Alessandro Miressi, Manuel Frigo, Lorenzo Zazzeri e Thomas Ceccon sono stati in grado di confermarsi sul podio un anno dopo il bronzo di Budapest e hanno conquistato la medaglia d’argento nella staffetta 4×100 stile libero maschile, piazzandosi alle spalle della sola Australia, e hanno così portato in dote alla compagine italiana il primo metallo di questi mondiali giapponesi di Fukuoka per quanto riguarda il nuoto in vasca lunga.
Ad aprire le danze è stato Miressi, che grazie a un eccezionale tempo di 47″54 è riuscito a tenersi dietro nazioni di spessore come Cina, Stati Uniti e Australia; sono stati all’altezza della situazione e del palcoscenico anche Manuel Frigo e Lorenzo Zazzeri, il quale, nonostante sia stato l’unico a non scendere sotto i 48 secondi, ha tenuto il comando permettendo così a Thomas Ceccon di partire in linea alle altre due staffette di vertice. Nulla ha potuto, nonostante uno straordinario 47″03, il campione del mondo dei 100 metri dorso nell’ultima frazione: un’ultima vasca mostruosa di Kyle Chalmers ha privato del titolo iridato il quartetto azzurro, che ha in qualsiasi modo strappato il pass per Parigi 2024. Hanno completato il podio gli Stati Uniti.
Tra i risultati della giornata odierna vanno anche rimancati gli ori di Ariarne Titmus nei 400 stile, di Leon Marchand nei 400 misti e dell’Australia nella 4×100 femminile, tutti con tanto di record del mondo. A imporsi nei 400 metri stile libero maschili è stato un altro atleta australiano, Samuel Short.
Domani scenderanno di nuovo in acqua Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi, impegnati rispettivamente nella finale dei 50 farfalla e dei 100 rana.
IL VATE DELLO SPORT 
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