana, vicina al primato personale. Le semifinaliste: Neita, Strachan, Bestuè, Richardson, Ta Lou, Fotopoulou, Jackson, Gbai, Pereira, Ofili, Hodge, Alfred, Whyte, Williams, Davis, Thomas, Jiya, Asher-Smith, Kaddari, White, Bass, Konè, Emmanouidou e Tsimanouskaya.

BATTERIE 200 METRI MASCHILI

I campioni olimpici Fausto Desalu e Filippo Tortu puntano dritti alle semifinali dei 200 metri maschili. Filippo, in particolare, vuole la finale, sognando un risultato di prestigio. Nella prima batteria c’è Fausto Desalu. Male l’azzurro: solo 20″49, che non basta per le semifinali. Noah Lyles, in completo controllo, vince la seconda batteria. Tebogo si aggiudica la terza. Al canadese Rodney va la quarta. Uzawa molto bene nella serie numero cinque. Ora è il momento di Filippo Tortu. Corsia 3 per lui. Molto male l’azzurro: quarto in 20″46 ed è eliminato. Bednarek vince l’ultima batteria. Ecco i semifinalisti: Lyles, Hughes, Brown, Adams, Hudson, Macik, Tebogo, Fahnbulleh, Reais, Rodney, Correa, Maswanganyi, Lindsey, Uzawa, Dwyer, Knighton, Degrasse, Dambile, Izuka, Burnet, Orogot, Bednarek, Ogando e Akintola.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI

Questa sera, dalle 19, ci saranno Sara Fantini nelle qualificazioni del martello, Battocletti e, forse, Cavalli nelle batterie dei 5000 metri. Inoltre, Ottavia Cestonaro e Dariya Derkach tenteranno l’accesso alla finale nel salto triplo. L’unica speranza di medaglia italiana è riposta in Elisa Molinarolo, in finale nel salto con l’asta. Occhio, però, anche alle finali dei 400 ostacoli maschili, dove Warholm, il primatista mondiale, offrirà sicuramente spettacolo, e quella dei 400 metri femminili, nella quale Femke Bol è in cerca della doppietta 400/400 hs.

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