IL VATE DELLO SPORT

È il momento di assegnare le medaglie. L’Italia è molto ambiziosa nel salto in lungo con Larissa Iapichino che punta al podio. Jacobs tenterà l’impresa nei 100 metri. Infine Crippa per migliorarsi ancora sui 10.000.

SEMIFINALI 100 METRI MASCHILI

Marcell Jacobs darà tutto per entrare in finale. L’italo-americano parteciperà alla prima semifinale. Con lui ci sono, tra gli altri, Noah Lyles e Omanyala. Via! Lyles corre un impressionante 9″87, Sam Brown fa un decimo peggio. Jacobs chiude quinto a 10″05. Comunque un ottimo miglioramento rispetto al tempo di ieri sera. Anche se non basterà per l’accesso alla finale, potrà essere soddisfatto. Nella seconda semifinale ci sono Simbine, Coleman e Hughes, tra i nomi più caldi. Falsa partenza per Simbine! Squalificato il sudafricano! Vince Coleman in 9″88, secondo Hughes in 9″93, terzo Forde con 9″95. Nella terza e ultima semifinale ci sono Kerley, Tebogo e Seville. Clamorosamente escluso Kerley, argento a Tokyo 2020. Tebogo e Seville non deludono. Questi i finalisti: Coleman, Tebogo, Hughes, Seville, Omanyala, Lyles, Forde e Brown.

FINALE SALTO IN LUNGO FEMMINILE

Ecco che vengono presentate le finaliste! La gara inizia in modo scoppiettante: la spagnola Diame fa il primato personale saltando 6,82 metri. È nullo il primo salto di Larissa Iapichino. Neanche Vuleta, Koala e Smith, tra le altre, riescono a saltare valido. Al secondo tentativo, la serba Ivana Vuleta compie un salto da podio (7,05 metri). Brume fa 6,84 (terzo posto virtuale), Davis-Woodhall 6,91 (seconda). Ora tocca a Larissa. Bene così: 6,73 che potrebbe bastare per i primi sei posti. Iapichino chiude la prima fase al quinto posto, con un nullo nel terzo tentativo. Brutto salto per l’azzurra, che non riesce a trovare la quadra: a due tentativi dalla fine è solo sesta. Nessuna delle “big” si migliora. Ancora nullo per Iapichino. Molto male. Ivana Vuleta è campionessa del mondo con 7,14 metri! Si lotta per le altre medaglie. La Iapichino riesce a migliorarsi, ma salta soli due centimetri meno della Brume, che occupa il terzo posto. Rotaru-Kottmann si migliora molto e strappa il bronzo alla nigeriana con la misura di 6,88 metri. Oro alla serba Vuleta, argento alla statunitense Davis-Woodhall, bronzo alla rumena Rotaru-Kottmann. Una gara tutt’altro che buona per Larissa Iapichino, che avrebbe potuto fare sicuramente meglio. L’ultimo salto la salva, ma non basta: Larissa può fare molto di più.

SEMIFINALI 1500 METRI FEMMINILI

C’è subito Ludovica Cavalli nella prima semifinale. Parte molto bene l’azzurra, che sembra in controllo. Il rettilineo finale lo imposta da quinta. Passano le prime sei. Ludovica chiude proprio sesta: è finale! Anche primato personale per Cavalli, per la prima volta in carriera sotto i 4’03”. Bravissima, Ludo! Nella seconda semifinale c’è Gaia Sabbatini. Parte molto forte la gara: l’italiana è chiamata a non perdere terreno dalle prime. Alla campana dell’ultimo giro, la teramana sembra in difficoltà. Purtroppo non arriva la qualificazione alla finale per lei. Gaia è costretta addirittura ad alzare bandiera bianca ai 1300 metri. Vince Kipyegon. Queste sono le finaliste: Chepchirchir, Cavalli, Haylom, Mageean, McGee, Courtney-Bryant, Kypiegon, Hassan, Muir, Hull, Welteji e Snowden.

SEMIFINALI 1500 METRI MASCHILI

Pietro Arese partirà nella prima semifinale. Via! Dopo due giri è un po’ indietro Pietro, che, però, potrebbe star semplicemente controllando. Non cambia la sua posizione: ottavo all’inizio dell’ultimo giro. Nonostante un’ottima corsa (da primato personale, 3’33″11), Arese chiude fuori dalla zona qualificazione, in ottava posizione. Comunque molto bene Pietro! Nella seconda semifinale, il fenomeno norvegese Jakob Ingebrigtsen si accoda al gruppo, poi esce fuori alla campana dell’ultimo giro. Viene su con una falcata impressionante. I finalisti sono: Nuguse, Laros, Kipsang, Nordas, Gourley, Habz, Cheruiyot, Ingebrigtsen, Garcia, Hocker, Nader e Kerr.

FINALE LANCIO DEL MARTELLO MASCHILE

Nessun italiano è presente in questa specialità. Il favorito numero uno è il polacco Nowicki. Occhio, però, a Katzberg, Halasz e Fajdek. Il padrone di casa, Halasz, lancia subito a 80,82 metri. Al quarto tentativo, Nowicki riesce a fare meglio di un centimetro! È una finale molto combattuta. Ethan Katzberg si migliora ancora. Dopo il record nazionale di ieri, prosegue nel suo momento d’oro lanciando a 81,25 metri: primo posto in solitaria. Nowicki si migliora fino a 81,02. L’ungherese padrone di casa, Halasz, fa nullo nell’ultimo lancio, ma conquista ugualmente la medaglia di bronzo! Il polacco Nowicki non riesce a scavalcare Katzberg: è oro per il Canada!

EPTATHLON: 800 METRI

È la prova finale dell’eptathlon. Al momento comanda Katarina Johnson-Thompson su Vetter e Hall. Partite! La statunitense parte fortissima. Ci si gioca tutto sul rettilineo finale. È oro Gran Bretagna! Katarina Johnson-Thompson rimonta e vince l’eptathlon con 6.740 punti. Seconda Hall (6.720), terza Anouk Vetter per i Paesi Bassi (6.479).

FINALE 10.000 METRI MASCHILE

Yeman Crippa è ai nastri di partenza dei 10 kilometri maschili. La gara non sembra velocissima, almeno per la prima metà della corsa. Molto bene l’azzurro, che si mantiene costantemente nelle prime posizioni. Dopo tre quarti di gara, Crippa inizia a perdere posizioni. A tre giri dalla fine, l’italiano si stacca dal gruppo di testa. Cheptegei parte a 500 metri dalla fine e prende la testa della corsa. Una volata lunghissima quella lanciata dall’ugandese, che vince la medaglia d’oro! Al secondo posto il keniano Ebenyo, terzo l’etiope Barega.

FINALE 100 METRI MASCHILI

Si prevede una finale molto equilibrata. Da tenere d’occhio soprattutto Noah Lyles e Coleman. Parte benissimo proprio Coleman. Cresce Lyles. Bene anche Hughes. Ma è Noah Lyles a spuntarla! Ottimo tempo dello statunitense: 9″84. Dietro di lui Tebogo, Hughes e Seville, tutti e tre con lo stesso tempo (9″88)! I millesimi premiamo l’atleta del Botswana, poi il britannico. Giù dal podio il giamaicano.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI

Domani, 21 agosto, ci sarà solo la sessione serale. Dalle 18:40, le finali saranno: salto triplo maschile, 110 ostacoli maschili, 100 metri femminili e lancio del disco maschile.

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