Mattinata di Sabato all’insegna delle qualifiche shoot-out del Gp d’Austria, in vista della gara sprint di oggi pomeriggio.
Anche questa volta l’epilogo non è cambiato con un monologo Red Bull che ha visto monopolizzare la prima fila con Max Verstappen davanti a Sergio Perez.
Passo indietro per le Ferrari, 5° con Sainz e 6° Leclerc ma fa peggio la Mercedes con Russell 15° e Hamilton 18°
LA Q1
La prima sessione ha subito visto il colpo di scena con l’uscita del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Il britannico della Mercedes non va oltre il 18° tempo a 1 secondo e 95 millesimi di ritardo dalla miglior prestazione di Sainz. Con lui escono nel Q1 Anche Bottas (Alfa Romeo) e Sargeant (Williams), che monopolizzano l’ultima fila, mentre davanti a Lewis non superano il taglio Piastri (McLaren) e Zhou con l’altra Alfa Romeo.
LA Q2
Nella Q2 si completa la debacle Mercedes di queste qualifiche Shoot-out con Russell che non segna nemmeno il giro e dunque sarà costretto a partire dalla 15.ma posizione. Con lui non riescono ad accedere alla top10 nemmeno le due Alpha Tauri di De Vries e Tsunoda, rispettivamente 14° e 13°, così come Gasly, che si piazza dodicesimo con l’Alpine.
L’ultimo a non superare il taglio è Albon con la Williams, beffato di appena 61 millesimi da Nico Hulkenberg sulla Haas.
Si salva all’ultimo tentativo Charles Leclerc, che registra il 4° tempo a 3 decimi da Max Verstappen, che con la Red Bull firma il miglior tempo della sessione per appena 63 millesimi rispetto all’altra rossa di Carlos Sainz.
LA Q3
Nella battaglia per la pole la sfida è senza storia con la Red Bull che monopolizza la prima fila con Max Verstappen primo con il tempo di 1:04.440 con quasi 5 decimi di vantaggio sul compagno Perez. Sbagliano strategia invece le Ferrari che non vanno oltre la terza fila con Sainz 5° e Leclerc 6° rispettivamente a 7 e 8 decimi dal poleman.
Le sorprese sono in seconda fila con un ottimo Lando Norris 3° con la McLaren e un altrettanto strepitoso Nico Hulkenberg su Haas
Chiudono la top10 le due Aston Martin di Alonso e Stroll, solamente in quarta fila, l’Alpine di Ocon e Magnussen con l’altra Haas


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