IL VATE DELLO SPORT

Domenica 16 luglio alle ore 15:00 italiane andrà in scena la finale della 136^ edizione di Wimbledon tra Alcaraz e Djokovic.

CONFRONTO GENERAZIONALE

Il match mette di fronte Carlos Alcaraz e Novak Djokovic, Si affrontano il n.1 ed il n.2 della classifica ATP, i primi due giocatori della Race 2023 e le prime due teste di serie del torneo. Lo spagnolo è nato il 5 maggio 2003, mentre il serbo il 22 maggio 1987. I 16 anni di distanza che separano i due tennisti rappresentano la differenza di età più ampia tra due finalisti Slam dai tempi di Connors e Rosewall nel 1974 (sia a Wimbledon sia agli US Open).

Alcaraz ha vinto cinque titoli in stagione, iniziando a Buenos Aires ed arrivando fino a Indian Wells, Barcellona, Madrid ed al Queen’s. Djokovic ha invece conquistato l’ATP250 di Adelaide ed i titoli Slam all’Australian Open e al Roland Garros. Il vincitore della finale di Wimbledon sarà il leader della classifica mondiale a partire da lunedì 17 luglio.

• CARLOS ALCARAZ [1]

Carlos Alcaraz dà continuità alla vittoria degli US Open raggiungendo per la seconda volta in carriera l’ultimo atto in uno Slam. Il classe 2003 è il più giovane finalista di Wimbledon da Rafael Nadal nel 2006. Inoltre insieme al maiorchino ed a Novak Djokovic compone il trio dei giocatori più precoci di sempre ad aver raggiunto le semifinali al Roland Garros ed ai Championships nella stessa stagione.

Grazie al successo al Queen’s, il nativo di Murcia si è candidato tra i principali indiziati alla vittoria dello Slam su erba. Se Alcaraz dovesse vincere il titolo, diventerebbe l’ottavo giocatore della storia ad aver trionfato al Queen’s ed a Wimbledon nella stessa stagione con John McEnroe (1981 e 1984), Jimmy Connors (1982), Boris Becker (1985), Pete Sampras (1995 e 1999), Lleyton Hewitt (2001), Rafafel Nadal (2008) ed Andy Murray (2013 e 2016).

Dopo aver superato senza problemi un paio di turni agevoli contro i francesi Chardy e Muller, Alcaraz è stato costretto ad alzare l’asticella per battere Jarry, Berrettini, Rune e Medvedev. Lungo il percorso verso la finale, lo spagnolo ha perso soltanto due set. L’allievo di Juan Carlos Ferrero è stato in grado di crescere anche sui prati e trovare maggior confidenza anche sui prati, mostrando un grande tennis soprattutto a partire dal secondo set degli ottavi di finale contro Matteo Berrettini.

• NOVAK DJOKOVIC [2]

Novak Djokovic si presenta all’ennesimo appuntamento con la storia. Il serbo – più volte indicato come favorito assoluto del terzo Slam stagionale – va alla caccia dell’ottavo titolo a Wimbledon e del 24^ Slam in carriera per agganciare, rispettivamente, Roger Federer in vetta all’albo d’oro dei Championships e Margaret Court in cima ai pluri-vincitori Major. Nole vanta una striscia di 34 vittorie consecutive a Londra, la quale gli ha permesso di vincere le ultime quattro edizioni del torneo. L’ultima sconfitta completa risale al terzo turno del 2016 contro Sam Querrey, mentre nel 2017 fu costretto a ritirarsi ai quarti di finale contro Thomas Berdych a causa di un infortunio al gomito. Non perde sul campo centrale dalla finale del 2013 contro Andy Murray, primo tennista britannico a vincere Wimbledon da Fred Perry nel 1936.

In questa stagione il serbo ha già conquistato l’Australian Open ed il Roland Garros. L’obiettivo di Nole è presentarsi a New York con la possibilità di completare il Grande Slam, sfumato nel 2021 in finale contro Daniil Medvedev. Per scovare un tennista in grado di vincere tutte le prove dello Slam nella stessa stagione bisogna tornare al 1969, quando Rod Laver replicò l’impresa già completata dallo stesso australiano sette anni prima.

Djokovic ha raggiunto la finale affrontando Cachin, Thompson, Wawrinka, Hurkacz, Rublev e Sinner. Il polacco ed il russo sono riusciti a strappargli un set, ma la miglior versione del n.2 al mondo si è vista nei primi due set della semifinale contro l’azzurro, contro il quale ha commesso soltanto 12 gratuiti in 1h40’ di gioco.

IL BILANCIO NEGLI SCONTRI DIRETTI

Carlos Alcaraz e Novak Djokovic si sono affrontati in due occasioni, entrambe su terra rossa. La prima sfida risale alla semifinale di Madrid 2022, vinta da Alcaraz al tiebreak del terzo set dopo più di tre ore di gioco. Poche settimane fa, al Roland Garros, si è giocato lo scontro più recente tra i due, combattuto per poco più di due set a causa dei crampi che hanno colpito lo spagnolo e consegnato la finale a Djokovic. Il bilancio complessivo è di una vittoria a testa. Si tratta del terzo scontro diretto tra i due. È la loro prima sfida fuori dalla terra battuta, nonché il primo incontro in una finale.